Governance

Integrità e trasparenza sono i principi che ispirano Eni nel delineare il proprio sistema di Corporate Governance1, elemento fondante del modello di business della Società. Il sistema di Governance, affiancando la strategia d’impresa, è volto a sostenere il rapporto di fiducia fra Eni e i propri stakeholder e a contribuire al raggiungimento dei risultati di business, creando valore sostenibile nel lungo periodo.

Eni è impegnata a realizzare un sistema di Corporate Governance ispirato a criteri di eccellenza nel confronto aperto con il mercato e con tutti gli stakeholder.

Una comunicazione continua e trasparente con gli stakeholder è essenziale per comprendere meglio le loro esigenze ed è parte dell’impegno per assicurare l’effettivo esercizio dei diritti degli azionisti.

In tale contesto, cogliendo l’esigenza di approfondire il dialogo con il mercato, nel 2016 Eni ha organizzato un nuovo ciclo di incontri di corporate governance roadshow della Presidente del Consiglio di Amministrazione con i principali investitori istituzionali, per presentare il sistema di governance della Società e le principali iniziative in materia di sostenibilità e responsabilità sociale d’impresa. L’iniziativa è stata particolarmente apprezzata dagli investitori, per il dialogo aperto e costruttivo creatosi con la Società. In particolare, gli investitori hanno valutato positivamente la composizione del Consiglio di Amministrazione, anche in termini di diversity, le misure di “governance” adottate e la completezza e trasparenza delle informazioni fornite agli azionisti e al mercato. Inoltre, nel corso degli incontri, gli investitori hanno mostrato vivo interesse per l’evoluzione della governance dei rischi e del sistema dei controlli, della relativa organizzazione, nonché per il ruolo primario riservato al Consiglio e alla Presidente nel sistema. Ulteriori incontri di corporate governance roadshow sono stati svolti agli inizi del 2017.

(1) Per maggiori approfondimenti sul sistema di Corporate Governance di Eni si rinvia alla Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari di Eni, pubblicata sul sito internet della Società, nella sezione Governance.

La struttura di Corporate Governance di Eni

a – Componente eletta della lista di maggioranza, non esecutiva e indipendente ai sensi di legge.
b – Componente eletto dalla lista di maggioranza.
c – Componente eletto dalla lista di maggioranza e indipendente ai sensi di legge e di autodisciplina.
d – Componente eletto dalla lista di minoranza e indipendente ai sensi di legge e di autodisciplina.
e – Indipendente ai sensi di legge e di autodisciplina, cooptato dal Consiglio di Amministrazione il 29 luglio 2015, in sostituzione del consigliere Luigi Zingales che aveva rassegnato le proprie dimissioni dal Consiglio il 2 luglio 2015, e confermato dall’Assemblea degli Azionisti del 12 maggio 2016.
f – Componente esterno.
g – Senior Executive Vice President Affari Legali.
h – Executive Vice President Compliance Integrata.
i – Senior Executive Vice President Internal Audit.
l – Executive Vice President Legislazione e Contenzioso Lavoro.
m – Il 28 luglio 2016 il Consiglio di Amministrazione di Eni ha deliberato l’avvicendamento nel Comitato Controllo e Rischi della Consigliere Karina Litvack con altro Consigliere, individuato dal Consiglio stesso, il successivo 15 settembre 2016, nella Consigliere Diva Moriani. La Consigliere Moriani ha lasciato l’incarico di componente del Compensation Committee a far data dal 22 dicembre 2016.
* Anche Senior Executive Vice President Affari Societari e Governance.
** Si riportano di seguito le informazioni sui Sindaci supplenti:
Stefania Bettoni – Componente eletto dalla lista di maggioranza.
Mauro Lonardo – Componente eletto dalla lista di minoranza.