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Sommario della
Relazione Finanziaria Annuale 2023
La nostra Mission
Siamo un’impresa dell’energia.
Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile
L’agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, presentata a settembre 2015, identifica i 17 Sustainable Development Goals (SDGs) che rappresentano obiettivi comuni di sviluppo sostenibile sulle complesse sfide sociali attuali. Tali obiettivi costituiscono un riferimento importante per la comunità internazionale e per Eni nel condurre le proprie attività nei Paesi in cui opera.
AttivitàAttività
Eni attività:
la catena del valore
Eni è una energy tech company, presente lungo tutta la catena del valore: dall’esplorazione, sviluppo ed estrazione di petrolio e gas naturale, alla generazione di energia elettrica da gas e da fonti rinnovabili, alla raffinazione e alla chimica tradizionali e bio, fino allo sviluppo di processi di economia circolare. Eni estende il proprio raggio d’azione fino ai mercati finali, commercializzando gas, energia elettrica e prodotti ai mercati locali e ai clienti retail e business, a cui offre anche servizi di efficienza energetica e mobilità sostenibile. Competenze consolidate, tecnologie, diversificazione geografica e delle fonti, alleanze per lo sviluppo e innovativi modelli di business e finanziari sono le leve di Eni per continuare a generare valore, rispondendo in maniera efficace alla sfida di perseguire una transizione energetica equa, bilanciata ed economicamente sostenibile. In particolare, Eni è impegnata a diventare una compagnia leader nella produzione e vendita di prodotti e servizi energetici progressivamente decarbonizzati, sempre più orientata al cliente. La strategia di Neutralità Carbonica al 2050 di Eni si basa su un piano di trasformazione industriale che prevede l’utilizzo di soluzioni tecnologiche disponibili ed economicamente sostenibili in grado di contribuire fin da subito alla riduzione delle emissioni, quali:
- l’utilizzo del gas quale fonte energetica ponte nella transizione, affiancata da investimenti per la riduzione delle emissioni di CO2 e metano;
- lo sviluppo di biocarburanti e di biometano, prodotti con un apporto crescente di materia prima proveniente da rifiuti e scarti e da una filiera integrata di produzione di agri-feedstock per contribuire alla decarbonizzazione dei trasporti senza repentini mutamenti alle infrastrutture esistenti;
- le rinnovabili attraverso l’incremento della capacità di generazione installata e l’integrazione con il business retail, facendo leva su un’ampia base di clienti;
- la Carbon Capture Utilization e/o Storage (CCUS), in grado di fornire un contributo concreto alla riduzione delle emissioni, in particolare di cluster industriali hard-to-abate, grazie allo sviluppo di hub dedicati allo stoccaggio della CO2 per le emissioni da siti di Eni e di terzi;
- il progressivo sviluppo di nuovi vettori energetici, tra cui l’idrogeno low-carbon e rinnovabile.
All’utilizzo su scala di tali soluzioni, si affianca la ricerca e sviluppo di tecnologie breakthrough, quali la fusione a confinamento magnetico, che possono contribuire a rivoluzionare il settore dell’energia. Le emissioni residue, cioè quelle che non possono essere ridotte a causa di vincoli tecnici ed economici, verranno compensate attraverso l’utilizzo di carbon offset di alta qualità.
La catena del valore
Gli highlight del nostro Capital Markets Update 2024
Modello di businessModello di business
Siamo una società integrata dell’energia impegnata nella transizione energetica socialmente equa che, con soluzioni concrete ed economicamente sostenibili, mira a far fronte alle sfide cruciali del nostro tempo: contrastare il cambiamento climatico e dare accesso all’energia in maniera efficiente e sostenibile per tutti.
Il nostro modello di business è volto alla creazione di valore di lungo termine per gli stakeholder principali attraverso una consolidata presenza lungo la catena del valore dell’energia. La nostra mission aziendale integra gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, e il nostro approccio distintivo permea tutte le nostre attività. Eni prosegue nel suo impegno ad assicurare la sicurezza energetica, continuando a garantire la creazione di valore e avanzando, al contempo, nella propria strategia di transizione con un approccio tecnologicamente neutrale e pragmatico, volto al mantenimento della competitività del sistema produttivo e alla sostenibilità sociale. Tali obiettivi fanno leva su una diversificata presenza geografica e su un portafoglio di soluzioni tecnologiche che consentiranno di creare un mix energetico sempre più decarbonizzato. Essenziali al raggiungimento di tali obiettivi sono le partnership e le alleanze con gli stakeholder per assicurare un coinvolgimento attivo nella definizione delle attività di Eni e nella trasformazione del sistema energetico. Il nostro modello coniuga l’utilizzo di tecnologie proprietarie con lo sviluppo di un innovativo modello satellitare, che prevede la creazione di società dedicate in grado di accedere autonomamente al mercato dei capitali per finanziare la propria crescita e al contempo di far emergere il valore reale di ogni business. A supporto di questo modello integrato si inseriscono il sistema di Corporate Governance, basato sui principi di trasparenza e integrità, il processo di Risk Management Integrato funzionale per assicurare, attraverso la valutazione e l’analisi dei rischi e delle opportunità del contesto di riferimento, decisioni consapevoli e strategiche e l’analisi di materialità che approfondisce gli impatti più significativi generati da Eni su economia, ambiente e persone, inclusi quelli sui diritti umani. Il funzionamento del modello di business si basa sul miglior utilizzo possibile di tutte le risorse (input) di cui l’organizzazione dispone e sulla loro trasformazione in output, mediante l’attuazione della propria strategia. Eni, inoltre, combina in maniera organica il proprio piano industriale con i principi di sostenibilità ambientale e sociale, articolando le proprie azioni lungo tre leve:
- Neutralità carbonica al 2050
- Eccellenza operativa
- Alleanze per lo sviluppo
Creazione di valore per tutti gli stakeholder
Attraverso la presenza integrata nell'intera catena del valore dell'energia
(*)Al 31 dicembre 2023 e/o nel 2023, salvo diversa indicazione.
(**)Le persone raggiunte potrebbero aver beneficiato di più di una iniziativa in diversi settori di intervento.
Neutralità carbonica al 2050
Eni ha intrapreso un percorso che porterà alla decarbonizzazione dei processi e dei prodotti entro il 2050, considerando le emissioni generate lungo l’intero ciclo di vita dei prodotti energetici. Questo percorso, conseguito attraverso tecnologie già esistenti e in evoluzione, consentirà ad Eni di abbattere la propria impronta di carbonio, sia in termini di emissioni nette che di intensità carbonica netta. In questo contesto, Eni ritiene che il gas naturale abbia un ruolo di fonte energetica ponte nella transizione in virtù della sua accessibilità, affidabilità, versatilità e ridotto contenuto carbonico rispetto ad altri combustibili fossili.
Eccellenza operativa
Il business di Eni ambisce all’eccellenza operativa attraverso un impegno continuo per la valorizzazione, la salute e la sicurezza delle persone, l’integrità degli asset, la tutela dell’ambiente, il rispetto dei diritti umani, la resilienza e la diversificazione delle attività e la solidità finanziaria. Questi elementi consentono ad Eni di cogliere le opportunità legate alle possibili evoluzioni del mercato dell’energia e di continuare nel proprio percorso di trasformazione.
Alleanze per lo sviluppo
Eni mira alla riduzione della povertà energetica nei Paesi in cui opera attraverso lo sviluppo di infrastrutture legate al business tradizionale ma anche alle nuove frontiere delle rinnovabili con l’obiettivo di generare valore nel lungo periodo, trasferendo il proprio know-how e competenze ai partner locali (c.d. approccio “Dual Flag”). In tali Paesi Eni promuove iniziative a sostegno delle comunità locali per favorire, oltre all’accesso all’energia, la diversificazione economica, la formazione, la salute delle comunità, l’accesso all’acqua e ai servizi igienici e la tutela del territorio, in collaborazione con attori internazionali e in linea con i Piani di Sviluppo Nazionali e l’Agenda 2030.
Il Trilemma Energetico
Eni in sintesiEni in sintesi
Accettare le sfide e le opportunità della transizione
€ 16,5 mld
CFFO adj.
forte generazione di cassa
€ 17,8 mld
EBIT PROFORMA adj.
solida performance
20 %
LEVERAGE
solidità patrimoniale
€ 8,3 mld
UTILE NETTO adj.
seconda migliore performance degli ultimi dieci anni
€ 9,2 mld
INVESTIMENTI
rigorosa disciplina finanziaria
€ 1,7 mld
CONTRIBUTO DA PARTECIPAZIONI
importante contributo del modello satellitare
Utile netto adjusted (€ mld)
Leva finanziaria e indebitamento
Flussi finanziari variazione indebitamento (€ mld)
Remunerazione azionisti (€ mld)
Principali dati economici e finanziari
|
|
2023 |
2022 |
2021 |
||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Ricavi della gestione caratteristica |
(€ milioni) |
93.717 |
132.512 |
76.575 |
||||||||
Utile (perdita) operativo |
|
8.257 |
17.510 |
12.341 |
||||||||
Utile (perdita) operativo adjusted(a) |
|
13.805 |
20.386 |
9.664 |
||||||||
Exploration & Production |
|
9.934 |
16.469 |
9.340 |
||||||||
Global Gas & LNG Portfolio |
|
3.247 |
2.063 |
580 |
||||||||
Enilive, Refining e Chimica |
|
555 |
1.929 |
152 |
||||||||
Plenitude & Power |
|
681 |
615 |
476 |
||||||||
Utile (perdita) netto adjusted(b) |
|
8.322 |
13.301 |
4.330 |
||||||||
Utile (perdita) netto(b) |
|
4.771 |
13.887 |
5.821 |
||||||||
Flusso di cassa netto da attività operativa |
|
15.119 |
17.460 |
12.861 |
||||||||
Investimenti tecnici |
|
9.215 |
8.056 |
5.234 |
||||||||
di cui: ricerca esplorativa |
|
784 |
708 |
391 |
||||||||
sviluppo riserve di idrocarburi |
|
6.293 |
5.238 |
3.364 |
||||||||
Dividendi per esercizio di competenza(c) |
|
3.106 |
2.972 |
3.055 |
||||||||
Dividendi pagati nell’esercizio |
|
3.046 |
3.009 |
2.358 |
||||||||
Totale attività a fine periodo |
|
142.606 |
152.130 |
137.765 |
||||||||
Patrimonio netto comprese le interessenze di terzi |
|
53.644 |
55.230 |
44.519 |
||||||||
Indebitamento finanziario netto ante IFRS 16 |
|
10.899 |
7.026 |
8.987 |
||||||||
Indebitamento finanziario netto post IFRS 16 |
|
16.235 |
11.977 |
14.324 |
||||||||
Capitale investito netto |
|
69.879 |
67.207 |
58.843 |
||||||||
di cui: Exploration & Production |
|
51.534 |
50.732 |
47.949 |
||||||||
Global Gas & LNG Portfolio |
|
1.119 |
672 |
(823) |
||||||||
Enilive, Refining e Chimica |
|
9.627 |
9.302 |
9.815 |
||||||||
Plenitude & Power |
|
7.728 |
7.486 |
5.474 |
||||||||
Prezzo delle azioni a fine periodo |
(€) |
15,4 |
13,3 |
12,2 |
||||||||
Numero medio ponderato di azioni in circolazione |
(milioni) |
3.303,8 |
3.483,6 |
3.566,0 |
||||||||
Capitalizzazione di borsa(d) |
(€ miliardi) |
50 |
48 |
44 |
||||||||
|
PERFORMANCE DELL'ANNOPERFORMANCE DELL'ANNO
Dati principali
Principali indicatori reddituali e finanziari
|
|
2023 |
2022 |
2021 |
||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Utile (perdita) netto |
|
|
|
|
||||||
per azione(a) |
(€) |
1,40 |
3,95 |
1,60 |
||||||
per ADR(a)(b) |
($) |
3,03 |
8,32 |
3,78 |
||||||
Utile (perdita) netto adjusted |
|
|
|
|
||||||
per azione(a) |
(€) |
2,47 |
3,78 |
1,19 |
||||||
per ADR(a)(b) |
($) |
5,34 |
7,96 |
2,81 |
||||||
Cash flow |
|
|
|
|
||||||
per azione(a) |
(€) |
4,58 |
5,01 |
3,61 |
||||||
per ADR(a)(b) |
($) |
9,90 |
10,55 |
8,54 |
||||||
Return on average capital employed (ROACE) adjusted |
(%) |
12,3 |
22,0 |
8,4 |
||||||
Leverage ante IFRS 16 |
|
20 |
13 |
20 |
||||||
Leverage post IFRS 16 |
|
30 |
22 |
32 |
||||||
Gearing |
|
23 |
18 |
24 |
||||||
Coverage |
|
17,5 |
18,9 |
15,7 |
||||||
Current ratio |
|
1,3 |
1,3 |
1,3 |
||||||
Debt coverage |
|
93,1 |
145,8 |
89,8 |
||||||
Net Debt/EBITDA adjusted |
|
74,4 |
43,0 |
83,7 |
||||||
Dividendo di competenza |
(€ per azione) |
0,94 |
0,88 |
0,86 |
||||||
Total Shareholder Return (TSR) |
(%) |
23 |
16 |
52 |
||||||
Dividend yield(c) |
|
6,2 |
6,5 |
7,1 |
||||||
|
Dipendenti
|
|
2023 |
2022 |
2021 |
---|---|---|---|---|
Exploration & Production |
(numero) |
8.785 |
8.689 |
9.409 |
Global Gas & LNG Portfolio |
|
669 |
870 |
847 |
Enilive, Refining e Chimica |
|
14.092 |
13.132 |
13.072 |
Plenitude & Power |
|
3.018 |
2.794 |
2.464 |
Corporate e altre attività |
|
6.578 |
6.703 |
6.897 |
Gruppo |
|
33.142 |
32.188 |
32.689 |
Innovazione
|
|
2023 |
2022 |
2021 |
---|---|---|---|---|
Spesa in R&S |
(€ milioni) |
166 |
164 |
177 |
Domande di primo deposito brevettuale |
(numero) |
28 |
23 |
30 |
Clima(a)
|
|
2023 |
2022 |
2021 |
||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Net carbon footprint upstream (Scope 1+2)(b) |
(milioni di tonnellate di CO2eq.) |
8,9 |
9,9 |
11,0 |
||||||
Net carbon footprint Eni (Scope 1+2)(b) |
|
26,1 |
29,9 |
33,6 |
||||||
Emissioni indirette di GHG (Scope 3) da utilizzo di prodotti venduti(c) |
|
174 |
164 |
176 |
||||||
Net GHG Emissions (Scope 1+2+3)(b) |
|
200 |
194 |
210 |
||||||
Net GHG Lifecycle Emissions (Scope 1+2+3)(b) |
|
398 |
419 |
456 |
||||||
Net Carbon Intensity (Scope 1+2+3)(b) |
(grammi di CO2eq./MJ) |
65,6 |
66,3 |
66,5 |
||||||
Emissioni dirette di GHG (Scope 1) |
(milioni di tonnellate di CO2eq.) |
38,69 |
39,39 |
40,08 |
||||||
Emissioni indirette di GHG (Scope 2) |
(milioni di tonnellate di CO2eq.) |
0,73 |
0,79 |
0,81 |
||||||
Emissioni dirette di metano (Scope 1) |
(migliaia di tonnellate di CH4) |
39,1 |
49,6 |
54,5 |
||||||
|
Salute, sicurezza e ambiente(a)
|
|
2023 |
2022 |
2021 |
||
---|---|---|---|---|---|---|
TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili) |
(infortuni registrabili/ore lavorate) x 1.000.000 |
0,40 |
0,41 |
0,34 |
||
dipendenti |
|
0,45 |
0,29 |
0,40 |
||
contrattisti |
|
0,38 |
0,47 |
0,32 |
||
Volumi totali oil spill (>1 barile) |
(barili) |
12.822 |
6.139 |
4.408 |
||
di cui: da atti di sabotaggio |
|
5.094 |
5.253 |
3.053 |
||
operativi |
|
7.728 |
886 |
1.355 |
||
Prelievi idrici di acqua dolce |
(milioni di metri cubi) |
124 |
116 |
117 |
||
Acqua di produzione reiniettata |
(%) |
60 |
59 |
58 |
||
|
Exploration & Production
Exploration & Production
|
|
2023 |
2022 |
2021 |
||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Produzione di idrocarburi |
(migliaia di boe/giorno) |
1.655 |
1.610 |
1.682 |
||||||
Riserve certe di idrocarburi |
(milioni di boe) |
6.414 |
6.614 |
6.628 |
||||||
Vita utile residua delle riserve certe |
(anni) |
10,6 |
11,3 |
10,8 |
||||||
Tasso di rimpiazzo organico delle riserve |
(%) |
69 |
47 |
55 |
||||||
Profit per boe(a)(c) |
($/boe) |
14,5 |
9,8 |
4,8 |
||||||
Opex per boe(b) |
|
8,6 |
8,4 |
7,5 |
||||||
Finding & Development cost per boe(c) |
|
26,3 |
24,3 |
20,4 |
||||||
|
~
900
mln boe
di risorse scoperte
scoperta di Geng North-1
una delle maggiori del 2023 nel settore
finalizzata acquisizione Neptune
portafoglio sinergico con +100 mila boe/giorno
in quota Eni e contenute emissioni
€ 13,3 mld
adjusted EBIT proforma
start-up di Baleine e Congo LNG
sviluppo fast track dei progetti nel rispetto dei tempi e dei budget
- 10 % vs. 2022
Net Carbon footprint upstream
Principali indicatori di performance
|
|
2023 |
2022 |
2021 |
||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili)(a) |
(infortuni totali registrabili/ore lavorate) x 1.000.000 |
0,30 |
0,35 |
0,25 |
||||||||||
di cui: dipendenti |
|
0,24 |
0,12 |
0,09 |
||||||||||
contrattisti |
|
0,32 |
0,42 |
0,30 |
||||||||||
Profit per boe(b)(c) |
($/boe) |
14,5 |
9,8 |
4,8 |
||||||||||
Opex per boe(d) |
|
8,6 |
8,4 |
7,5 |
||||||||||
Cash flow per boe |
|
19,4 |
29,6 |
20,6 |
||||||||||
Finding & Development cost per boe(c)(d) |
|
26,3 |
24,3 |
20,4 |
||||||||||
Prezzi medi di realizzo degli idocarburi |
|
59,35 |
73,98 |
51,49 |
||||||||||
Produzione di idrocarburi(d) |
(migliaia di boe/giorno) |
1.655 |
1.610 |
1.682 |
||||||||||
Riserve certe di idrocarburi |
(milioni di boe) |
6.414 |
6.614 |
6.628 |
||||||||||
Vita utile residua delle riserve certe |
(anni) |
10,6 |
11,3 |
10,8 |
||||||||||
Tasso di rimpiazzo organico delle riserve |
(%) |
69 |
47 |
55 |
||||||||||
Dipendenti in servizio a fine periodo |
(numero) |
8.785 |
8.689 |
9.409 |
||||||||||
di cui: all’estero |
|
5.592 |
5.497 |
6.045 |
||||||||||
Emissioni dirette di GHG (Scope 1)(a) |
(milioni di tonnellate di CO2eq.) |
22,92 |
21,50 |
22,30 |
||||||||||
Intensità emissiva di metano(a) (m3CH4/m3 gas venduto) |
(%) |
0,06 |
0,08 |
0,09 |
||||||||||
Volumi di idrocarburi inviati a flaring di routine(a) |
(miliardi di Sm3) |
1,0 |
1,1 |
1,2 |
||||||||||
Net carbon footprint upstream (Scope 1+2)(e) |
(milioni di tonnellate di CO2eq.) |
8,9 |
9,9 |
11,0 |
||||||||||
Oil spill operativi (>1 barile)(a) |
(barili) |
143 |
845 |
436 |
||||||||||
Acqua di formazione reiniettata(a) |
(%) |
60 |
59 |
58 |
||||||||||
|
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Global Gas & LNG Portfolio
Global Gas & LNG Portfolio
|
|
2023 |
2022 |
2021 |
---|---|---|---|---|
Vendite gas naturale |
(miliardi di metri cubi) |
50,51 |
60,52 |
70,45 |
di cui: in Italia |
|
24,40 |
30,67 |
36,88 |
internazionali |
|
26,11 |
29,85 |
33,57 |
Vendite GNL |
|
9,6 |
9,4 |
10,9 |
€ 3,4 mld
EBIT proforma adjusted, risultato record
50,51 mld mc
vendite di gas naturale
6,5 mld mc/a
volumi addizionali di GNL contrattualizzati
in Congo, Indonesia e Qatar
garantite forniture stabili
e affidabili di gas naturale
ai mercati europei
Principali indicatori di performance
|
|
2023 |
2022 |
2021 |
||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili)(a) |
(infortuni totali registrabili/ore lavorate) x 1.000.000 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
||||||
di cui: dipendenti |
|
0,00 |
0,00 |
0,00 |
||||||
contrattisti |
|
0,00 |
0,00 |
0,00 |
||||||
Vendite di gas naturale(b) |
(miliardi di metri cubi) |
50,51 |
60,52 |
70,45 |
||||||
Italia |
|
24,40 |
30,67 |
36,88 |
||||||
Resto d’Europa |
|
23,84 |
27,41 |
28,01 |
||||||
di cui: Importatori in Italia |
|
2,29 |
2,43 |
2,89 |
||||||
Mercati europei |
|
21,55 |
24,98 |
25,12 |
||||||
Resto del mondo |
|
2,27 |
2,44 |
5,56 |
||||||
Vendite di GNL(c) |
|
9,6 |
9,4 |
10,9 |
||||||
Dipendenti in servizio a fine periodo |
(numero) |
669 |
870 |
847 |
||||||
di cui: all’estero |
|
390 |
588 |
571 |
||||||
Emissioni dirette di GHG (Scope 1)(a) |
(milioni di tonnellate di CO2eq.) |
0,69 |
2,09 |
1,01 |
||||||
|
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CCUS, iniziative di carbon offset e agri-feedstock
Eni riconosce e sostiene il processo di transizione dell’economia verso un modello low carbon e su tale base ha elaborato una strategia di decarbonizzazione dei prodotti e dei processi industriali del Gruppo che traguarda l’azzeramento netto delle emissioni Scope 1+2+3 al 2050. Uno dei driver del nostro percorso di decarbonizzazione è costituito dalle tecnologie proprietarie, maturate nell’ambito dei business tradizionali, applicate ai progetti in ambito CCUS e dallo sviluppo di modelli innovativi e distintivi legati alle iniziative di agri business e in ambito di carbon offset.
PROGETTI CCUS
Nell’ambito della cattura e stoccaggio di CO2, il modello distintivo di Eni si basa sulle competenze e sulle tecnologie di giacimento maturate nell’ambito delle attività di stoccaggio del gas realizzate in passato, in sinergia con il riutilizzo dei campi a gas esauriti o in via di esaurimento e con il riutilizzo parziale delle infrastrutture esistenti.
INIZIATIVE AGRI-FEEDSTOCK
Il modello Eni di sviluppo delle iniziative agri-feedstock rappresenta un elemento distintivo di integrazione verticale della filiera dei biocarburanti, per la fornitura di olio vegetale a partire da materie prime prodotte dalla coltivazione di terreni degradati e dalla valorizzazione di scarti e residui della filiera agroindustriale e forestale. Questo modello, con un approccio end-to-end, mira a garantire volumi di olio vegetale a un costo competitivo, sostenendo l'espansione delle attività di bioraffinazione di Eni, consentendo, allo stesso tempo, importanti, positive ricadute sull’occupazione e sullo sviluppo locale.
INIZIATIVE DI CARBON OFFSET
Tali iniziative permetteranno di disporre di un portafoglio annuale di crediti di carbonio in grado di compensare emissioni residue per un volume inferiore ai 25 milioni di tonnellate di CO2 nel 2050.
accordo
di principio
con il governo britannico sul
modello economico del
progetto HyNet CCS
aggiudicata una
licenza di
carbon storage
per il giacimento esaurito di Hewett
operato da Eni
hub CCS Ravenna
- progetto Callisto
inserito nell'elenco europeo
dei progetti di interesse comune
nuove iniziative
agri-feedstock
in Kenya, Congo, Costa d’Avorio,
Italia e Mozambico
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Enilive, Refining e Chimica
Enilive, Refining e Chimica
|
|
2023 |
2022 |
2021 |
||
---|---|---|---|---|---|---|
Capacità di bioraffinazione |
(milioni di tonnellate/anno) |
1,65 |
1,10 |
1,10 |
||
Produzioni vendute di biocarburanti |
(migliaia di tonnellate) |
635 |
428 |
585 |
||
Tasso di utilizzo medio bioraffinerie(a) |
(%) |
72 |
58 |
65 |
||
Quota di mercato rete in Italia |
|
21,4 |
21,7 |
22,2 |
||
Vendite di prodotti petroliferi rete Europa |
(milioni di tonnellate) |
7,51 |
7,50 |
7,23 |
||
Stazioni di servizio rete Europa a fine periodo |
(numero) |
5.267 |
5.243 |
5.314 |
||
Erogato medio per stazione di servizio rete Europa |
(migliaia di litri) |
1.645 |
1.587 |
1.521 |
||
Tasso di utilizzo medio degli impianti di raffinazione tradizionale |
(%) |
77 |
79 |
76 |
||
Produzioni di prodotti chimici |
(migliaia di tonnellate) |
5.663 |
6.856 |
8.496 |
||
Tasso di utilizzo medio degli impianti chimici |
(%) |
51 |
59 |
66 |
||
|
€ 1,0 mld
EBIT proforma adjusted del settore
1,65 mln ton/a
capacità di bioraffinazione
Enilive secondo produttore
di HVO in Europa
€ 1 mld
Enilive EBITDA proforma adjusted
completata da parte di Versalis l'acquisizione di Novamont
Principali indicatori di performance
|
|
2023 |
2022 |
2021 |
||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili)(a) |
(infortuni totali registrabili/ore lavorate) x 1.000.000 |
0,75 |
0,81 |
0,80 |
||||
di cui: dipendenti |
|
0,96 |
0,95 |
1,13 |
||||
contrattisti |
|
0,50 |
0,69 |
0,49 |
||||
Lavorazioni bio |
(migliaia di tonnellate) |
866 |
543 |
665 |
||||
Capacità di bioraffinazione |
(milioni di tonnellate/anno) |
1,65 |
1,10 |
1,10 |
||||
Tasso di utilizzo medio delle bioraffinerie(b) |
(%) |
72 |
58 |
65 |
||||
Grado di conversione del sistema di raffinazione tradizionale |
|
47 |
42 |
49 |
||||
Tasso di utilizzo medio degli impianti di raffinazione tradizionale |
|
77 |
79 |
76 |
||||
Vendite di prodotti petroliferi rete Europa |
(milioni di tonnellate) |
7,51 |
7,50 |
7,23 |
||||
Stazioni di servizio rete Europa a fine periodo |
(numero) |
5.267 |
5.243 |
5.314 |
||||
Erogato medio per stazioni di servizio rete Europa |
(migliaia di litri) |
1.645 |
1.587 |
1.521 |
||||
Grado di efficienza della rete |
(%) |
1,19 |
1,20 |
1,19 |
||||
Produzione di prodotti chimici |
(migliaia di tonnellate) |
5.663 |
6.856 |
8.496 |
||||
Vendite di prodotti chimici |
|
3.117 |
3.752 |
4.471 |
||||
Tasso di utilizzo medio degli impianti chimici |
(%) |
51 |
59 |
66 |
||||
Dipendenti in servizio a fine periodo |
(numero) |
14.092 |
13.132 |
13.072 |
||||
di cui all’estero |
|
4.257 |
4.146 |
4.044 |
||||
Emissioni dirette di GHG (Scope 1)(a) |
(milioni di tonnellate di CO2eq.) |
5,69 |
6,00 |
6,72 |
||||
Emissioni di GHG |
(tonnellate di CO2eq./migliaia di tonnellate) |
232 |
233 |
228 |
||||
|
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Plenitude & Power
Plenitude & Power
|
|
2023 |
2022 |
2021 |
---|---|---|---|---|
Capacità installata da fonti rinnovabili a fine periodo |
(gigawatt) |
3,0 |
2,2 |
1,1 |
Produzione di energia da fonti rinnovabili |
(terawattora) |
3,98 |
2,55 |
0,99 |
Vendite retail e business gas |
(miliardi di metri cubi) |
6,06 |
6,84 |
7,85 |
Vendite retail e business energia elettrica a clienti finali |
(terawattora) |
17,98 |
18,77 |
16,49 |
Clienti retail/business a fine periodo |
(milioni di pdf) |
10,11 |
10,07 |
10,04 |
Punti di ricarica veicoli elettrici |
(migliaia) |
19,0 |
13,1 |
6,2 |
Produzione termoelettrica |
(terawattora) |
20,66 |
21,37 |
22,31 |
Vendita di energia elettrica borsa/clienti liberi |
|
19,88 |
22,37 |
28,54 |
3 GW
capacità installata da fonti rinnovabili
>35% vs. 2022
10,11 mln
clienti retail e business di gas ed elettricità
~ 19.000
punti di ricarica veicoli elettrici
ingresso di EIP
nel capitale sociale di Plenitude
Principali indicatori di performance
|
|
2023 |
2022 |
2021 |
||
---|---|---|---|---|---|---|
TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili) |
(infortuni totali registrabili/ore lavorate) x 1.000.000 |
0,83 |
0,31 |
0,29 |
||
di cui: dipendenti |
|
0,21 |
0,26 |
0,49 |
||
contrattisti |
|
1,96 |
0,39 |
0,00 |
||
Plenitude |
|
|
|
|
||
Vendite retail e business gas |
(miliardi di metri cubi) |
6,06 |
6,84 |
7,85 |
||
Vendite retail e business energia elettrica a clienti finali |
(terawattora) |
17,98 |
18,77 |
16,49 |
||
Clienti retail/business a fine periodo |
(milioni di pdf) |
10,11 |
10,07 |
10,04 |
||
Punti di ricarica veicoli elettrici |
(migliaia) |
19,0 |
13,1 |
6,2 |
||
Produzione di energia da fonti rinnovabili |
(terawattora) |
3,98 |
2,55 |
0,99 |
||
Capacità installata da fonti rinnovabili a fine periodo |
(gigawatt) |
3,0 |
2,2 |
1,1 |
||
Power |
|
|
|
|
||
Vendita di energia elettrica borsa/clienti liberi |
(terawattora) |
19,88 |
22,37 |
28,54 |
||
Produzione termoelettrica |
|
20,66 |
21,37 |
22,31 |
||
Dipendenti in servizio a fine periodo |
|
3.018 |
2.794 |
2.464 |
||
di cui: all’estero |
|
788 |
698 |
600 |
||
Emissioni dirette di GHG (Scope 1)(a) |
(milioni di tonnellate di CO2eq.) |
9,36 |
9,76 |
10,03 |
||
Emissioni dirette di GHG |
(gCO2eq./kWh eq.) |
389,0 |
392,9 |
379,6 |
||
|
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Attività ambientali
L’attività ambientale è svolta da Eni Rewind, la società di Eni che opera in linea con i principi dell’economia circolare per valorizzare i terreni, le acque e i rifiuti industriali o derivanti da attività di bonifica, attraverso progetti di risanamento e di recupero sostenibili, in Italia ed all’estero. Attraverso il suo modello integrato end-to-end, Eni Rewind garantisce il presidio di ogni fase del processo di bonifica e della gestione dei rifiuti, pianificando sin dalle prime fasi i progetti di valorizzazione e riutilizzo delle risorse (suoli, acque, rifiuti), rendendole disponibili per nuove opportunità di sviluppo.
Iniziative di rilevanza strategica
Il 30 giugno 2023, Eni Rewind ha acquisito il 30% del capitale sociale della Labanalysis Environmental Science, società leader nel campo delle analisi ambientali, con lo scopo di rafforzare l’offerta integrata di servizi ambientali da proporre sul mercato esterno e consolidare il presidio in un settore fondamentale per il corretto indirizzo delle soluzioni di risanamento ambientale e gestione dei rifiuti.
A luglio 2023, Eni e Edison hanno sottoscritto un’intesa che sancisce la collaborazione tra le due aziende per la gestione dei progetti di risanamento ambientale in tutti i siti industriali conferiti nel 1989 da Montedison in Enimont. L’accordo regolerà il paritetico concorso economico per gli interventi di bonifica, già da tempo avviati da Eni Rewind e Versalis, in esecuzione dei progetti decretati dal Ministero dell’Ambiente. L’applicazione dell’accordo sito per sito, con le relative attività di pianificazione, condivisione dei costi e rapporti con le istituzioni, sarà coordinata da un Comitato tecnico-giuridico congiunto tra le due società.
circa 1,5 mln/ton
totale rifiuti gestiti
Eni Rewind
global contractor Eni
presente in oltre
100
siti
di interesse regionale e nazionale
9,0 mln mc
acque riutilizzate per uso
industriale e ambientale
oltre 35 mln mc
quantità di acque trattate
circa 75 %
rifiuti recuperati sul totale rifiuti recuperabili
Dichiarazione consolidata di carattere Non FinanziarioDNF
La Dichiarazione consolidata di carattere Non Finanziario (DNF) 2023 di Eni è redatta in conformità al D.lgs. 254/2016 e ai “Sustainability Reporting Standards” pubblicati dal Global Reporting Initiative (GRI) incluso lo standard GRI specifico per il settore Oil & Gas. La DNF include gli obblighi informativi a carico delle società quotate, previsti dall’art.8 del Regolamento UE 852/2020. In continuità con le precedenti edizioni, il documento è articolato secondo le tre leve del modello di business integrato, Neutralità carbonica al 2050, Eccellenza operativa e Alleanze per lo sviluppo, il cui obiettivo è la creazione di valore di lungo termine per tutti gli stakeholder. I contenuti del capitolo “Neutralità carbonica al 2050” sono stati organizzati sulla base delle raccomandazioni volontarie della Task Force on Climate-related Financial Disclosures (TCFD) del Financial Stability Board.
Neutralità Carbonica al 2050
Contrasto al cambiamento climatico
Impegni
Eni ha definito un piano di medio-lungo termine volto a cogliere le opportunità offerte dalla transizione energetica e ridurre progressivamente l’impronta carbonica delle proprie attività impegnandosi a raggiungere l’azzeramento netto delle emissioni GHG dei prodotti e processi entro il 2050.
Principali risultati 2023
- -40% Net Carbon Footprint UPS e -30% Net Carbon Footprint Eni vs. 2018
- -21% Net GHG Lifecycle Emissions vs. 2018
- -4% Net Carbon Intensity vs. 2018
Principali target
- Net Zero Carbon Footprint UPS nel 2030 e Eni nel 2035
- Net Zero GHG Lifecycle Emissions e Carbon Intensity nel 2050
Eccellenza operativa
Persone
Impegni
Eni si impegna a sostenere il percorso di Just Transition attraverso il consolidamento e l’evoluzione delle competenze, valorizzando ogni dimensione (professionale e non) delle proprie persone e riconoscendo i valori della diversità e l’inclusione di tutte le diversità.
Principali risultati 2023
- +0,5 p.p. popolazione femminile vs. 2022
- Tasso di sostituzione donne maggiore di quello di uomini
- +0,7 p.p. personale femminile in posizioni di responsabilità vs. 2022
- +1,2 p.p. popolazione under 30 vs. 2022
- +23% di ore di formazione vs. 2022
Principali target
- +4 p.p. vs. 2020 della popolazione femminile entro il 2030
- +3,8 p.p. personale femminile in posizioni di responsabilità vs. 2020
- +6,5 p.p. popolazione under 30 al 2030 vs. 2020
- +2 p.p. al 2030 presenza dipendenti non italiani in posizione di responsabilità vs. 2020
- +20% ore di formazione al 2027 vs. 2023
Salute
Impegni
Eni considera la tutela della salute delle proprie persone, lavoratori, famiglie e comunità, nei Paesi in cui opera, un requisito e diritto umano fondamentale e ne promuove il benessere psico-fisico e sociale ponendolo al centro dei propri modelli operativi.
Principali risultati 2023
- €57,9 mln per attività Salute, incluse spese per iniziative di Salute delle Comunità
- 70% dipendenti con accesso al servizio di supporto psicologico
- 49 sensori testati presso i siti on-shore Italia per iniziative digitali di monitoraggio della salubrità degli ambienti di lavoro indoor
Principali target
- ~€279 mln per le attività Salute 2024-2027
- 85% dipendenti con accesso al servizio di supporto psicologico entro il 2027
- 100 sensori al 2027 testati includendo siti off-shore Italia ed estero per iniziative digitali di monitoraggio della salubrità degli ambienti di lavoro indoor
Sicurezza
Impegni
Eni ritiene che la sicurezza sul lavoro sia un diritto fondamentale e un valore essenziale condiviso da dipendenti, appaltatori e stakeholder locali per prevenire gli incidenti e proteggere l’integrità degli asset.
Principali risultati 2023
- Total Recordable Injury Rate = 0,40
- 5 applicazioni del modello THEME in sito
- Digitalizzazione dei processi HSE
- >2K risorse formate sul corso “La Process Safety in Eni”
Principali target
- Mantenimento del TRIR ≤0,40 nel quadriennio 2024-2027
- Estensione dell’iniziativa Smart Safety a 60 ditte contrattiste
- Implementazione iniziative di technical behavioral safety coaching
Rispetto per l’ambiente
Impegni
Eni promuove la tutela dell’ambiente e della biodiversità attraverso l’identificazione, la prevenzione e la mitigazione dei potenziali impatti e attraverso la gestione efficiente delle risorse con azioni volte al miglioramento dell’efficienza energetica e all’adozione dei principi di circolarità.
Principali risultati 2023
- 90% riutilizzo delle acque dolci
- +25% rifiuti generati da attività produttive vs. 2022
- 60% di reiniezione di acqua di produzione del settore E&P
Principali target
- Impegno a minimizzare i propri prelievi di acqua dolce in aree a stress idrico
- Riutilizzo dell’acqua dolce in linea con il trend degli ultimi 5 anni
- Acqua di produzione reiniettata in linea con il trend degli ultimi 5 anni a parità di area di consolidamento
- Sviluppo di nuove tecnologie per il recupero dei rifiuti e implementazione su scala industriale
- Impegno, negli interventi di bonifica, ad implementare soluzioni tecnologiche sostenibili ed ispirate ai principi di circolarità
Diritti umani
Impegni
Eni si impegna a rispettare i Diritti Umani (DU) nell’ambito delle proprie attività e a promuoverne il rispetto presso i propri partner e stakeholder. Tale impegno si fonda sulla dignità di ogni essere umano e sulla responsabilità delle imprese di contribuire al benessere degli individui e delle comunità locali.
Principali risultati 2023
- 100% dei nuovi progetti valutati a rischio DU soggetti ad analisi specifiche
- 170 partecipanti appartenenti alle Forze di Sicurezza al workshop Security & Human Rights in Iraq
Principali target
- 100% dei nuovi progetti valutati a rischio DU soggetti ad analisi specifiche
- 100% completamento nei tempi previsti delle azioni previste dagli Action Plan
- Mantenimento del posizionamento nel 10° decile Corporate Human Rights Benchmark
- Aggiornamento dei salient issue di Eni
Fornitori
Impegni
Eni si impegna a sviluppare la propria supply chain in chiave sostenibile, coinvolgendo e supportando le imprese con strumenti concreti per facilitare il percorso di crescita e miglioramento sulle dimensioni ESG.
Principali risultati 2023
- 100% dei nuovi fornitori valutati secondo criteri sociali
- 100% dei fornitori strategici headquarter valutati sul percorso sviluppo sostenibile
- Procedimenti con valutazione ESG per l’85% del procurato Italia e per circa il 20% del procurato estero
- 1.600 fornitori locali esteri coinvolti su Open-es
Principali target
- Mantenere il 100% dei nuovi fornitori valutati secondo criteri sociali
- 100% dei fornitori worldwide strategici valutati sul percorso di sviluppo sostenibile entro il 2025
- Procedimenti con valutazione ESG per oltre il 90% del procurato Italia e per il 50% del procurato estero entro il 2024
- 65% del valore totale dei contratti attivi assegnato a fornitori iscritti su Open-es entro il 2025
- 2.000 fornitori locali esteri coinvolti su Open-es entro il 2024
Trasparenza, lotta alla corruzione e strategia fiscale
Impegni
Eni svolge le proprie attività di business con lealtà, correttezza, trasparenza, onestà, integrità e nel rispetto delle leggi.
Principali risultati 2023
- Superamento audit di sorveglianza ISO 37001:2016
- Ottenimento della certificazione ISO 37301:2021 del Sistema di Gestione per la Compliance di Eni SpA
- Avvio erogazione del nuovo corso e-learning sul Compliance Program Anti-Corruzione ai dipendenti a medio e alto rischio
Principali target
- Erogazione del corso sul Compliance Program Anticorruzione a tutta la popolazione a medio alto rischio
- Mantenimento delle certificazioni ISO 37001:2016 e ISO 37301:2021
Alleanze per lo sviluppo
Alleanze per lo sviluppo
Impegni
Le alleanze per lo sviluppo rappresentano l’impegno di Eni per una transizione equa con un ampio portafoglio di iniziative a favore delle comunità.
Principali risultati 2023
- 35,5K nuovi studenti supportati nell’accesso all’educazione; 19K persone supportate nell’accesso alla formazione professionale e sostenute nel potenziamento economico(a); 62K persone sostenute nell’accesso all’acqua potabile; 330K persone sostenute nell'accesso ai servizi sanitari
(a)I beneficiari includono solo le persone formate e/o supportate per l’avvio o il rafforzamento di specifiche attività economiche, non i beneficiari per la costruzione di infrastrutture (strade, edifici civili, ecc.) o per le nuove attività di agri-business in corso di avvio. In alcuni casi i beneficiari non sono oggetto di formazione ma ricevono input, fondi o altro per avviare le attività economiche.
Principali target
- Beneficiari al 2030 per settore: 103K accesso all’educazione; 15,9M accesso al clean cooking; 86K accesso all’elettricità(b); 21K sviluppo economico; 590K accesso all’acqua potabile; 1M accesso ai servizi sanitari; 85K attività di protezione dell’ambiente e della biodiversità
(b)Si considera l’accesso all’elettricità fornita attraverso le iniziative per lo sviluppo locale, non attraverso la fornitura di energia di Eni al mercato locale.
Temi trasversali
Impegni
Per Eni la ricerca, lo sviluppo, l’implementazione rapida di nuove tecnologie rappresentano un’importante leva strategica per la trasformazione del business.
Principali risultati 2023
- 70% della spesa R&D dedicata ad attività di decarbonizzazione
Principali target
- Mantenimento del 70% della spesa R&D su temi relativi alla decarbonizzazione ogni anno per il quadriennio 2024-2027
Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario (DNF)