Risk management

Eni ha sviluppato e adottato un Modello di Risk Management Integrato (di seguito Modello RMI) che persegue l’obiettivo di conseguire una visione organica e complessiva dei principali rischi1 aziendali, una maggiore coerenza delle metodologie e degli strumenti a supporto del risk management e un rafforzamento della consapevolezza, a tutti i livelli, che un’adeguata valutazione e gestione dei rischi può incidere sul raggiungimento degli obiettivi e sul valore dell’azienda.

Il Modello di Risk Management Integrato

Il Modello RMI, definito e aggiornato sulla base dei principi e delle best practice internazionali, costituisce parte integrante del Sistema di Controllo Interno e Gestione dei Rischi (v. pag. 31), che prevede una governance declinata su tre livelli di controllo.

Il primo livello di controllo identifica, valuta, gestisce e monitora i rischi di competenza in relazione ai quali individua e attua specifiche azioni di trattamento.

Il secondo livello monitora principali rischi per assicurare l’efficacia e l’efficienza del trattamento degli stessi, nonché monitora l’adeguatezza e operatività dei controlli posti a presidio dei principali rischi.

Il terzo livello fornisce assurance indipendente e obiettiva sull’adeguatezza ed effettiva operatività del primo e secondo livello di controllo.

(1) Eventi potenziali che possono influire sull’attività di Eni e il cui accadimento potrebbe influenzare il raggiungimento dei principali obiettivi aziendali.
(*) Include la funzione Risk Management Integrato.