33 Patrimonio netto

Interessenze di terzi

L’utile netto e il patrimonio netto relativo alle interessenze di terzi sono riferiti alle seguenti imprese:

 

Utile netto

 

Patrimonio netto

(€ milioni)

2012

2013

 

31.12.2012

31.12.2013

Saipem SpA

628

(190)

 

3.216

2.748

Società EniPower Ferrara Srl

9

9

 

87

95

Hindustan Oil Exploration Co Ltd

(55)

(10)

 

65

53

Tigáz Zrt

(47)

(2)

 

33

 

Snam SpA

356

 

 

 

 

Altre

(5)

5

 

97

68

 

886

(188)

 

3.498

2.964

Patrimonio netto di Eni

Il patrimonio netto di Eni si analizza come segue:

(€ milioni)

31.12.2012

31.12.2013

Capitale sociale

4.005

4.005

Riserva legale

959

959

Riserva per acquisto di azioni proprie

6.201

6.201

Riserva fair value strumenti finanziari derivati cash flow hedge al netto dell’effetto fiscale

(16)

(154)

Riserva fair value strumenti finanziari disponibili per la vendita al netto dell’effetto fiscale

144

81

Riserva per piani a benefici definiti per i dipendenti al netto dell’effetto fiscale

(88)

(72)

Altre riserve

292

296

Riserva per differenze cambio da conversione

942

(698)

Azioni proprie

(201)

(201)

Utili relativi a esercizi precedenti

40.988

44.626

Acconto sul dividendo

(1.956)

(1.993)

Utile dell’esercizio

7.790

5.160

 

59.060

58.210

Capitale sociale

Al 31 dicembre 2013, il capitale sociale di Eni SpA, interamente versato, ammonta a €4.005.358.876 ed è rappresentato da n. 3.634.185.330 azioni ordinarie prive di indicazione del valore nominale (stessi ammontari al 31 dicembre 2012).

Il 10 maggio 2013 l’Assemblea ordinaria degli azionisti di Eni SpA ha deliberato: (i) la distribuzione del dividendo di €0,54 per azione, con esclusione delle azioni proprie in portafoglio alla data di stacco cedola, a saldo dell’acconto sul dividendo dell’esercizio 2012 di €0,54 per azione; il saldo del dividendo è stato messo in pagamento a partire dal 23 maggio 2013, con data di stacco cedola il 20 maggio 2013 e record date il 22 maggio 2013. Il dividendo complessivo per azione dell’esercizio 2012 ammonta perciò a €1,08; (ii) la revoca, per la parte non ancora eseguita alla data dell’Assemblea, dell’autorizzazione al Consiglio di Amministrazione all’acquisto di azioni proprie deliberata dall’Assemblea del 16 luglio 2012; (iii) l’autorizzazione al Consiglio di Amministrazione ad acquistare sul Mercato Telematico Azionario – in una o più volte e comunque entro 18 mesi dalla data della delibera – fino a un massimo di numero 363.000.000 azioni ordinarie Eni, a un corrispettivo non inferiore a €1,102 e non superiore al prezzo ufficiale di Borsa registrato dal titolo nella seduta di Borsa precedente ogni singola operazione aumentato del 5% e comunque fino all’ammontare complessivo di €6 miliardi secondo le modalità operative stabilite nei regolamenti di organizzazione e gestione di Borsa Italiana SpA. Al fine di rispettare il limite previsto dal terzo comma dell’art. 2357 del Codice Civile, il numero di azioni da acquistare e il relativo ammontare saranno determinati considerando il numero e l’ammontare delle azioni Eni già in portafoglio.

Riserva legale

La riserva legale di Eni SpA rappresenta la parte di utili che, secondo quanto disposto dall’art. 2430 del Codice Civile, non può essere distribuita a titolo di dividendo. La riserva ha raggiunto l’ammontare massimo richiesto dalla legge.

Riserva per acquisto di azioni proprie

La riserva per acquisto di azioni proprie riguarda la riserva costituita per l’acquisto di azioni proprie in esecuzione di deliberazioni dell’Assemblea degli azionisti. L’ammontare di €6.201 milioni (stesso ammontare al 31 dicembre 2012) comprende il valore di libro delle azioni proprie acquistate di €201 milioni.

Riserva fair value strumenti finanziari derivati Cash Flow Hedge, riserva fair value strumenti finanziari disponibili per la vendita e riserva per piani a benefici definiti per i dipendenti

Le riserve per valutazione al fair value degli strumenti finanziari derivati di copertura cash flow hedge, per valutazione al fair value degli strumenti finanziari disponibili per la vendita e per piani a benefici definiti per i dipendenti, al netto del relativo effetto fiscale, si analizzano come segue:

 

Strumenti finanziari derivati di copertura cash flow hedge

Strumenti finanziari disponibili per la vendita

Riserva per piani a benefici definiti per i dipendenti

Totale

(€ milioni)

Riserva lorda

Effetto fiscale

Riserva netta

Riserva lorda

Effetto fiscale

Riserva netta

Riserva lorda

Effetto fiscale

Riserva netta

Riserva lorda

Effetto fiscale

Riserva netta

Riserva al 31 dicembre 2011

77

(28)

49

(9)

1

(8)

 

 

 

68

(27)

41

Variazione dell’esercizio 2012

(24)

9

(15)

157

(5)

152

(138)

50

(88)

(5)

54

49

Differenze cambio

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Utilizzo a conto economico

(78)

28

(50)

 

 

 

 

 

 

(78)

28

(50)

Riserva al 31 dicembre 2012

(25)

9

(16)

148

(4)

144

(138)

50

(88)

(15)

55

40

Variazione dell’esercizio 2013

(301)

93

(208)

9

 

9

55

(38)

17

(237)

55

(182)

Differenze cambio

 

 

 

 

 

 

(2)

1

(1)

(2)

1

(1)

Utilizzo a conto economico

102

(32)

70

(74)

2

(72)

 

 

 

28

(30)

(2)

Riserva al 31 dicembre 2013

(224)

70

(154)

83

(2)

81

(85)

13

(72)

(226)

81

(145)

La riserva relativa agli strumenti finanziari disponibili per la vendita di €81 milioni (€144 milioni al 31 dicembre 2012), al netto dell’effetto fiscale, è riferita alla valutazione al fair value della partecipazione Galp Energia SGPS SA per €76 milioni (Galp Energia SGPS SA per €130 milioni e Snam SpA per €8 milioni al 31 dicembre 2012) e di titoli per €5 milioni (€6 milioni al 31 dicembre 2012). La riserva per piani a benefici definiti per i dipendenti negativa per €72 milioni (negativa per €88 milioni al 31 dicembre 2012), al netto dell’effetto fiscale, è riferita per €2 milioni negativi (€1 milione negativo al 31 dicembre 2012) alle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto.

Altre riserve

Le altre riserve di €296 milioni (€292 milioni al 31 dicembre 2012) si analizzano come segue:

  • per €247 milioni riguardano l’incremento del patrimonio netto di competenza Eni in contropartita alle interessenze di terzi determinatosi a seguito della vendita da parte di Eni SpA di Snamprogetti SpA a Saipem Projects SpA, entrambe incorporate da Saipem SpA (stesso ammontare al 31 dicembre 2012);
  • per €157 milioni riguardano le riserve di capitale di Eni SpA (stesso ammontare al 31 dicembre 2012);
  • per €18 milioni riguardano l’effetto rilevato a riserva a seguito della cessione di azioni proprie da parte di Saipem a fronte dell’esercizio di stock option da parte dei dirigenti (stesso ammontare al 31 dicembre 2012);
  • per €5 milioni riguardano l’effetto rilevato a riserva a seguito dell’acquisto del 47,60% di interessenze di terzi relative a Tigáz Zrt (€1 milione al 31 dicembre 2012);
  • negative per €124 milioni riguardano l’effetto rilevato a riserva a seguito dell’acquisto del 45,93% di interessenze di terzi relative ad Altergaz SA, ora Eni Gas & Power France SA (stesso ammontare al 31 dicembre 2012);
  • negative per €7 milioni riguardano la quota di pertinenza delle “Altre componenti dell’utile complessivo” delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto (stesso ammontare al 31 dicembre 2012).

Riserva per differenze cambio

La riserva per differenze cambio riguarda le differenze cambio da conversione in euro dei bilanci delle imprese operanti in aree diverse dall’euro.

Azioni proprie

Le azioni proprie ammontano a €201 milioni (stesso ammontare al 31 dicembre 2012) e sono rappresentate da n. 11.388.287 azioni ordinarie Eni (stesso numero al 31 dicembre 2012) possedute da Eni SpA. Le azioni proprie per €53 milioni (€161 milioni al 31 dicembre 2012), rappresentate da n. 2.980.725 azioni ordinarie (n. 8.259.520 azioni ordinarie al 31 dicembre 2012), sono al servizio di piani di stock option residuali. Il decremento di n. 5.278.795 azioni riflette la decadenza dei diritti sottostanti.

Informazioni sugli impegni assunti a fronte dei piani di stock option sono fornite alla nota n. 37 – Costi operativi.

Acconto sul dividendo

L’acconto sul dividendo di €1.993 milioni riguarda l’acconto sul dividendo dell’esercizio 2013 di €0,55 per azione deliberato il 19 settembre 2013 dal Consiglio di Amministrazione ai sensi dell’art. 2433-bis, comma 5, del Codice Civile e messo in pagamento a partire dal 26 settembre 2013.

Riserve distribuibili

Il patrimonio netto di Eni al 31 dicembre 2013 comprende riserve distribuibili per circa €47.300 milioni.

Prospetto di raccordo del risultato dell’esercizio e del patrimonio netto di Eni SpA con quelli consolidati

 

Risultato dell’esercizio

 

Patrimonio netto

(€ milioni)

2012

2013

 

31.12.2012

31.12.2013

Come da bilancio di esercizio di Eni SpA

9.078

4.410

 

40.537

40.733

Eccedenza dei patrimoni netti dei bilanci di esercizio, comprensivi dei risultati di esercizio, rispetto ai valori di carico delle partecipazioni in imprese consolidate

261

1.457

 

21.576

21.546

Rettifiche effettuate in sede di consolidamento per:

 

 

 

 

 

- differenza tra prezzo di acquisto e corrispondente patrimonio netto contabile

(2.683)

(499)

 

1.503

324

- rettifiche per uniformità dei principi contabili

1.222

(174)

 

711

605

- eliminazione di utili infragruppo

638

219

 

(2.652)

(2.369)

- imposte sul reddito differite e anticipate

160

(444)

 

873

323

- altre rettifiche

 

3

 

10

12

 

8.676

4.972

 

62.558

61.174

Interessenze di terzi

(886)

188

 

(3.498)

(2.964)

Come da bilancio consolidato

7.790

5.160

 

59.060

58.210