Nel corso del 2013 è stata effettuata un’analisi puntuale delle normative locali in tema di tutela della maternità.

Land Management>

eni ha l’obiettivo di sviluppare una disciplina uniforme dei processi di acquisizione di terre in coerenza con gli standard e le best practice internazionali, al fine di garantire il rispetto di principi cardine quali il diritto ad un’equa compensazione e la considerazione delle istanze di coloro i quali, pur sprovvisti di titoli formali, derivano il proprio sostentamento dalle terre oggetto di acquisizione.

Segnalazioni>

eni ha attiva dal 2001 la procedura per le segnalazioni di controversie in merito alla violazione del Codice Etico, e quindi dei diritti umani, disponibile ai lavoratori e a tutte le terze parti, eni è impegnata a migliorare i meccanismi di raccolta e gestione delle stesse a livello locale.

A tal fine, eni partecipa a un progetto promosso da IPIECA per sviluppare linee guida per il settore O&G sui Grievance Mechanism ed ha avviato un progetto pilota finalizzato a sviluppare un meccanismo di raccolta e gestione dei reclami per le comunità locali in Ghana e per definire le basi di riferimento per una best practice che possa valere per tutto il gruppo.

Tabella: Fascicoli di segnalazioni

Fascicoli di segnalazioni

 

2011

2012

2013

Fascicoli di segnalazioni pervenute su probabile violazione dei diritti umani

(numero)

39

39

43

Fascicoli di segnalazioni su violazione dei diritti umani (chiusi nell’anno)

 

32

48

44

- segnalazioni non fondate o fondate almeno in parte con adozione di azioni correttive e/o di miglioramento

 

13

15

20

- segnalazioni infondate

 

19

33

24

È stato completato lo studio applicativo degli standard minimi di lavoro in cinque Paesi strategici.

Security>

eni ha realizzato un programma di formazione nel campo dei diritti umani che ha visto la partecipazione dei Security Manager e delle Forze di Sicurezza, pubblica e privata, che svolgono la loro attività presso i siti in Italia ed all’estero. Il progetto è in corso dal 2009 ed è stato incluso dal Global Compact delle Nazioni Unite e dai Principles for Responsible Investment nella pubblicazione “Responsible Business Advancing Peace”, presentata al Global Compact Leaders Summit il 19 settembre 2013. Nel 2013 sono state realizzate sessioni formative destinate al personale delle forze di sicurezza pubblica e privata impegnato presso le realtà operative in Indonesia e Algeria per un totale di 208 persone. In Indonesia, sono stati coinvolti anche dipendenti di altre società dell’Oil&Gas nonché rappresentanti di ONG locali.

Tabella: Diritti umani e Security

Diritti umani e Security

 

2011

2012

2013

Contratti di security contenenti clausole sui diritti umani

%

50

65

84

Personale della security formato sui diritti umani

(numero)

169

1.008

235

Siti critici coperti da assessment

 

30

11

21

Siti verificati tramite check list

 

147

121

194

Paesi con vigilanza armata a presidio dei siti

 

12

10

11

Ore di formazione di carattere specifico ai security manager

 

672

1.476

4.700

Popolazioni indigene>

Nei contesti in cui sono presenti popolazioni indigene è stata promossa l’adozione di politiche specifiche che sanciscono l’impegno di eni a rispettare i diritti di tali popolazioni e a tenere nella dovuta considerazione le loro aspettative nelle decisioni d’impresa.