Gas & Power

Performance dell’anno

• Nel 2013 è proseguito il trend di miglioramento degli indici di frequenza infortuni (-28,9% per i dipendenti e -50,1% per i contrattisti rispetto al 2012).
• Nel 2013 le emissioni di gas serra si riducono del 12,1% in relazione al calo della produzione elettrica (-10,5%) e alla riduzione dei quantitativi di gas trasportato.
• Nel 2013 i prelievi idrici di EniPower registrano un aumento sia in termini assoluti (+24,3%) sia riferiti ai kWheq prodotti (+39,9%), in relazione a mutati assetti impiantistici presso vari siti con particolare riferimento al maggiore utilizzo di acqua di mare nei processi di raffreddamento presso la Centrale di Brindisi.
• Nel 2013, la Divisione Gas & Power ha conseguito la perdita netta adjusted di €246 milioni con un peggioramento di €719 milioni rispetto al 2012 registrato principalmente dall’attività Mercato a seguito del sostanziale deterioramento dello scenario competitivo i cui effetti sono stati inaspriti dai vincoli di prelievo dei contratti di approvvigionamento long-term.
• Le vendite di gas mondo di 93,17 miliardi di metri cubi hanno registrato un calo del 2,3% rispetto al 2012. Al netto dell’effetto della cessione di Galp, le vendite di gas sono sostanzialmente in linea. La crescita registrata nel mercato domestico (+1,08 miliardi di metri cubi) per effetto principalmente dei maggiori volumi commercializzati nei mercati spot e dei maggiori ritiri degli importatori in Italia (+1,94 miliardi di metri cubi) è stata più che compensata dal calo dei volumi commercializzati nei principali mercati europei (-5,61 miliardi di metri cubi, in particolare Benelux, Penisola Iberica e Regno Unito) a causa della contrazione della domanda e della competizione.
• Le vendite di energia elettrica di 35,05 terawattora sono diminuite di 7,53 terawattora rispetto al 2012, pari al 17,7%.
• Nel 2013 gli investimenti tecnici di €232 milioni hanno riguardato essenzialmente il revamping della centrale di cogenerazione di Bolgiano e l’ampliamento della rete di teleriscaldamento ad essa collegata (€39 milioni), le iniziative di flessibilizzazione e upgrading delle centrali a ciclo combinato per la generazione elettrica (€82 milioni) e iniziative relative all’attività di commercializzazione del gas (€88 milioni).
• Il 27 febbraio 2014 è stato firmato con Statoil un accordo quadro sulla revisione del contratto di fornitura di gas a lungo termine. Le revisioni riguardano anche i prezzi e i volumi gas.
• Nel 2013 EniPower, nell’ambito dei progetti Eni nel mondo, ha proseguito nel proprio ruolo di fornitore di know-how tecnologico e specialistico nei settori elettrico e fotovoltaico, coniugando temi di accesso all’energia, ambientali e sociali. In particolare è stato sviluppato lo studio di prefattibilità di una centrale elettrica e delle relative linee di connessione, da ubicare nel nord del Mozambico in prossimità delle zone oggetto di grandi scoperte di gas.