Energia sostenibile e cambiamento climatico

Secondo il Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-Moon “L’energia è il filo rosso che connette la crescita economica, il miglioramento dell’equità sociale e la tutela delle risorse ambientali che consentono al mondo di prosperare.”1 eni crede che il contributo all’accesso all’energia nei Paesi in cui opera, attraverso l’efficienza energetica e l’utilizzo sostenibile di tutte le risorse, sia un esempio concreto della validità di questa affermazione.

(1) Messaggio al World Energy Congress, 2013

Strategia di contrasto al cambiamento climatico

La sfida per le compagnie energetiche e per eni è quella dell’utilizzo razionale dei combustibili fossili e dell’identificazione di nuove opzioni sostenibili per perseguire al contempo lo sviluppo economico, l’accesso all’energia per chi ne è attualmente escluso, la tutela dell’ambiente e la mitigazione dei cambiamenti climatici. Tale sfida va affrontata con una duplice prospettiva, di breve e medio-lungo periodo.

eni è impegnata nella lotta ai cambiamenti climatici attraverso la riduzione del flaring e l’incremento dell’efficienza energetica.

Pur in un contesto in grande evoluzione, gli idrocarburi rimarranno a lungo la principale fonte energetica a livello mondiale anche secondo l’International Energy Agency (IEA).1

Nei prossimi decenni il petrolio e il gas naturale rappresenteranno fonti insostituibili per il benessere umano, sia per quanto riguarda l’emancipazione dalla povertà di centinaia di milioni persone nei Paesi in via di sviluppo sia per la tenuta produttiva e occupazionale dei Paesi sviluppati. L’impiego di fonti rinnovabili, pur crescendo nei prossimi decenni, continuerà a soddisfare solo una parte della domanda di energia futura. L’utilizzo razionale dei combustibili fossili e l’identificazione di nuove opzioni sostenibili devono consentire di perseguire al contempo lo sviluppo economico, la tutela dell’ambiente e la mitigazione dei cambiamenti climatici. Un fronte su cui le Oil&Gas indirizzano maggiormente i loro sforzi di riduzione delle emissioni è quello della riduzione del gas flaring, che dimostra avere un trend decrescente sia a livello aggregato sia a livello dei maggiori Paesi produttori.

(1) IEA, World Energy Outlook, 2013