Relazione Finanziaria Annuale 2022

Esplora gli highlight del 2022

La nostra Mission

Siamo un’impresa dell’energia.

Sosteniamo concretamente una transizione energetica socialmente equa,
con l’obiettivo di preservare il nostro pianeta
Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 13 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 15 (icon)

e promuovere l’accesso alle risorse energetiche
in maniera efficiente e sostenibile per tutti.
Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 07 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 12 (icon)

Fondiamo il nostro lavoro sulla passione e l’innovazione.
Sulla forza e lo sviluppo delle nostre competenze.
Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 09 (icon)

Sulle pari dignità delle persone, riconoscendo la diversità
come risorsa fondamentale per lo sviluppo dell’umanità.
Sulla responsabilità, integrità e trasparenza del nostro agire.
Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 05 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 10 (icon)

Crediamo nella partnership di lungo termine con i Paesi e le comunità che ci ospitano per creare valore condiviso duraturo. Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 17 (icon)


Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile

L’agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, presentata a settembre 2015, identifica i 17 Sustainable Development Goals (SDGs) che rappresentano obiettivi comuni di sviluppo sostenibile sulle complesse sfide sociali attuali. Tali obiettivi costituiscono un riferimento importante per la comunità internazionale e per Eni nel condurre le proprie attività nei Paesi in cui opera.

  • Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 01 (icon)
  • Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 02 (icon)
  • Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 03 (icon)
  • Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 04 (icon)
  • Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 05 (icon)
  • Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 06 (icon)
  • Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 07 (icon)
  • Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 08 (icon)
  • Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 09 (icon)
  • Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 10 (icon)
  • Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 11 (icon)
  • Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 12 (icon)
  • Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 13 (icon)
  • Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 14 (icon)
  • Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 15 (icon)
  • Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 16 (icon)
  • Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 17 (icon)
  • Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) (logo)

Attività

'

Le attività di Eni: la catena del valore

Eni è un’azienda globale dell’energia ad elevato contenuto tecnologico, presente lungo tutta la catena del valore: dall’esplorazione, sviluppo ed estrazione di olio e gas naturale, alla generazione di energia elettrica da cogenerazione e da fonti rinnovabili, alla raffinazione e alla chimica tradizionali e bio, fino allo sviluppo di processi di economia circolare. Eni estende il proprio raggio d’azione fino ai mercati finali, commercializzando gas, energia elettrica e prodotti ai mercati locali e ai clienti retail e business, a cui offre anche servizi di efficienza energetica e mobilità sostenibile. Competenze consolidate, tecnologie, diversificazione geografica e delle fonti, alleanze per lo sviluppo e innovativi modelli di business e finanziari sono le leve di Eni per continuare a generare valore, rispondendo in maniera efficace alle sfide del trilemma energetico (sostenibilità ambientale, sicurezza energetica e accessibilità).

In particolare, Eni è impegnata a diventare una compagnia leader nella produzione e vendita di prodotti e servizi energetici decarbonizzati, sempre più orientata al cliente.

La strategia di Neutralità Carbonica al 2050 di Eni si basa su un piano di trasformazione industriale che prevede l’utilizzo di soluzioni tecnologiche già disponibili ed economicamente sostenibili, quali:

  • Crescita progressiva della componente gas come fonte energetica ponte nella transizione, affiancata da investimenti per la riduzione delle emissioni;

  • Bioenergia attraverso lo sviluppo di biometano e biocarburanti, con un apporto crescente di materia prima proveniente da rifiuti e scarti e da una filiera integrata di produzione di agri-feedstock non in competizione con la filiera alimentare;

  • Rinnovabili attraverso l’incremento della capacità e l’integrazione con il business retail;

  • Carbon Capture Storage (CCS) attraverso lo sviluppo di hub dedicati allo stoccaggio della CO2 per le emissioni hard-to-abate da siti industriali Eni e di terzi;

  • Progressivo aumento della produzione di nuovi vettori energetici, tra cui l’idrogeno.

All’utilizzo su scala di tali soluzioni, si affianca la ricerca su tecnologie breakthrough, quali la fusione a confinamento magnetico, che possono contribuire a rivoluzionare il settore dell’energia. Le emissioni residue, cioè quelle che non possono essere ridotte a causa di vincoli tecnici ed economici, verranno compensate attraverso l’utilizzo di carbon offset di alta qualità, principalmente derivanti da Natural Climate Solutions.

Attività Eni nel mondo

Attività Eni nel mondo (world map)

La catena del valore

Le attività di Eni: la catena del valore (mobile graphic)

Modello di business

'

Il nostro modello di business è volto alla creazione di valore di lungo termine per tutti gli stakeholder attraverso una forte presenza lungo tutta la catena del valore dell’energia. Il fulcro è rappresentato dalla mission aziendale, ispirata all’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, le cui fondamenta si sostanziano nel nostro approccio distintivo, che permea tutte le attività.
Eni continua il suo impegno al soddisfacimento dei pilastri essenziali del trilemma energetico, attraverso il conseguimento della sostenibilità ambientale unitamente alla sicurezza energetica e all’accessibilità.
Tali obiettivi fanno leva sulla diversificata presenza geografica e su un diversificato mix delle fonti energetiche, che unitamente ad un portafoglio di nuove tecnologie e al loro sviluppo fast-track, consentiranno di creare un mix energetico diversificato per la transizione energetica e per sostenere la sicurezza energetica, proseguendo nella creazione di valore e di opportunità breakthrough, riconoscendo al tempo stesso il ruolo essenziale di partnership e alleanze con gli stakeholder per assicurare un coinvolgimento attivo nella trasformazione del sistema energetico.
Il nostro modello agile e innovativo coniuga l’utilizzo di tecnologie proprietarie alla base dei business tradizionali allo sviluppo di un modello satellitare, con entità dedicate in grado di accedere autonomamente al mercato dei capitali per finanziare la propria crescita e al contempo di far emergere il valore reale di ogni business.
A supporto di questo modello integrato si inseriscono il sistema di Corporate Governance, basato sui principi di trasparenza e integrità, il processo di Risk Management Integrato funzionale per assicurare, attraverso la valutazione e l’analisi dei rischi e delle opportunità del contesto di riferimento, decisioni consapevoli e strategiche e l’analisi di materialità che approfondisce gli impatti più significativi generati da Eni su economia, ambiente e persone, inclusi quelli sui diritti umani.
Il funzionamento del modello di business si basa sul miglior utilizzo possibile di tutte le risorse (input) di cui l’organizzazione dispone e sulla loro trasformazione in output, mediante l’attuazione della propria strategia, contribuendo al contempo al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) dell’Agenda 2030.

Eni, inoltre, combina in maniera organica il proprio piano industriale con i principi di sostenibilità ambientale e sociale, articolando le proprie azioni lungo tre leve:

  1. Eccellenza operativa
  2. Neutralità carbonica al 2050
  3. Alleanze per lo sviluppo
  • Eccellenza operativa

    Il business di Eni ambisce all’eccellenza operativa attraverso un impegno continuo per la valorizzazione, la salute e la sicurezza delle persone, l’integrità degli asset, la tutela dell’ambiente, il rispetto dei diritti umani, la resilienza e la diversificazione delle attività e la solidità finanziaria. Questi elementi consentono ad Eni di cogliere le opportunità legate alle possibili evoluzioni del mercato dell’energia e di continuare nel proprio percorso di trasformazione.

  • Neutralità carbonica al 2050

    Eni ha intrapreso un percorso che porterà alla totale decarbonizzazione dei processi e dei prodotti entro il 2050, considerando le emissioni generate lungo l’intero ciclo di vita dei prodotti energetici. Questo percorso, conseguito attraverso tecnologie già esistenti, consentirà ad Eni di abbattere totalmente la propria impronta carbonica, sia in termini di emissioni nette che in termini di intensità carbonica netta. In questo contesto il gas figura come fonte energetica ponte nella transizione.

  • Alleanze per lo sviluppo

    Eni mira alla riduzione della povertà energetica nei Paesi in cui opera attraverso lo sviluppo di infrastrutture legate al business tradizionale ma anche alle nuove frontiere delle rinnovabili con l’obiettivo di generare valore nel lungo periodo, trasferendo il proprio know-how e competenze ai partner locali (c.d. approccio “Dual Flag”). In tali Paesi Eni promuove iniziative a sostegno delle comunità locali per favorire, oltre all’accesso all’energia, la diversificazione economica, la formazione, la salute delle comunità, l’accesso all’acqua e ai servizi igienici e la tutela del territorio, in collaborazione con attori internazionali e in linea con i Piani di Sviluppo Nazionali e l’Agenda 2030.

(*) Nel 2022 salvo diversa indicazione.

Eni in sintesi

'

“Nel 2022 ci siamo fortemente impegnati non solo nel progredire nei nostri obiettivi di sostenibilità ambientale, ma anche nel garantire la sicurezza energetica all’Italia e quindi all’Europa, costruendo una diversificazione geografica e delle fonti energetiche. I risultati operativi e finanziari che abbiamo raggiunto sono stati eccellenti, così come la capacità di garantire in tempi rapidi forniture stabili all’Italia e all’Europa e il progresso nei piani di decarbonizzazione. Durante l’anno abbiamo concluso una serie di accordi e di attività per rimpiazzare in modo definitivo il gas russo entro il 2025, potendo contare sulle nostre solide relazioni con i Paesi produttori e sul nostro modello di sviluppo accelerato, che ci consentiranno di incrementare i flussi di gas da Algeria, Egitto, Mozambico, Congo e Qatar. L’ultima operazione con la società di Stato libica NOC per lo sviluppo del progetto “Strutture A&E” e i recenti successi esplorativi nelle acque di Cipro, Egitto e Norvegia andranno a rafforzare la diversificazione geografica della nostra catena integrata di forniture. Questa pronta reazione alla crisi del gas e l’integrazione con le attività upstream sono stati un importante fattore alla base dei risultati del settore GGP, in grado di onorare gli impegni di vendita diversificando le fonti.”

Claudio Descalzi, AD Eni

20,4 MLD
+111% vs. 2021
Utile operativo adjusted
20,4 MLD
Flusso di cassa da attivita’ operativa adjusted

Approfondimenti:

8,2 MLD
Capex netti

Prezzo medio del greggio Brent dated ($/BL)

2021 101,19
2021 70,73
2020 41,67

Cambio medio EUR/USD

2022 1,053
2021 1,183
2020 1,142

SERM ($/BL)

2022 8,5
2021 -0,9
2020 1,7

PSV (€/mgl mc)

2022 1.294
2021 487
2020 112
13 %
Leverage
0,41 %
TRIR (infortuni registrabili/ore lavorate)
30 mln ton CO2
-11% vs. 2021
Net Carbon Footprint (Scope 1 + 2)

Utile netto adjusted (€ MLD)

Leva finanziaria e indebitamento

Robusta generazione di cassa (€ MLD)

Robusta generazione di cassa (bar chart)

Remunerazione azionisti (€ MLD)

Remunerazione azionisti (bar chart)
Principali dati economici e finanziari

 

 

2022

2021

2020

Ricavi della gestione caratteristica

(€ milioni)

132.512

76.575

43.987

Utile (perdita) operativo

 

17.510

12.341

(3.275)

Utile (perdita) operativo adjusted(a)

 

20.386

9.664

1.898

Exploration & Production

 

16.411

9.293

1.547

Global Gas & LNG Portfolio

 

2.063

580

326

Refining & Marketing e Chimica

 

1.929

152

6

Plenitude & Power

 

615

476

465

Utile (perdita) netto adjusted(a)(b)

 

13.301

4.330

(758)

Utile (perdita) netto(b)

 

13.887

5.821

(8.635)

Flusso di cassa netto da attività operativa

 

17.460

12.861

4.822

Investimenti tecnici

 

8.056

5.234

4.644

di cui: ricerca esplorativa

 

708

391

283

sviluppo riserve di idrocarburi

 

5.238

3.364

3.077

Dividendi per esercizio di competenza(c)

 

3.077

3.055

1.286

Dividendi pagati nell’esercizio

 

3.009

2.358

1.965

Totale attività a fine periodo

 

152.130

137.765

109.648

Patrimonio netto comprese le interessenze di terzi

 

55.230

44.519

37.493

Indebitamento finanziario netto ante IFRS 16

 

7.026

8.987

11.568

Indebitamento finanziario netto post IFRS 16

 

11.977

14.324

16.586

Capitale investito netto

 

67.207

58.843

54.079

di cui: Exploration & Production

 

50.910

48.014

45.252

Global Gas & LNG Portfolio

 

672

(823)

796

Refining & Marketing e Chimica

 

9.302

9.815

8.786

Plenitude & Power

 

7.486

5.474

2.284

Prezzo delle azioni a fine periodo

(€)

13,3

12,2

8,6

Numero medio ponderato di azioni in circolazione

(milioni)

3.483,6

3.566,0

3.572,5

Capitalizzazione di borsa(d)

(€ miliardi)

48

44

31

(a)

Misure di risultato Non-GAAP.

(b)

Di competenza azionisti Eni.

(c)

L'importo 2022 (relativamente al saldo del dividendo) è stimato.

(d)

Prodotto del numero delle azioni in circolazione per il prezzo di riferimento di borsa di fine periodo.


Performance dell'anno

'
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Dati principali

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Exploration & Production

 

 

2022

2021

2020

Produzione di idrocarburi

(migliaia di boe/giorno)

1.610

1.682

1.733

Riserve certe di idrocarburi

(milioni di boe)

6.614

6.628

6.905

Vita utile residua delle riserve certe

(anni)

11,3

10,8

10,9

Tasso di rimpiazzo organico delle riserve

(%)

47

55

43

Profit per boe(a)(c)

($/boe)

9,8

4,8

3,8

Opex per boe(b)

 

8,4

7,5

6,5

Finding & Development cost per boe(c)

 

24,3

20,4

17,6

(a)

Relativo alle società consolidate.

(b)

Include la quota Eni delle joint venture e collegate valutate con il metodo del patrimonio netto.

(c)

Media triennale.

~750 mln boe
incremento del portafoglio risorse al costo unitario <2 $/boe
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Global Gas & LNG Portfolio

 

 

2022

2021

2020

Vendite gas naturale

(miliardi di metri cubi)

60,52

70,45

64,99

di cui: in Italia

 

30,67

36,88

37,30

internazionali

 

29,85

33,57

27,69

Vendite GNL

 

9,4

10,9

9,5

2.063 mln
utile operativo adjusted
~1.000
clienti business
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Refining & Marketing e Chimica

 

 

2022

2021

2020

Capacità di bioraffinazione

(milioni di tonnellate/anno)

1,1

1,1

1,1

Produzioni vendute di biocarburanti

(migliaia di tonnellate)

428

585

622

Tasso di utilizzo medio bioraffinerie

(%)

53

65

63

Quota di mercato rete in Italia

 

21,7

22,2

23,2

Vendite di prodotti petroliferi rete Europa

(milioni di tonnellate)

7,50

7,23

6,61

Stazioni di servizio rete Europa a fine periodo

(numero)

5.243

5.314

5.369

Erogato medio per stazione di servizio rete Europa

(migliaia di litri)

1.587

1.521

1.390

Tasso di utilizzo medio degli impianti di raffinazione tradizionale

(%)

79

76

69

Produzioni di prodotti petrolchimici

(migliaia di tonnellate)

6.775

8.476

8.073

Tasso di utilizzo medio degli impianti petrolchimici

(%)

59

66

65

1,1 mln tonn/a
capacità di bioraffinazione
1.929 mln
Utile operativo adjusted del settore
7,50 mln ton
vendite prodotti petroliferi rete Europa
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Plenitude & Power

 

 

2022

2021

2020

Capacità installata da fonti rinnovabili a fine periodo

(megawatt)

2.198

1.137

335

Produzione di energia da fonti rinnovabili

(gigawattora)

2.553

986

340

Vendite gas retail e business

(miliardi di metri cubi)

6,84

7,85

7,68

Vendite retail e business energia elettrica a clienti finali

(terawattora)

18,77

16,49

12,49

Punti di ricarica veicoli elettrici

(migliaia)

13,1

6,2

3,4

Produzione termoelettrica

(terawattora)

21,37

22,31

20,95

Vendita di energia elettrica borsa/clienti liberi

 

22,37

28,54

25,34

2,2 GW
capacità installata da fonti rinnovabili 100% solare ed eolica
13.000
punti di ricarica veicoli elettrici
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Attività ambientali

oltre 35 mln di mc
Quantità di acque trattate

Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario

'

La Dichiarazione consolidata di carattere Non Finanziario (DNF) 2022 di Eni è redatta in conformità al D.Lgs. 254/2016 e ai “Sustainability Reporting Standards” pubblicati dal Global Reporting Initiative (GRI). Per la DNF 2022 sono entrati in vigore i nuovi standard GRI, sia gli Universal Standard, ossia quelli richiesti a tutte le aziende, a prescindere dai risultati dell’analisi di materialità, sia quelli specifici per il settore Oil & Gas. I contenuti del capitolo “Neutralità carbonica al 2050” sono stati organizzati sulla base delle raccomandazioni volontarie della Task Force on Climate-related Financial Disclosures (TCFD) del Financial Stability Board.

NEUTRALITÀ CARBONICA AL 2050

CONTRASTO AL CAMBIAMENTO CLIMATICO

Eni ha definito un piano di medio-lungo termine volto a cogliere appieno le opportunità offerte dalla transizione energetica e ridurre progressivamente l’impronta carbonica delle proprie attività impegnandosi a raggiungere la totale decarbonizzazione di tutti i prodotti e processi entro il 2050.

Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 07 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 09 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 12 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 13 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 15 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 17 (icon)

PRINCIPALI RISULTATI
2022

  • -33% Net Carbon Footprint UPS e -19% Net Carbon Footprint Eni vs. 2018
  • -17% Net GHG Lifecycle Emissions vs. 2018
  • -3% Net Carbon Intensity vs. 2018

PRINCIPALI
IMPEGNI E TARGET

  • Net Zero Carbon Footprint UPS nel 2030 e Eni nel 2035
  • Net Zero GHG Lifecycle Emissions e Carbon Intensity nel 2050

ECCELLENZA OPERATIVA

PERSONE

Eni si impegna a sostenere il percorso di “Just Transition” attraverso il consolidamento e l’evoluzione delle competenze, valorizzando ogni dimensione (professionale e non) delle proprie persone e riconoscendo i valori della diversità e l’inclusione di tutte le diversità.

Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 03 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 04 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 05 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 08 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 10 (icon)

PRINCIPALI RISULTATI
2022

  • +0,6 p.p. popolazione femminile vs. 2021

  • Tasso di sostituzione donne maggiore di quello di uomini

  • +1,2 p.p personale femminile in posizioni di responsabilità vs. 2021

  • +0,7 p.p. popolazione under 30 vs. 2021

PRINCIPALI
IMPEGNI E TARGET

  • +3 p.p. vs. 2020 della popolazione femminile entro il 2030
  • >1 tasso di sostituzione donne al 2025
  • +5 p.p. popolazione under 30 al 2026 vs. 2021
  • +7 p.p. al 2030 presenza dipendenti non italiani in posizione di responsabilità vs. 2021
  • +20% ore di formazione al 2026 vs. 2022
SALUTE

Eni considera la tutela della salute delle proprie persone, lavoratori, famiglie e comunità, nei Paesi in cui opera, un requisito e diritto umano fondamentale e ne promuove il benessere psico-fisico e sociale ponendolo al centro dei propri modelli operativi.

Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 02 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 03 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 06 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 08 (icon)

PRINCIPALI RISULTATI
2022

  • €72 mln per attività Salute, incluse spese per iniziative di Salute delle Comunità
  • 82.700 registrazioni attività di promozione della salute
  • 68% dipendenti con accesso al servizio di supporto psicologico

PRINCIPALI
IMPEGNI E TARGET

  • ~€267 mln per le attività Salute 2023-26
  • 80% dipendenti con accesso al servizio di supporto psicologico entro il 2026
  • Iniziative digitali per il monitoraggio e miglioramento della salubrità degli ambienti di lavoro indoor
SICUREZZA

Eni ritiene che la sicurezza sul lavoro sia un valore essenziale condiviso da dipendenti, appaltatori e stakeholder locali per prevenire gli incidenti e proteggere l’integrità degli asset.

Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 03 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 08 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 09 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 11 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 14 (icon)

PRINCIPALI RISULTATI
2022

  • TRIR(a) = 0,41; 4 infortuni mortali
  • 7 applicazioni della metodologia THEME in sito
  • >6K risorse formate sulla Gestione della Sicurezza Operativa
  • (a) Total Recordable Injury Rate.

PRINCIPALI
IMPEGNI E TARGET

  • Mantenimento del TRIR <0,40 nel quadriennio 2023-26; 0 infortuni mortali
  • Estensione iniziative digitali in ambito sicurezza alle ditte contrattiste e digitalizzazione dei processi HSE
  • Applicazione del modello di analisi del Fattore Umano sui siti Eni in Italia e all’estero
RISPETTO PER L’AMBIENTE

Impegni

Eni promuove la tutela dell’ambiente e della biodiversità, e la gestione efficiente delle risorse con azioni volte al miglioramento dell’efficienza energetica e alla transizione verso un’economia circolare, identificando potenziali impatti e azioni di mitigazione.

Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 03 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 06 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 09 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 11 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 12 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 14 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 15 (icon)

PRINCIPALI RISULTATI
2022

  • 90% riutilizzo delle acque dolci
  • +29% rifiuti generati da attività produttive vs. 2021
  • -35% oil spill operativi vs. 2021

PRINCIPALI
IMPEGNI E TARGET

  • Impegno a minimizzare i propri prelievi di acqua dolce in aree a stress idrico
  • Riutilizzo dell’acqua dolce in linea con il trend degli ultimi 5 anni
  • Acqua di produzione reiniettata in linea con il trend degli ultimi 5 anni a parità di perimetro
  • Sviluppo di nuove tecnologie per il recupero dei rifiuti e implementazione su scala industriale
DIRITTI UMANI

Eni si impegna a rispettare i Diritti Umani (DU) nell’ambito delle proprie attività e a promuoverne il rispetto presso i propri partner e stakeholder. Tale impegno si fonda sulla dignità di ogni essere umano e sulla responsabilità delle imprese di contribuire al benessere degli individui e delle comunità locali.

Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 01 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 02 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 03 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 08 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 10 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 16 (icon)

PRINCIPALI RISULTATI
2022

  • 2.622 persone formate per il programma triennale relativo a DU
  • 100% della famiglia professionale Procurement formata sui DU
  • 100% dei nuovi fornitori valutati secondo criteri sociali
  • 409 partecipanti al workshop Security & Human Rights in Nigeria

PRINCIPALI
IMPEGNI E TARGET

  • 100% dei nuovi progetti valutati a rischio DU soggetti ad analisi specifiche
  • Mantenere il 100% dei nuovi fornitori valutati secondo criteri sociali
  • Aggiornamento dei moduli del programma triennale di formazione su business e DU
FORNITORI

Eni si impegna a sviluppare la propria supply chain in chiave sostenibile, coinvolgendo e supportando le imprese con strumenti concreti per facilitare il percorso di crescita e miglioramento sulle dimensioni ESG.

Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 03 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 05 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 07 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 08 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 09 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 10 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 12 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 13 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 16 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 17 (icon)

PRINCIPALI RISULTATI
2022

  • 52% dei fornitori strategici valutati su percorso sviluppo sostenibile
  • ~€4,5 mld di procurato Italia relativo a procedimenti con valutazioni ESG
  • Adesione di 15 partner e >10K imprese all’iniziativa Open-es
  • €23 mln di mini-bond finanziati dal programma Basket Bond - energia sostenibile

PRINCIPALI
IMPEGNI E TARGET

  • 100% di fornitori strategici valutati sul percorso di sviluppo sostenibile entro il 2025
  • Procedimenti con valutazione ESG per il 75% del procurato Italia entro il 2023 e per il 50% del procurato estero entro il 2024
  • 1.000 fornitori locali esteri coinvolti su Open-es entro il 2023
TRASPARENZA, LOTTA ALLA CORRUZIONE E STRATEGIA FISCALE

Eni svolge le proprie attività di business con lealtà, correttezza, trasparenza, onestà, integrità e nel rispetto delle leggi.

Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 16 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 17 (icon)

PRINCIPALI RISULTATI
2022

  • Superamento audit di ricertificazione ISO 37001:2016
  • Erogazione a circa 28K dipendenti del nuovo corso “Codice Etico, Anti- Corruzione e Responsabilità Amministrativa d’Impresa”

PRINCIPALI
IMPEGNI E TARGET

  • Erogazione a tutti i dipendenti del nuovo corso “Codice Etico, Anti-Corruzione e Responsabilità Amministrativa d’Impresa”
  • Erogazione nuovo corso e-learning sul Compliance Program Anti-Corruzione ai dipendenti a medio e alto rischio
  • Mantenimento della certificazione ISO 37001:2016

ALLEANZE PER LO SVILUPPO

MODELLO DI COOPERAZIONE

Le alleanze per lo sviluppo rappresentano l’impegno di Eni per una transizione equa con un ampio portafoglio di iniziative a favore delle comunità.

Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 01 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 02 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 03 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 04 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 05 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 06 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 07 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 08 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 09 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 10 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 13 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 15 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 17 (icon)

PRINCIPALI RISULTATI
2022

  • 63K nuovi studenti supportati nell’accesso all’educazione; 128K persone supportate nell’accesso alla tecnologia clean cooking; 7.8K persone supportate nell’accesso alla formazione professionale e sostenute nel potenziamento economico(b); 71K persone sostenute nell’accesso all’acqua potabile; 120K persone sostenute nel l’accesso ai servizi sanitari

PRINCIPALI
IMPEGNI E TARGET

  • Al 2026 assicurare l’accesso a: 62,9K studenti all’educazione; 26,1K persone alla formazione professionale ed al sostegno per il potenziamento economico(b); 97,3K persone all’acqua potabile; 480K persone ai servizi sanitari
  • (b) I beneficiari includono solo le persone formate e/o supportate per l’avvio o il rafforzamento di specifiche attività economiche, non i beneficiari per la costruzione di infrastrutture (strade, edifici civili, ecc.) o per le nuove attività di agri-business in corso di avvio. In alcuni casi i beneficiari non sono oggetto di formazione ma ricevono input, fondi o altro per avviare le attività economiche.

TEMI TRASVERSALI

INNOVAZIONE TECNOLOGICA

Per Eni la ricerca, lo sviluppo, l’implementazione rapida di nuove tecnologie rappresentano un’importante leva strategica per la trasformazione del business.

Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 07 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 09 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 12 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 13 (icon) Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile (SDGs) – 16 (icon)

PRINCIPALI RISULTATI
2022

  • 70% della spesa R&D dedicata ad attività di decarbonizzazione

PRINCIPALI
IMPEGNI E TARGET

  • Mantenimento del 70% della spesa R&D su temi relativi alla decarbonizzazione ogni anno per il quadriennio 2023-26
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Exploration & Production

Principali indicatori di performance

 

 

2022

2021

2020

TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili)(a)

(infortuni totali registrabili/ore lavorate) x 1.000.000

0,35

0,25

0,28

di cui: dipendenti

 

0,12

0,09

0,18

contrattisti

 

0,42

0,30

0,31

Profit per boe(b)(c)

($/boe)

9,8

4,8

3,8

Opex per boe(d)

 

8,4

7,5

6,5

Cash flow per boe

 

29,6

20,6

9,8

Finding & Development cost per boe(c)(d)

 

24,3

20,4

17,6

Prezzi medi di realizzo degli idocarburi

 

73,98

51,49

28,92

Produzione di idrocarburi(d)

(migliaia di boe/giorno)

1.610

1.682

1.733

Riserve certe di idrocarburi

(milioni di boe)

6.614

6.628

6.905

Vita utile residua delle riserve certe

(anni)

11,3

10,8

10,9

Tasso di rimpiazzo organico delle riserve

(%)

47

55

43

Dipendenti in servizio a fine periodo

(numero)

8.689

9.409

9.815

di cui: all’estero

 

5.497

6.045

6.123

Emissioni dirette di GHG (Scope 1)(a)

(milioni di tonnellate di CO2eq.)

21,5

22,3

21,1

Emissioni dirette di GHG (Scope 1)/produzione lorda di idrocarburi operata(a)(e)

(tonnellate di CO2eq./migliaia di boe)

20,6

20,2

20,0

Intensità emissiva di metano(a) (m3CH4/m3 gas venduto)

(%)

0,08

0,09

0,09

Volumi di idrocarburi inviati a flaring di routine(a)

(miliardi di Sm3)

1,1

1,2

1,0

Net carbon footprint upstream (Scope 1+2)(f)

(milioni di tonnellate di CO2eq.)

9,9

11,0

11,4

Oil spill operativi (>1 barile)(a)

(barili)

845

436

882

Acqua di formazione reiniettata(a)

(%)

59

58

53

(a)

Calcolato sul 100% degli asset operati.

(b)

Relativo alle società consolidate.

(c)

Media triennale.

(d)

Include la quota Eni delle joint venture e collegate valutate con il metodo del patrimonio netto.

(e)

Produzione lorda di idrocarburi da giacimenti interamente operati da Eni (100%) pari a: 980 mln di boe, 1.041 mln di boe e 1.009 mln di boe, rispettivamente nel 2022, 2021 e 2020.

(f)

Calcolato su base equity ed include i carbon sink.

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Global Gas & Lng Portfolio

Principali indicatori di performance

 

 

2022

2021

2020

TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili)(a)

(infortuni totali registrabili/ore lavorate) x 1.000.000

0,00

0,00

1,15

di cui: dipendenti

 

0,00

0,00

0,99

contrattisti

 

0,00

0,00

1,37

Vendite di gas naturale(b)

(miliardi di metri cubi)

60,52

70,45

64,99

Italia

 

30,67

36,88

37,30

Resto d’Europa

 

27,41

28,01

23,00

di cui: Importatori in Italia

 

2,43

2,89

3,67

Mercati europei

 

24,98

25,12

19,33

Resto del mondo

 

2,44

5,56

4,69

Vendite di GNL(c)

 

9,4

10,9

9,5

Dipendenti in servizio a fine periodo

(numero)

870

847

700

di cui: all’estero

 

588

571

410

Emissioni dirette di GHG (Scope 1)(a)

(milioni di tonnellate di CO2 eq.)

2,09

1,01

0,36

(a)

Calcolato sul 100% degli asset operati.

(b)

Include vendite intercompany.

(c)

Si riferiscono alle vendite di GNL delle società consolidate e collegate del settore GGP (già incluse nelle vendite gas mondo).

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Refining & Marketing e Chimica

Principali indicatori di performance

 

 

2022

2021

2020

TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili)(a)

(infortuni totali registrabili/ore lavorate) x 1.000.000

0,81

0,80

0,80

di cui: dipendenti

 

0,95

1,13

1,17

contrattisti

 

0,69

0,49

0,48

Lavorazioni bio

(migliaia di tonnellate)

543

665

710

Capacità di bioraffinazione

(milioni di tonnellate/anno)

1,1

1,1

1,1

Tasso di utilizzo medio delle bioraffinerie

(%)

53

65

63

Grado di conversione del sistema di raffinazione tradizionale

 

42

49

54

Tasso di utilizzo medio degli impianti di raffinazione tradizionale

 

79

76

69

Vendite di prodotti petroliferi rete Europa

(milioni di tonnellate)

7,50

7,23

6,61

Stazioni di servizio rete Europa a fine periodo

(numero)

5.243

5.314

5.369

Erogato medio per stazioni di servizio rete Europa

(migliaia di litri)

1.587

1.521

1.390

Grado di efficienza della rete

(%)

1,20

1,19

1,22

Produzione di prodotti petrolchimici

(migliaia di tonnellate)

6.775

8.476

8.073

Vendite di prodotti petrolchimici

 

3.676

4.451

4.339

Tasso di utilizzo medio degli impianti petrolchimici

(%)

59

66

65

Dipendenti in servizio a fine periodo

(numero)

13.132

13.072

11.471

di cui all’estero

 

4.146

4.044

2.556

Emissioni dirette di GHG (Scope 1)(a)

(milioni di tonnellate di CO2 eq.)

6,00

6,72

6,65

Emissioni di GHG (Scope 1)/quantità lavorate in ingresso (materie prime e semilavorate) dalle raffinerie

(tonnellate di CO2 eq./migliaia di tonnellate)

233

228

248

(a)

Calcolato sul 100% degli asset operati.

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(PDF:) Refining & Marketing e Chimica
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L’attività di servizi ambientali è svolta da Eni Rewind, la società di Eni che opera in linea con i principi dell’economia circolare per valorizzare i terreni, le acque e i rifiuti, industriali o derivanti da attività di bonifica, attraverso progetti di risanamento e di recupero sostenibili, in Italia ed all’estero.

Attraverso il suo modello integrato end to end Eni Rewind garantisce il presidio di ogni fase del processo di bonifica e della gestione dei rifiuti, pianificando sin dalle prime fasi, i progetti di valorizzazione e riutilizzo delle risorse (suoli, acque, rifiuti), rendendole disponibili per nuove opportunità di sviluppo.

Attività di bonifica

Sulla base delle competenze maturate e in accordo con gli Enti e gli stakeholder, Eni Rewind identifica i progetti di valorizzazione e riutilizzo delle aree bonificate consentendo il recupero ambientale di siti ex industriali e il rilancio dell’economia locale.

Eni Rewind opera in 13 siti di interesse nazionale e oltre 100 siti di interesse regionale, negli ultimi anni ha consolidato il suo ruolo di global contractor per tutte le realtà Eni.

Tra i principali avanzamenti nelle attività di risanamento ambientale, gestione delle acque e rifiuti e nella valorizzazione delle aree post bonifica si segnalano in particolare quelle presso Ravenna, Porto Torres, Gela, Cengio e Porto Marghera.

Di particolare rilevanza è il Progetto di Ponticelle, a Ravenna dove Eni Rewind è impegnata nella valorizzazione dell’ex area industriale attraverso la messa in sicurezza permanente del sito e la progettazione di interventi mirati per la riqualificazione produttiva. È prevista la realizzazione di una piattaforma polifunzionale di pretrattamento dei rifiuti in partnership con Herambiente e di una piattaforma di biorecupero (biopile) di terreni che potranno essere riutilizzati nelle stazioni di servizio dopo interventi di bonifica, riducendo lo smaltimento in discarica e il consumo di risorse vergini. L’area di Ponticelle diventerà un polo per la bonifica sostenibile, la valorizzazione dei rifiuti e la produzione di energia green anche grazie alla collaborazione con Eni New Energy, società di Plenitude, che realizzerà un impianto fotovoltaico e uno storage lab.

Water & Waste Management

Eni Rewind gestisce il trattamento delle acque, finalizzato all’attività di bonifica, attraverso un sistema integrato di intercettazione dell’acquifero e di convogliamento delle acque di falda ad impianti di trattamento per la loro depurazione. Il progetto di automazione e digitalizzazione degli impianti di trattamento è proseguito nel 2022 nell’ambito di una più ampia iniziativa di ottimizzazione, con l’obiettivo di incrementare la competitività e la sostenibilità del business, la qualità del lavoro e la sicurezza di processo.

I principali drivers del progetto di ottimizzazione consistono nell’adozione di modelli operativi ottimizzati per la gestione degli impianti, facendo leva sul potenziamento tecnologico della Control Room di San Donato Milanese e la digitalizzazione dei siti ad essa collegati.

Attualmente sono operativi e gestiti 43 impianti di trattamento acque in Italia, con oltre 35 milioni di metri cubi di acqua trattata nel 2022.

Continua l’attività di recupero e riutilizzo dell’acqua trattata per la produzione di acqua demineralizzata per uso industriale e nell’ambito dei piani operativi di bonifica dei siti contaminati. Nel corso del 2022 sono stati riutilizzati circa 9,9 milioni di metri cubi di acque dopo trattamento, con un incremento del 10% rispetto al 2021.

A fine 2022 sono stati installati presso i siti Eni 57 dispositivi che impiegano la tecnologia proprietaria E-Hyrec® per la rimozione selettiva di idrocarburi dalle acque sotterranee, consentendo di migliorare l’efficacia e l’efficienza della bonifica della falda, con importanti riduzioni dei tempi di estrazione ed evitando lo smaltimento di oltre 1.200 tonnellate di rifiuto equivalente.

Eni Rewind opera inoltre come centro di competenza Eni per la gestione dei rifiuti provenienti dalle attività di risanamento ambientale e dalle attività produttive di Eni in Italia, grazie al suo modello di gestione che, adottando le migliori soluzioni tecnologiche disponibili sul mercato, permette di minimizzare i costi e gli impatti ambientali. Nel corso del 2022 Eni Rewind ha gestito complessivamente circa 2 milioni di tonnellate1 di rifiuti avviando gli stessi a recupero o smaltimento presso impianti esterni. In particolare, l’indice di recupero (rapporto rifiuti recuperati/recuperabili) del 2022 è stato del 74% in lieve crescita rispetto al 2021 (73%). Tale aumento è dettato dalle caratteristiche analitiche e granulometriche riscontrate nei rifiuti gestiti in sede di caratterizzazione, nonostante il perimetro di impianti esterni utilizzabili, dotati di tecnologie usufruibili al fine del recupero, non sia aumentato.

(1) Nel volume riportato sono ricompresi i rifiuti derivanti dalla gestione delle attività ambientali della rete dei Punti Vendita (circa 112 mila tonnellate), il cui “produttore” è la stessa ditta ambientale incaricata all’esecuzione dei lavori.

Certificazioni

Eni Rewind detiene l’Attestazione SOA – certificazione obbligatoria per la partecipazione a gare per l’esecuzione di appalti pubblici di lavoro, con importo a base d’asta superiore a €150.000,00 sulle proprie attività core, nella categoria generale OG 12 – Opere ed impianti di bonifica e protezione ambientale e nelle categorie specialistiche OS 22 – Impianti di potabilizzazione e depurazione e OS 14 – Impianti smaltimento e recupero rifiuti. Nel 2022 si segnala l’ottenimento dell’attestazione più elevata, senza limiti di importo, per le categorie OS14 e OG12.

Iniziative no captive

In coerenza con il percorso iniziato nel 2020, Eni Rewind ha ampliato il perimetro delle proprie attività al di fuori del gruppo. In particolare, nel corso del 2022, la società ha proseguito nelle attività propedeutiche all’inserimento nell’elenco fornitori di primarie società italiane ed estere. È stata inoltre perfezionata l’iscrizione al portale MEPA (Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione).

Inoltre, Eni Rewind è risultata aggiudicataria, in Raggruppamento Temporaneo d’Impresa (RTI) della bonifica dell’ex stabilimento Q8 di Napoli. La Società eseguirà le attività di progettazione, analisi ambientale, fornitura, installazione e gestione di un desorbitore termico.

In regime pubblicistico, è stato completato il processo di verifica post assegnazione da parte di ANAS, dei requisiti del RTI in cui Eni Rewind è mandante, per poter avviare le attività per i servizi di indagine e caratterizzazione nel lotto adriatico (Emilia-Romagna, Marche, Abbruzzo, Molise, Puglia), dove Eni Rewind, attraverso i propri laboratori ambientali, fornirà servizi specifici di analisi chimiche. Nel mese di settembre è stato sottoscritto l’atto costitutivo dell’RTI per la stipula del contratto con Anas.

In regime privatistico Eni Rewind è risultata aggiudicataria di un contratto quadro di durata triennale (rinnovabile per ulteriori 2 anni) per il servizio di trasporto e smaltimento di circa 50 kton di rifiuti generati dalla Raffineria di Milazzo (RAM).

Eni Rewind Estero

Eni Rewind, a partire dal 2018, ha messo a disposizione le proprie competenze a favore delle consociate estere di Eni per le tematiche ambientali e in particolare per le attività di gestione e valorizzazione della risorsa idrica, della matrice suolo, oltre che di training e knowledge sharing.

In attuazione del Memorandum of Understanding (MoU) siglato tra l’Autorità Nazionale per il petrolio e il gas del Regno del Bahrain (NOGA) siglato nel 2021, la Raffineria Bahrain Petroleum Company (BAPCO) nel 2022 ha provveduto a richiedere ad Eni Rewind un’offerta per l’implementazione su larga scala del sistema di trattamento e-Hyrec con relative ingegneria, fornitura, installazione e assistenza tecnica.

Prosegue inoltre la collaborazione con Eni su progetti di “water management & valorization” e nel mese di giugno, sono stati completati gli studi di fattibilità relativi alla ottimizzazione della gestione delle waste water e delle acque di processo presso gli impianti situati in Algeria e Libia.

Nel 2022 sono state eseguite attività di ingegneria ambientale anche per le bonifiche delle stazioni di servizio aziendali in Francia e Germania.

Nel nuovo mandato per le bonifiche delle aree delle stazioni di servizio stipulato con Eni Sustainable Mobility in vigore dal 1° gennaio 2023 è stato previsto il supporto di Eni Rewind in fase di progettazione degli interventi ambientali anche per le bonifiche delle stazioni di servizio della rete europea.

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Plenitude & Power

Principali indicatori di performance

 

 

2022

2021

2020

TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili)(a)

(infortuni totali registrabili/ore lavorate) x 1.000.000

0,31

0,29

0,32

di cui: dipendenti

 

0,26

0,49

0,00

contrattisti

 

0,39

0,00

0,73

Plenitude

 

 

 

 

Vendite retail gas

(miliardi di metri cubi)

6,84

7,85

7,68

Vendite retail energia elettrica a clienti finali

(terawattora)

18,77

16,49

12,49

Clienti retail/business

(milioni di PDR)

10,07

10,04

9,7

Punti di ricarica veicoli elettrici(a)

(migliaia)

13,1

6,2

3,4

Produzione di energia da fonti rinnovabili

(gigawattora)

2.553

986

340

Capacità installata da fonti rinnovabili a fine periodo

(megawatt)

2.198

1.137

335

Power

 

 

 

 

Vendita di energia elettrica borsa/clienti liberi

(terawattora)

22,37

28,54

25,34

Produzione termoelettrica

 

21,37

22,31

20,95

Dipendenti in servizio a fine periodo

 

2.794

2.464

2.092

di cui: all’estero

 

698

600

413

Emissioni dirette di GHG (Scope 1)(b)

(milioni di tonnellate di CO2 eq.)

9,76

10,03

9,63

Emissioni dirette di GHG (Scope 1)/energia elettrica equivalente prodotta (Eni Power)(b)

(gCO2 eq./kWh eq.)

393

380

391

(a)

Ai soli fini comparativi è stato inserito il dato 2020 proforma.

(b)

Calcolato sul 100% degli asset operati.

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(PDF:) Plenitude & Power
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Dati principali

Principali indicatori reddituali e finanziari

 

 

2022

2021

2020

Utile (perdita) netto

 

 

 

 

per azione(a)

(€)

3,95

1,60

(2,42)

per ADR(a)(b)

($)

8,32

3,78

(5,53)

Utile (perdita) netto adjusted

 

 

 

 

per azione(a)

(€)

3,78

1,19

(0,21)

per ADR(a)(b)

($)

7,96

2,81

(0,48)

Cash flow

 

 

 

 

per azione(a)

(€)

5,01

3,61

1,35

per ADR(a)(b)

($)

10,55

8,54

3,08

Return on average capital employed (ROACE) adjusted

(%)

22,0

8,4

(0,6)

Leverage ante IFRS 16

 

13

20

31

Leverage post IFRS 16

 

22

32

44

Gearing

 

18

24

31

Coverage

 

18,9

15,7

(3,1)

Current ratio

 

1,3

1,3

1,4

Debt coverage

 

145,8

89,8

29,1

Net Debt/EBITDA adjusted

 

43,0

83,7

174,1

Dividendo di competenza

(€ per azione)

0,88

0,86

0,36

Total Share Return (TSR)

(%)

16,2

52,4

(34,1)

Dividend yield(c)

 

6,5

7,1

4,2

(a)

Interamente diluito. Calcolato come rapporto tra l'utile netto/ cash flow e il numero medio di azioni in circolazione nell'esercizio. L'ammontare in dollari è convertito sulla base del cambio medio di periodo rilevato dalla Reuters (WMR).

(b)

Un ADR rappresenta due azioni.

(c)

Rapporto tra dividendo di competenza e media delle quotazioni del mese di dicembre.

Dipendenti

 

 

2022

2021

2020

Exploration & Production

(numero)

8.689

9.409

9.815

Global Gas & LNG Portfolio

 

870

847

700

Refining & Marketing e Chimica

 

13.132

13.072

11.471

Plenitude & Power

 

2.794

2.464

2.092

Corporate e altre attività

 

6.703

6.897

7.417

Gruppo

 

32.188

32.689

31.495

Innovazione

 

 

2022

2021

2020

Spesa in R&S

(€ milioni)

164

177

157

Domande di primo deposito brevettuale

(numero)

23

30

25

Salute, sicurezza e ambiente(a)

 

 

2022

2021

2020

TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili)

(infortuni registrabili/ore) x 1.000.000

0,41

0,34

0,36

dipendenti

 

0,29

0,40

0,37

contrattisti

 

0,47

0,32

0,35

Emissioni dirette di GHG (Scope 1)

(milioni di tonnellate di CO2 eq.)

39,39

40,08

37,76

Emissioni indirette di GHG (Scope 2)

 

0,79

0,81

0,73

Emissioni indirette di GHG (Scope 3) da utilizzo di prodotti venduti(b)

 

164

176

185

Net GHG Lifecycle Emissions (Scope 1+2+3)(c)

 

419

456

439

Net Carbon Intensity (Scope 1+2+3)(c)

(grammi di CO2eq./MJ)

66

67

68

Net Carbon footprint upstream (Scope 1+2)(c)

(milioni di tonnellate di CO2eq.)

9,9

11,0

11,4

Net Carbon footprint Eni (Scope 1+2)(c)

 

29,9

33,6

33,0

Emissioni dirette di GHG (Scope 1)/produzione lorda di idrocarburi operata (upstream)

(tonnellate di CO2eq./migliaia di boe)

20,64

20,19

19,98

Indice di efficienza operativa Gruppo

 

32,67

31,95

31,64

Emissioni dirette di metano (Scope 1)

(migliaia di tonnellate di CH4)

49,6

54,5

55,9

Volumi di idrocarburi inviati a flaring di routine

(miliardi di Sm3)

1,1

1,2

1,0

Volumi totali oil spill (>1 barile)

(barili)

6.139

4.408

6.824

di cui: da atti di sabotaggio

 

5.253

3.053

5.866

operativi

 

886

1.355

958

Prelievi idrici di acqua dolce

(milioni di metri cubi)

131

125

113

Acqua di formazione reiniettata

(%)

59

58

53

(a)

Ove non diversamente indicato, i KPI fanno riferimento a dati 100% degli asset operati.

(b)

Categoria 11 del GHG Protocol – Corporate Value Chain (Scope 3) Standard. Stimate sulla base della produzione upstream in quota Eni in linea con le metodologie IPIECA.

(c)

KPI calcolati su base equity.