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Sommario della

Relazione Finanziaria Annuale 2024

La nostra Mission

Siamo un’impresa dell’energia.

Sosteniamo concretamente una transizione energetica socialmente equa, con l’obiettivo di preservare il nostro pianeta e promuovere l’accesso alle risorse energetiche in maniera efficiente e sostenibile per tutti. Fondiamo il nostro lavoro sulla passione e l’innovazione. Sulla forza e lo sviluppo delle nostre competenze. Sulle pari dignità delle persone, riconoscendo la diversità come risorsa fondamentale per lo sviluppo dell’umanità. Sulla responsabilità, integrità e trasparenza del nostro agire. Crediamo nella partnership di lungo termine con i Paesi e le comunità che ci ospitano per creare valore condiviso duraturo.
Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile

L’agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, presentata a settembre 2015, identifica i 17 Sustainable Development Goals (SDGs) che rappresentano obiettivi comuni di sviluppo sostenibile sulle complesse sfide sociali attuali. Tali obiettivi costituiscono un riferimento importante per la comunità internazionale e per Eni nel condurre le proprie attività nei Paesi in cui opera.

AttivitàAttività

Eni attività:
la catena del valore

Eni è un’impresa dell’energia, integrata lungo l’intera catena del valore. Vanta una rilevante presenza nelle attività tradizionali dell’esplorazione e della produzione di petrolio e gas convenzionali e nella commercializzazione di gas/GNL grazie a un ampio portafoglio di forniture. Nel downstream petrolifero/petrolchimico è in corso un importante processo di trasformazione e di riconversione. Eni è impegnata attraverso modelli di business innovativi nello sviluppo delle nuove energie e servizi di decarbonizzazione: rinnovabili da solare/eolico, biocarburanti, biochimica, cattura/sequestro geologico della CO2 e le linee di ricerca su nuovi paradigmi energetici (fusione magnetica, riciclo chimico della plastica). Eni ha una larga base di clienti sia industriali sia consumatori finali. La distintiva strategia del Gruppo ha come punti di riferimento i vantaggi competitivi del business, le competenze interne e le tecnologie proprietarie con l’obiettivo di crescere, di creare valore e di trasformare la Società. Nelle attività tradizionali la crescita e i ritorni fanno leva sull’esplorazione di successo, con opzione di monetizzazione anticipata delle scoperte, sull’efficiente sviluppo delle risorse e sulla costituzione di entità indipendenti in sinergia con qualificati partner, in ambiti geografici focalizzati, per perseguire opportunità di sviluppo e di redditività. Nelle attività relative alla transizione energetica, il modello satellitare di Eni prevede la costituzione di entità impegnate nello sviluppo di prodotti e soluzioni a ridotto contenuto carbonico, in grado, grazie all’ingresso di capitali specializzati, di crescere in maniera autonoma e finanziariamente indipendente, liberando valore per la capogruppo, come evidenziano i successi di Enilive e Plenitude. L’efficace esecuzione della strategia, fondata sulla disciplina finanziaria nei costi e negli investimenti e su una robusta struttura patrimoniale, con l’ausilio di solidi processi di corporate governance e di identificazione e gestione dei rischi consente di continuare a investire nel business e a garantire competitivi ritorni agli azionisti. Il conseguimento dell’obiettivo di Net Zero al 2050 prevede l’utilizzo delle tecnologie disponibili in grado di contribuire fin da subito alla riduzione delle emissioni, quali:

  • l’utilizzo del gas quale fonte energetica di transizione, affiancata da investimenti per la riduzione delle emissioni di CO2 e metano;
  • le tecnologie di raffinazione tradizionale applicate nella produzione di biocarburanti, con l’impiego di materie prime di origine biologica, non in competizione con la filiera alimentare nell’ambito dello sviluppo dell’agri-business per contribuire alla decarbonizzazione dei trasporti senza repentini mutamenti alle infrastrutture esistenti;
  • le energie rinnovabili attraverso l’incremento della capacità di generazione installata e l’integrazione con il business retail, facendo leva su un’ampia base di clienti;
  • le tecnologie di giacimento applicate nella cattura e stoccaggio della CO2 “Carbon Capture Utilization e Storage (CCUS)”, in grado di fornire un contributo concreto alla riduzione delle emissioni, in particolare delle installazioni industriali a elevata intensità carbonica mediante lo sviluppo di hub dedicati allo stoccaggio della CO2;
  • le tecnologie di produzione di bioplastiche e di riciclo meccanico delle plastiche usate.

All’utilizzo su scala di tali soluzioni, si affianca la ricerca e sviluppo di tecnologie innovative, quali la fusione a confinamento magnetico o il riciclo chimico delle plastiche che possono contribuire a mutare il paradigma energetico nel lungo termine.

Le operazioni di Eni si avvalgono di una catena di fornitura globale per l’approvvigionamento di beni capitali, materie prime, opere e servizi. I principali beni approvvigionati hanno riguardato il supporto logistico per l’area dei pozzi e i servizi ausiliari, gli impianti offshore, i servizi di ingegneria per il settore oil & gas, i servizi professionali e i servizi di perforazione dei pozzi.

Attività Eni nel mondo

64 Paesi di presenza Eni nel mondo

5 5 2 7 13 3 7 13 13 3 6 10 21 6 10 19 15 23 Exploration & Production* Global Gas & LNG Portfolio e Power Enilive e Plenitude Refining e Chimica AMERICA AFRICA ASIA E OCEANIA EUROPA 5 5 2 7 13 3 7 13 13 3 6 10 21 6 10 19 15 23 Exploration & Production* Enilive e Plenitude Global Gas & LNG Portfolio e Power Refining e Chimica AMERICA AFRICA ASIA E OCEANIA EUROPA
*Incluso CCUS e agribusiness

La catena del valore

Eni – 2025 Capital Markets Update

Modello di businessModello di business

Modello di business

Il modello di business di Eni sostiene l’impegno aziendale per una transizione energetica socialmente equa ed è volto alla realizzazione di solidi ritorni finanziari e alla creazione di valore di lungo termine per gli stakeholder principali attraverso una consolidata presenza lungo la catena del valore dell’energia. La mission aziendale integra gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

Eni si impegna per contribuire a garantire sicurezza energetica, facendo leva su un portafoglio globale e su alleanze con i Paesi produttori. Al contempo, Eni implementa una strategia di transizione improntata ad un approccio tecnologicamente neutrale e pragmatico, volto al mantenimento della competitività del sistema produttivo e alla sostenibilità sociale.

Tali obiettivi fanno leva su una diversificata presenza geografica e su un portafoglio di soluzioni tecnologiche che consentiranno di creare un mix energetico sempre più decarbonizzato. Essenziali al raggiungimento di tali obiettivi sono le partnership e le alleanze con gli stakeholder per assicurare un coinvolgimento attivo nella definizione delle attività di Eni e nella trasformazione del sistema energetico.

Il modello di business di Eni coniuga l’utilizzo di tecnologie, in larga parte proprietarie, valorizzando le competenze interne e una rete strategica di collaborazioni, con lo sviluppo di un innovativo modello satellitare, che prevede la creazione di società dedicate in grado di accedere autonomamente al mercato dei capitali per finanziare la propria crescita e al contempo di far emergere il valore reale di ogni business.

Eni è presente lungo tutta la catena del valore – dall’esplorazione, lo sviluppo e l’estrazione di risorse fino alla commercializzazione di energia, prodotti e servizi ai clienti finali – sviluppando solidi modelli di business integrati che valorizzano i propri asset industriali e la propria base clienti.

A supporto di questo modello integrato si inseriscono il sistema di Corporate Governance, basato sui principi di trasparenza e integrità, e il processo di Risk Management Integrato, funzionale per assicurare, attraverso la valutazione e l’analisi dei rischi e delle opportunità del contesto di riferimento, decisioni consapevoli e strategiche e l’analisi di materialità che approfondisce gli impatti più significativi generati da Eni su economia, ambiente e persone, inclusi quelli sui diritti umani.

Il funzionamento del modello di business si basa sul miglior utilizzo possibile di tutte le risorse (input) di cui l’organizzazione dispone e sulla loro trasformazione in output, mediante l’attuazione della propria strategia. Le risorse immateriali sono parte integrante del processo di creazione di valore di Eni e includono le competenze delle persone, l’innovazione e la relazione con gli stakeholder, oggetto di disclosure nella rendicontazione di sostenibilità. Eni, inoltre, combina in maniera organica il proprio piano industriale con i principi di sostenibilità ambientale e sociale, articolando le proprie azioni lungo cinque direttrici, ciascuna orientata verso risultati specifici (outcome):

  1. Neutralità carbonica al 2050
  2. Protezione dell’ambiente
  3. Valore delle nostre persone
  4. Alleanze per lo sviluppo
  5. Sostenibilità nella catena del valore

Il modello di business di Eni si sviluppa lungo queste cinque direttrici facendo leva sullo sviluppo e l’applicazione di tecnologie innovative e sul processo di digitalizzazione. Nell’attuazione di tale modello, Eni garantisce il rispetto dei diritti umani nell’ambito delle proprie attività e ne promuove il rispetto presso i propri partner e stakeholder, perseguendo inoltre un’operatività improntata ai valori di responsabilità, integrità e trasparenza.

Creazione di valore per tutti gli stakeholder

Attraverso la presenza integrata nell'intera catena del valore dell'energia

STRATEGIAE TARGET NEUTRALITÀ CARBONICA AL 2050 PROTEZIONE DELL’AMBIENTE VALORE DELLE NOSTREPERSONE ALLEANZE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILITÀ NELLA CATENA DEL VALORE V A L U E C HAIN IN T E G R A T A D I S C I P L I N A F I N A N Z I A R I A INDUSTRIALTRANSFORMATION TRANSITION BUSINESSES GLOBAL NATURALRESOURCES C O R P O R A T E G O V E R N A N C E R I S K M A N A G E M E N T TECNOLOGIE PROPRIETARIE E BREAKTHROUGH AMPIOPORTAFOGLIODI OPPORTUNITÀ VANTAGGICOMPETITIVI ECCELLENZA OPERATIVA DIVERSIFICAZIONE DELLE FONTIENERGETICHE OUR MISSION M O D E L L O S A T E L L I T A R E PERFORMANCE FINANZIARIARemunerazione agli azionisti (€ mld) 5,1Flusso di cassa adj(€ mld) 13,6 EBIT Proforma adj (€ mld) 14,3Leverage proforma 0,15 PERFORMANCE INDUSTRIALEProduzione di idrocarburi(Kboe/g) 1.707Volumi di GNL contrattualizzati (MTPA) 13,4Produzione di energia da fonti rinnovabili (TWh) 4,7 1 PERSONE DI ENITRIR (infortuni registrabili/ore lavorate) 0,69Donne in posizioni manageriali +3,4% vs. 2020 AMBIENTENet Carbon Footprint Eni Scope 1+2 (mln ton CO 2 eq.)23,6Net Carbon Footprint upstreamScope 1+2 (mln ton CO 2 eq.) 6,8Riutilizzo di acqua dolce (%) 90COMUNITÀ LOCALI Imposte pagate(€ mld) 5,8Persone raggiunte con progetti di sviluppo locale oltre 2 mlnCLIENTI ECONSUMATORIPunti di ricarica per veicoli elettrici (mgl di unità) 21,3 1 Produzioni vendute di biocarburanti (mgl ton) 982 2 Vendite gas naturale (mld mc) 50,9 INPUT INPUT OUTCOME E OUTPUT OUTCOME E OUTPUT PERFORMANCE FINANZIARIARemunerazione agli azionisti (€ mld) 5,1Flusso di cassa adj(€ mld) 13,6 EBIT Proforma adj (€ mld) 14,3Leverage proforma 0,15 PERFORMANCE INDUSTRIALEProduzione di idrocarburi(Kboe/g) 1.707Volumi di GNL contrattualizzati (MTPA) 13,4Produzione di energia da fonti rinnovabili (TWh) 4,7 1 PERSONE DI ENITRIR (infortuni registrabili/ore lavorate) 0,69Donne in posizioni manageriali +3,4% vs. 2020 AMBIENTENet Carbon Footprint Eni Scope 1+2 (mln ton CO 2 eq.)23,6Net Carbon Footprint upstreamScope 1+2 (mln ton CO 2 eq.) 6,8Riutilizzo di acqua dolce (%) 90COMUNITÀ LOCALI Imposte pagate(€ mld) 5,8Persone raggiunte con progetti di sviluppo locale oltre 2 mlnCLIENTI ECONSUMATORIPunti di ricarica per veicoli elettrici (mgl di unità) 21,3 1 Produzioni vendute di biocarburanti (mgl ton) 982 2 Vendite gas naturale (mld mc) 50,9 STRATEGIAE TARGET NEUTRALITÀ CARBONICA AL 2050 PROTEZIONE DELL’AMBIENTE VALORE DELLE NOSTREPERSONE ALLEANZE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILITÀ NELLA CATENA DEL VALORE V A L U E CHAIN I N T E G R A T A D I S C I P L I N A F I N A N Z I A R I A INDUSTRIALTRANSFORMATION TRANSITION BUSINESSES GLOBAL NATURALRESOURCES C O R P O R A T E G O V E R N A N C E R I S K M A N A G E M E N T TECNOLOGIE PROPRIETARIE E BREAKTHROUGH AMPIO PORTAFOGLIO DI OPPORTUNITÀ VANTAGGICOMPETITIVI ECCELLENZA OPERATIVA DIVERSIFICAZIONE DELLE FONTIENERGETICHE OUR MISSION M O D E L L O S A T E L L I T A R E OUTCOME AND OUTPUT INPUT

Intangibles

(1)100% Plenitude

(2)100% Enilive

Neutralità carbonica al 2050

Eni ha intrapreso un percorso che porterà alla decarbonizzazione dei processi e dei prodotti entro il 2050, considerando le emissioni generate lungo l’intero ciclo di vita dei prodotti energetici. Questo percorso, conseguito attraverso tecnologie già esistenti e in evoluzione, consentirà ad Eni di abbattere la propria impronta di carbonio, sia in termini di emissioni nette che di intensità carbonica netta. In questo contesto, Eni ritiene che il gas naturale abbia un ruolo di fonte energetica ponte nella transizione, in virtù della sua accessibilità, affidabilità, versatilità e ridotto contenuto carbonico rispetto ad altri combustibili fossili, e in modo complementare rispetto ad altre soluzioni tecnologiche ed energetiche che, gradualmente, diventeranno sempre più rilevanti nel soddisfare la domanda di energia.

Protezione dell’ambiente

Eni è impegnata nella protezione dell’ambiente attraverso la ricerca di soluzioni innovative finalizzate a ridurre l’impatto delle proprie operazioni, garantendo un uso efficiente delle risorse naturali, la tutela della biodiversità e della risorsa idrica e la promozione di modelli di sviluppo che si basano sui principi rigenerativi dell’economia circolare, con l’obiettivo di massimizzare il recupero e la valorizzazione di rifiuti e scarti.

Valore delle nostre persone

Eni riconosce il valore delle proprie persone come elemento fondamentale per il successo dell’azienda e per questo garantisce un ambiente di lavoro libero da ogni forma di discriminazione che favorisca il pieno sviluppo del potenziale di ognuno, promuovendo lo sviluppo di una cultura basata sulla diffusione delle conoscenze. Eni rispetta inoltre i più alti standard internazionali in materia di salute e di sicurezza e adotta adeguate misure volte a proteggere le persone e gli asset.

Alleanze per lo sviluppo

Eni mira a contribuire alla riduzione della povertà energetica nei Paesi in cui opera, integrando lo sviluppo di progetti industriali e iniziative rivolte alle comunità ospitanti, trasferendo il proprio know-how e competenze ai partner locali. Secondo il c.d. approccio “Dual Flag”, l’agire di Eni si fonda su un profondo rispetto del singolo individuo, sulla conoscenza delle istanze locali e sulla disponibilità ad impegnarsi accanto ai Paesi per promuovere lo sviluppo sostenibile, anche attraverso partnership con attori riconosciuti a livello nazionale ed internazionale. In tali Paesi Eni promuove iniziative a sostegno delle comunità locali per favorire, oltre all’accesso all’energia, la diversificazione economica, la formazione, la salute delle comunità, l’accesso all’acqua e ai servizi igienici e la tutela del territorio, in collaborazione con attori internazionali e in linea con i Piani di Sviluppo Nazionali e l’Agenda 2030.

Sostenibilità nella catena del valore

Eni promuove lo sviluppo in chiave sostenibile della propria catena di fornitura, riconoscendone il ruolo chiave nel percorso di trasformazione intrapreso. Attraverso un approccio sistemico ed inclusivo Eni condivide valori, impegni e target con i propri fornitori, supportandoli e coinvolgendoli in un percorso di crescita. Congiuntamente, Eni supporta i propri clienti offrendo soluzioni energetiche all’avanguardia per aiutarli a svolgere un ruolo primario nella transizione energetica e comunica con loro in modo onesto e trasparente, fornendo prodotti e servizi di qualità in linea con le loro esigenze.

Modello Satellitare

Eni in sintesiEni in sintesi

Energia Unica

13,6 mld

FLUSSO DI CASSA adj.

progressi nell’attuazione della strategia,
contributo dei nuovi progetti
e disciplina finanziaria

14,3 mld

EBIT PROFORMA adj.

generazione di valore facendo
leva sul portafoglio di asset
e modello satellitare

15 %

LEVERAGE PROFORMA

solidità patrimoniale

PREZZO MEDIO DEL GREGGIO BRENT DATED

($/BL)

2024 2023 2022 80,76 82,62 101,19

CAMBIO MEDIO EUR/USD

2024 2023 2022 1,082 1,081 1,053

STANDARD ENI REFINING MARGIN

(SERM) ($/BL)

2024 2023 2022 5,1 8,1 8,1

PSV

(€/MWh)

2024 2023 2022 36 42 122

5,3 mld

UTILE NETTO adj.

8,8 mld

investimenti organici

Utile operativo proforma adjusted (€ mld)
Generazione di cassa (€ mld)
Remunerazione azionisti (€ mld)
Leva finanziaria e indebitamento
*su base proforma

Performance dell'annoPerformance dell'anno

Dati principali

Principali dati economici e finanziari

Principali dati economici e finanziari

 

 

2024

2023

2022

Ricavi della gestione caratteristica

(€ milioni)

88.797

93.717

132.512

Utile (perdita) operativo

 

5.238

8.257

17.510

Utile (perdita) operativo adjusted(a)

 

10.348

13.805

20.386

Utile (perdita) operativo proforma adjusted(a)

 

14.322

17.809

25.333

Exploration & Production

 

13.022

13.538

21.062

Global Gas & LNG Portfolio e Power

 

1.274

3.599

2.333

Enilive e Plenitude

 

1.143

1.253

1.473

Refining e Chimica

 

(713)

46

1.161

Utile (perdita) netto adjusted(a)(b)

 

5.257

8.322

13.301

Utile (perdita) netto(b)

 

2.624

4.771

13.887

Flusso di cassa netto ante variazione circolante al costo di rimpiazzo adjusted

 

13.590

16.498

20.380

Investimenti tecnici

 

8.485

9.215

8.056

di cui: ricerca esplorativa

 

433

784

708

sviluppo riserve di idrocarburi

 

5.564

6.293

5.238

Dividendi per esercizio di competenza(c)

 

3.167

3.034

2.972

Dividendi pagati nell’esercizio

 

3.068

3.046

3.009

Totale attività a fine periodo

 

146.939

142.606

152.130

Patrimonio netto comprese le interessenze di terzi

 

55.648

53.644

55.230

Indebitamento finanziario netto ante IFRS 16

 

12.175

10.899

7.026

Indebitamento finanziario netto post IFRS 16

 

18.628

16.235

11.977

Capitale investito netto

 

74.276

69.879

67.207

di cui: Exploration & Production

 

56.132

51.687

50.905

Global Gas & LNG Portfolio e Power

 

(1.322)

1.876

859

Enilive e Plenitude

 

10.396

8.688

8.832

Refining e Chimica

 

7.760

7.868

7.683

Prezzo delle azioni a fine periodo

(€)

13,1

15,4

13,3

Numero medio ponderato di azioni in circolazione

(milioni)

3.167,0

3.303,8

3.483,6

Capitalizzazione di borsa(d)

(€ miliardi)

40

50

48

(a) Misure di risultato Non-GAAP.

(b) Di competenza azionisti Eni.

(c) L’importo 2024 (relativamente al saldo del dividendo) è stimato.

(d) Prodotto del numero delle azioni in circolazione per il prezzo di riferimento di borsa di fine periodo.

Principali indicatori reddituali e finanziari

Principali indicatori reddituali e finanziari

 

 

2024

2023

2022

Utile (perdita) netto

 

 

 

 

per azione(a)

(€)

0,78

1,40

3,95

per ADR(a)(b)

($)

1,69

3,03

8,32

Utile (perdita) netto adjusted

 

 

 

 

per azione(a)

(€)

1,60

2,47

3,78

per ADR(a)(b)

($)

3,46

5,34

7,96

Cash flow

 

 

 

 

per azione(a)

(€)

4,13

4,58

5,01

per ADR(a)(b)

($)

8,94

9,90

10,55

Return on average capital employed (ROACE) adjusted

(%)

7,6

12,3

22,0

Leverage ante IFRS 16

 

22

20

13

Gearing

 

25

23

18

Coverage

 

8,7

17,5

18,9

Current ratio

 

1,2

1,3

1,3

Debt coverage

 

70,3

93,1

145,8

Net Debt/EBITDA adjusted

 

100,5

74,4

43,0

Dividendo di competenza

(€ per azione)

1,00

0,94

0,88

Total Shareholder Return (TSR)

(%)

(9)

23

16

(a) Interamente diluito. Calcolato come rapporto tra l’utile netto/cash flow e il numero medio di azioni in circolazione nell’esercizio. L’ammontare in dollari è convertito sulla base del cambio medio di periodo rilevato dalla Reuters (WMR).

(b) Un ADR rappresenta due azioni.

Dipendenti

Dipendenti

 

 

2024

2023

2022

Exploration & Production

(numero)

9.188

9.840

9.733

Global Gas & LNG Portfolio e Power

 

1.151

1.130

1.317

Enilive e Plenitude

 

5.899

5.759

5.303

Refining e Chimica

 

10.060

10.449

9.770

Corporate e altre attività

 

6.194

5.964

6.065

Gruppo

 

32.492

33.142

32.188

Innovazione

Innovazione

 

 

2024

2023

2022

Spesa in R&S

(€ milioni)

178

166

164

Domande di primo deposito brevettuale

(numero)

39

28

23

Clima(a)

Clima

 

 

2024

2023

2022

Net carbon footprint upstream (Scope 1+2)(a)

(milioni di tonnellate di CO2eq.)

6,8

9,0

10,0

Net carbon footprint Eni (Scope 1 + 2)(a)

 

23,6

26,2

30,0

Emissioni indirette di GHG (Scope 3) da utilizzo di prodotti venduti(b)

 

181,0

173,7

164,3

Net GHG Lifecycle Emissions (Scope 1+2+3)(a)

 

395

398

419

Net Carbon Intensity (Scope 1+2+3)(a)

(grammi di CO2eq./MJ)

65,2

65,6

66,3

Emissioni dirette di GHG (Scope 1)(c)

(milioni di tonnellate di CO2eq.)

21,2

22,7

25,0

Emissioni indirette di GHG (Scope 2)(c)

 

0,6

0,6

0,6

Emissioni dirette di metano Eni (Scope 1)(c)

(migliaia di tonnellate di CH4)

16,0

16,6

26,4

(a) KPI calcolati su base equity. Alla luce dell’aggiornamento nel 2024 dei coefficienti Global Warming Potential da parte dell’IPCC, i dati 2023 e 2022 sono coerentemente esposti.

(b) Categoria 11 – GHG Protocol/Corporate Value Chain (Scope 3) Standard. Stimate sulla base della produzione upstream in quota Eni in linea con le metodologie IPIECA.

(c) Gli indicatori fanno riferimento ai dati 100% degli asset operati, consolidati e non, con riferimento ai criteri di operatorship espressi negli standard per la Rendicontazione di Sostenibilità. I dati 2023 e 2022 sono coerentemente esposti.

Salute, sicurezza e ambiente(a)

Salute, sicurezza e ambiente

 

 

2024

2023

2022

TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili)

(infortuni registrabili/ore lavorate) x 1.000.000

0,67

0,57

0,51

dipendenti

 

0,69

0,66

0,41

contrattisti

 

0,66

0,52

0,56

Volumi totali oil spill (>1 barile)

(barili)

2.815

12.719

5.628

di cui: da atti di sabotaggio

 

2.140

5.094

5.253

operativi

 

675

7.625

375

Prelievi idrici di acqua dolce

(milioni di metri cubi)

127

109

101

Acqua di produzione reiniettata

(%)

51

42

43

(a) Gli indicatori fanno riferimento ai dati 100% degli asset operati, consolidati e non. I dati 2023 e 2022 sono coerentemente esposti.

Exploration & Production

Exploration & Production

Dati operativi – Exploration & Production

 

 

2024

2023

2022

Produzione di idrocarburi

(migliaia di boe/giorno)

1.707

1.655

1.610

Riserve certe di idrocarburi

(milioni di boe)

6.497

6.614

6.628

Vita utile residua delle riserve certe

(anni)

10,4

10,6

11,3

Tasso di rimpiazzo organico delle riserve

(%)

124

69

47

Profit per boe(a)(c)

($/boe)

11,3

14,5

9,8

Opex per boe(b)

 

9,2

8,6

8,4

Finding & Development cost per boe(b)(c)

 

22,7

26,3

24,3

(a) Relativo alle società consolidate.

(b) Include la quota Eni delle joint venture e collegate valutate con il metodo del patrimonio netto.

(c) Media triennale.

1,7 mln boe/g + +3 % vs. 2023

grazie agli avvii di progetti organici e dall'integrazione di Neptune

1,2 mld di boe
di nuove risorse

con scoperte in Messico, Costa d'Avorio e Cipro

Start-up di Baleine Fase 2

in Costa d'Avorioe Argo-Cassiopeain Italia

Valorizzazione del portafoglio

con la finalizzazione di Neptune, Ithaca Energy
e cessioni in Nigeria, Alaska e Congo

Principali indicatori di performance

Exploration & Production – indicatori

 

 

2024

2023

2022

TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili)(a)

(infortuni totali registrabili/ore lavorate) x 1.000.000

0,46

0,43

0,43

di cui: dipendenti

 

0,18

0,48

0,16

contrattisti

 

0,52

0,41

0,49

Profit per boe(b)(c)

($/boe)

11,3

14,5

9,8

Opex per boe(d)

 

9,2

8,6

8,4

Cash flow per boe

 

17,3

19,4

29,6

Finding & Development cost per boe(c)(d)

 

22,7

26,3

24,3

Prezzi medi di realizzo degli idrocarburi

 

57,56

59,35

73,98

Produzione di idrocarburi(d)

(migliaia di boe/giorno)

1.707

1.655

1.610

Riserve certe di idrocarburi (d)

(milioni di boe)

6.497

6.614

6.628

Vita utile residua delle riserve certe

(anni)

10,4

10,6

11,3

Tasso di rimpiazzo organico delle riserve

(%)

124

69

47

Dipendenti in servizio a fine periodo

(numero)

9.188

9.840

9.733

di cui: all’estero

 

5.171

5.927

5.831

Emissioni dirette di GHG (Scope 1)(a)

(milioni di tonnellate di CO2eq.)

6,7

7,6

8,4

Volumi di idrocarburi inviati a flaring di routine(a)

(miliardi di Sm3)

0,1

0,2

0,3

Volumi totali di Oil spill (>1 barile)(a)

(barili)

2.163

5.132

5.587

Acqua di formazione reiniettata(a)

(%)

51

42

43

(a) Gli indicatori fanno riferimento ai dati 100% degli asset operati, consolidati e non, con riferimento ai criteri di operatorship espressi negli standard per la Rendicontazione di Sostenibilità. I dati 2022 e 2023 sono coerentemente esposti.

(b)Relativo alle società consolidate.

(c) Media triennale.

(d) Include la quota Eni delle joint venture e collegate valutate con il metodo del patrimonio netto.

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Global Gas & LNG Portfolio e Power

Global Gas & LNG Portfolio e Power

Dati operativi – Global Gas & LNG Portfolio e Power

 

 

2024

2023

2022

Vendite gas naturale

(miliardi di metri cubi)

50,88

50,51

60,52

di cui: in Italia

 

24,40

24,40

30,67

internazionali

 

26,48

26,11

29,85

Vendite GNL

 

9,8

9,6

9,4

Produzione termoelettrica

(terawattora)

20,16

20,66

21,37

Vendita di energia elettrica borsa/clienti liberi

 

26,55

27,30

30,86

1,3 mld

EBIT proforma adjusted

50,88 mld mc

vendite di gas naturale
(+1% vs. 2023)

9,8 mld mc

vendite di GNL nel 2024
(+2% vs. 2023)

Varata l'unità galleggiante
di produzione di GNL
Nguya FLNG

Principali indicatori di performance

Global Gas & LNG Portfolio e Power – indicatori

 

 

2024

2023

2022

TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili)(a)

(infortuni totali registrabili/ore lavorate) x 1.000.000

0,51

0,00

0,28

di cui: dipendenti

 

0,84

0,00

0,70

contrattisti

 

0,00

0,00

0,00

Dipendenti in servizio a fine periodo

(numero)

1.151

1.130

1.317

di cui all’estero

 

386

390

588

Emissioni dirette di GHG (Scope 1)(a)

(milioni di tonnellate di CO2eq.)

9,3

9,4

10,6

Global Gas & LNG Portfolio

 

 

 

 

Vendite gas naturale(b)

(miliardi di metri cubi)

50,88

50,51

60,52

Italia

 

24,40

24,40

30,67

Resto d’Europa

 

23,40

23,84

27,41

di cui: Importatori in Italia

 

1,26

2,29

2,43

Mercati europei

 

22,14

21,55

24,98

Resto del mondo

 

3,08

2,27

2,44

Vendite di GNL(c)

 

9,8

9,6

9,4

Power

 

 

 

 

Vendita di energia elettrica borsa/clienti liberi(b)

(terawattora)

26,55

27,30

30,86

Produzione termoelettrica

 

20,16

20,66

21,37

(a) Gli indicatori fanno riferimento ai dati 100% degli asset operati, consolidati e non, con riferimento ai criteri di operatorship espressi negli standard per la Rendicontazione di Sostenibilità. I dati 2022 e 2023 sono coerentemente esposti.

(b) Include vendite intercompany.

(c) Si riferiscono alle vendite di GNL delle società consolidate e collegate del settore GGP (già incluse nelle vendite gas mondo).

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CCS e Agri

Eni riconosce e sostiene il processo di transizione dell’economia verso un modello lower carbon e su tale base ha elaborato una strategia di decarbonizzazione dei prodotti e dei processi industriali di Gruppo che traguarda l’azzeramento delle emissioni nette Scope 1+2+3 al 2050. Il percorso di decarbonizzazione di Eni fa leva sulle competenze e conoscenze, maturate nell’ambito dei business tradizionali, e si declina nello sviluppo di modelli innovativi e distintivi legati ai progetti CCUS, alle iniziative di agribusiness e in ambito di carbon offset.

Progetti CCS

Nell’ambito della cattura e stoccaggio di CO2, Eni ha sviluppato un modello distintivo che si basa sulle competenze consolidate nell’ambito dell’attività tradizionale, sulle conoscenze dei giacimenti a gas esauriti che, unitamente ad una parte delle infrastrutture esistenti, saranno riutilizzati per lo stoccaggio della CO2, e sull’esperienza maturata nelle attività di stoccaggio del gas realizzate in passato.

Iniziative agri-feedstock

Il modello Eni di sviluppo delle iniziative agri-feedstock ha l’obiettivo di fornire olio vegetale per alimentare le filiere di trasformazione di Eni a partire da materie prime prodotte dalla coltivazione di terreni degradati, colture di rotazione e dalla valorizzazione di scarti e residui della filiera agroindustriale e forestale. Questo modello distintivo di integrazione verticale, caratterizzato da un approccio end-to-end, mira a garantire volumi di olio vegetale a un costo competitivo, sostenendo l’espansione delle attività di bioraffinazione di Eni, consentendo, allo stesso tempo, importanti impatti positivi sull’occupazione e sullo sviluppo locale.

Iniziative di carbon offset

Nell’ambito delle soluzioni basate sulla natura (Natural Climate Solutions – NCS), dal 2019 Eni ha avviato iniziative focalizzate sulla protezione, conservazione e gestione sostenibile delle foreste, principalmente nei Paesi in via di sviluppo, considerate tra le più rilevanti a livello internazionale, nell’ambito delle strategie di mitigazione dei cambiamenti climatici. Tali iniziative si inquadrano nel cosiddetto schema REDD+ (Reducing Emissions from Deforestation and forest Degradation), definito e promosso dalle Nazioni Unite, che prevede attività di conservazione delle foreste con gli obiettivi di ridurre le emissioni e migliorare la capacità di stoccaggio naturale della CO2. I progetti favoriscono al contempo un modello alternativo di sviluppo per le comunità locali attraverso la promozione di attività socioeconomiche in linea con la gestione sostenibile, la valorizzazione delle foreste e la conservazione della biodiversità.

Modello distintivo
che fa leva su

competenze tecniche,
capacità operative
e asset di alta qualità

Avvio della Fase 1
del progetto
Ravenna CCS

il primo in Italia per la cattura,
il trasporto e
lo stoccaggio della CO2

HyNet North West

selezionato dal Governo Britannico
come un progetto prioritario

Produzione agri-feedstock

triplicata vs. 2023

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Enilive e Plenitude

Enilive e Plenitude

Dati operativi – Enilive e Plenitude

 

 

2024

2023

2022

Capacità di bioraffinazione

(milioni di tonnellate/anno)

1,65

1,65

1,10

Produzioni vendute di biocarburanti

(migliaia di tonnellate)

982

635

428

Tasso di utilizzo medio bioraffinerie

(%)

74

71

58

Quota di mercato rete in Italia

 

21,2

21,4

21,7

Vendite di prodotti petroliferi rete Europa

(milioni di tonnellate)

7,70

7,52

7,50

Stazioni di servizio rete Europa a fine periodo

(numero)

5.254

5.267

5.243

Erogato medio per stazione di servizio rete Europa

(migliaia di litri)

1.638

1.645

1.587

Capacità installata da fonti rinnovabili a fine periodo

(gigawatt)

4,1

3,0

2,2

Produzione di energia da fonti rinnovabili

(terawattora)

4,7

4,0

2,6

Vendite gas a clienti finali

(miliardi di metri cubi)

5,51

6,06

6,84

Vendite energia elettrica a clienti finali

(terawattora)

18,28

17,98

18,77

Clienti retail/business a fine periodo

(milioni di Pdf)

10,0

10,1

10,1

Punti di ricarica elettrica

(migliaia)

21,3

19,0

13,1

4,1 GW

capacità installata da fonti rinnovabili
+37% vs. 2023

3 nuove FID

per lo sviluppo delle bioraffinerie in
Malesia, Corea del Sud e Italia

Avviato il primo impianto
dedicato alla
produzione di SAF
nella Bioraffineria di Gela

10 mln di clienti

(42% Power)

Valorizzazione dei satelliti
della transizione Plenitude €0,8 mld da EIP
Enilive €3,0 mld da KKR

Principali indicatori di performance

Enilive e Plenitude – indicatori

 

 

2024

2023

2022

TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili)(a)

(infortuni totali registrabili/ore lavorate) x 1.000.000

0,63

1,34

1,01

di cui: dipendenti

 

0,73

1,36

0,53

contrattisti

 

0,47

1,30

1,73

Dipendenti in servizio a fine periodo

(numero)

5.899

5.759

5.303

di cui: all’estero

 

2.072

2.103

1.961

Emissioni dirette di GHG (Scope 1)(a)

(milioni di tonnellate di CO2eq.)

0,5

0,5

0,5

Enilive

 

 

 

 

Lavorazioni bio

(migliaia di tonnellate)

1.115

866

543

Capacità di bioraffinazione

(milioni di tonnellate/anno)

1,65

1,65

1,10

Tasso di utilizzo medio delle bioraffinerie

(%)

74

71

58

Vendite di prodotti petroliferi rete Europa

(milioni di tonnellate)

7,70

7,52

7,50

Stazioni di servizio rete Europa a fine periodo

(numero)

5.254

5.267

5.243

Erogato medio per stazioni di servizio rete Europa

(migliaia di litri)

1.638

1.645

1.587

Grado di efficienza della rete

(%)

1,22

1,19

1,20

Plenitude

 

 

 

 

Vendite gas a clienti finali

(miliardi di metri cubi)

5,51

6,06

6,84

Vendite energia elettrica a clienti finali

(terawattora)

18,28

17,98

18,77

Clienti retail/business a fine periodo

(milioni di pdf)

10,03

10,11

10,07

Punti di ricarica elettrica

(migliaia)

21,3

19,0

13,1

Produzione di energia da fonti rinnovabili

(terawattora)

4,7

4,0

2,6

Capacità installata da fonti rinnovabili a fine periodo

(gigawatt)

4,1

3,0

2,2

(a) Gli indicatori fanno riferimento ai dati 100% degli asset operati, consolidati e non, con riferimento ai criteri di operatorship espressi negli standard per la Rendicontazione di Sostenibilità. I dati 2022 e 2023 sono coerentemente esposti.

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Refining e Chimica

Refining e Chimica

Dati operativi – Refining e Chimica

 

 

2024

2023

2022

Lavorazioni in conto proprio

(milioni di tonnellate)

24,21

27,39

27,12

Tasso di utilizzo medio degli impianti di raffinazione tradizionale

(%)

78

77

79

Produzioni di prodotti chimici

(migliaia di tonnellate)

5.685

5.663

6.856

Tasso di utilizzo medio degli impianti chimici

(%)

50

51

59

24,21 mln ton

lavorazioni di petrolio
e semilavorati

Ottenuta FID

per la conversione del sito
di Livorno in bioraffineria

3,17 mln ton

vendite di prodotti chimici
(+2% vs. 2023)

Lanciato piano
di trasformazione
della Chimica

Principali indicatori di performance

Refining e Chimica – indicatori

 

 

2024

2023

2022

TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili)(a)

(infortuni totali registrabili/ore lavorate) x 1.000.000

1,32

0,49

0,66

di cui: dipendenti

 

1,25

0,55

1,05

contrattisti

 

1,39

0,42

0,35

Dipendenti in servizio a fine periodo

(numero)

10.060

10.449

9.770

di cui all’estero

 

2.501

2.747

2.693

Emissioni dirette di GHG (Scope 1)(a)

(milioni di tonnellate di CO2eq.)

4,7

5,2

5,5

Refining

 

 

 

 

Lavorazioni in conto proprio

(milioni di tonnellate)

24,21

27,39

27,12

Grado di conversione del sistema di raffinazione tradizionale

(%)

52

47

42

Tasso di utilizzo medio degli impianti di raffinazione tradizionale

 

78

77

79

Chimica

 

 

 

 

Produzione di prodotti chimici

(migliaia di tonnellate)

5.685

5.663

6.856

Vendite di prodotti chimici

 

3.169

3.117

3.752

Tasso di utilizzo medio degli impianti chimici

(%)

50

51

59

(a) Gli indicatori fanno riferimento ai dati 100% degli asset operati, consolidati e non, con riferimento ai criteri di operatorship espressi negli standard per la Rendicontazione di Sostenibilità. I dati 2022 e 2023 sono coerentemente esposti.

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Attività ambientali

L’attività ambientale è svolta da Eni Rewind, la società di Eni che opera in linea con i principi dell’economia circolare per valorizzare i terreni, le acque e i rifiuti industriali o derivanti da attività di bonifica, attraverso progetti di risanamento e di recupero sostenibili, in Italia e all’estero.

Attraverso il suo modello integrato end-to-end, Eni Rewind garanti­sce il presidio di ogni fase del processo di bonifica e della gestione dei rifiuti, pianificando sin dalle prime fasi i progetti di valorizzazione e riutilizzo delle risorse (suoli, acque, rifiuti), rendendole disponibili per nuove opportunità di sviluppo.

Attività di bonifica

Sulla base delle competenze maturate e in accordo con gli Enti e gli stakeholder, Eni Rewind identifica i progetti di valorizzazione e riutilizzo delle aree bonificate, consentendo il recupero ambientale di siti ex industriali e il rilancio dell’economia locale.

Water & Waste Management

Eni Rewind gestisce il trattamento delle acque finalizzato all’attività di bonifica nei siti Eni e di sua proprietà, attraverso un sistema integrato di intercettazione dell’acquifero e di convogliamento delle acque di falda ad impianti di trattamento per la loro depurazione. Il progetto di automazione e digitalizzazione degli impianti di trattamento è proseguito nel 2024 nell’ambito di una più ampia iniziativa di ottimizzazione, con l’obiettivo di incrementare la competitività e la sostenibilità del business, la qualità del lavoro e la sicurezza di processo. I principali driver del progetto consistono nell’adozione di modelli operativi ottimizzati per la gestione degli impianti, già operativi in alcuni siti, facendo leva sul potenziamento della Control Room di San Donato Milanese e la digitalizzazione dei siti ad essa collegati. Ulteriore ambito di digitalizzazione è quello del processo manutentivo, che ha visto l’adozione di appositi software di gestione della manutenzione.

Certificazioni

Eni Rewind persegue standard qualitativi elevati come dimostrato dal mantenimento di un Sistema di Gestione Integrato HSEQ certificato per i requisiti della ISO 14001:2015 (Sistema di Gestione Ambientale), IS0 45001:2018 (Sistema di Gestione per la Salute e Sicurezza dei lavoratori) e ISO 9001:2015 (Sistema di Gestione per la Qualità). La certificazione è estesa anche ai servizi erogati da Eni Rewind nei siti di Eni e società di Eni.

Iniziative Non-Captive

Nel corso del 2024 è proseguita l’attività di consolidamento ed ampliamento del portafoglio di ordini da committenti non captive con particolare riferimento agli accordi esecutivi sottoscritti con un operatore italiano.

circa 1,9 mln/ton

totale rifiuti gestiti

Eni Rewind
global contractor Eni
presente in oltre
100 siti

di interesse regionale e nazionale

9,3 mln mc

acque riutilizzate per uso
industriale e ambientale

oltre 36 mln mc

quantità di acque trattate

circa 77 %

rifiuti recuperati sul
totale rifiuti recuperabili

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Sostenibilitàsostenibilità

La Rendicontazione consolidata di Sostenibilità 2024 di Eni è redatta in conformità al D.Lgs. 125/2024 e agli European Sustainability Reporting Standards (ESRS) include gli obblighi informativi previsti dall’art.8 del Regolamento UE 852/2020 (Tassonomia Europea). Il documento è articolato secondo i temi degli standard, suddivisi nelle tre aree: ambientale, sociale e di governance. La RdS, redatta su base consolidata, è approvata dal CdA ed è soggetta a revisione limitata. La mission di Eni, che permea la struttura dell’intero report, conferma l’impegno per una Just Transition come sfida strategica del settore energetico attraverso il bilanciamento tra la necessità di contribuire all’accesso universale all’energia, a fronte di un continuo aumento della popolazione mondiale e l’urgenza di contrastare il cambiamento climatico attraverso un mix energetico più sostenibile e una transizione socialmente equa. Inoltre, Eni si impegna ad agire responsabilmente e a prevenire e minimizzare i potenziali impatti negativi sociali e ambientali su lavoratori, comunità, consumatori e fornitori che possono essere collegati alle attività tradizionali e alla transizione energetica, promuovendo una cultura della salute e sicurezza, valorizzando il capitale umano, tutelando l’ambiente e rispettando i diritti umani.

Environmental

Cambiamento climatico

Impegni e target*

Emissioni GHG Scope 1 e 2
  • Net Zero Carbon Footprint per le attività Upstream entro il 2030 e a livello Eni entro il 2035
Emissioni GHG Scope 1, 2 e 3
  • Net Zero GHG Lifecycle Emissions entro il 2050
  • Net Zero Carbon Intensity entro il 2050
Emissioni di metano e flaring UPS
  • Zero routine flaring entro il 2026
  • Riduzione dell’80% delle emissioni fuggitive di metano entro il 2025 rispetto al 2014 (target raggiunto nel 2019)
  • Mantenimento dell’intensità emissiva di metano sotto lo 0,2% al 2025 rispetto al 2014
  • Emissioni di metano prossime allo zero (near-zero methane emissions) entro il 2030

*Gli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra sono calcolati su base equity.

Principali risultati 2024

  • -55% Net Carbon Footprint UPS e -37% Net Carbon Footprint Eni vs. 2018
  • -22% Net GHG Lifecycle Emissions vs. 2018
  • -4% Net Carbon Intensity vs. 2018
  • -56% routine flaring UPS vs 2014
  • -96% delle emissioni fuggitive di metano UPS vs. 2014
  • -84% di intensità emissiva di metano UPS vs. 2014

Temi ambientali

Impegni
e target

Eni è impegnata nell’implementazione di azioni mirate alla salvaguardia della risorsa idrica, della qualità dell’aria e dei suoli, della biodiversità e dei servizi ecosistemici, attraverso un approccio volto alla prevenzione e alla minimizzazione dei rischi e degli impatti ambientali, favorendo modelli di produzione e consumo basati sui principi rigenerativi dell’economia circolare. In ambito gestione delle risorse idriche, nel 2024, ha dichiarato l’impegno di raggiungere entro il 2035 la positività idrica in almeno il 30% dei propri siti con prelievi maggiori di 0,5 Mm3/ di acqua dolce di alta qualità in aree a stress idrico al 2023 e l’ambizione di raggiungere la positività idrica per tutti i siti operati al 2050, ispirandosi ai principi del Net Positive Water Impact proposto dal Ceo Water Mandate.

Principali risultati 2024

Inquinamento

Riduzione delle emissioni di inquinanti in atmosfera rispetto al 2023:

  • -21% delle emissioni di SOx
  • -4% delle emissioni di NOx
  • -14% delle emissioni PM
  • -6% emissioni di NMVOC

Oil spill

  • Registrato calo significativo degli spill operativi
  • recuperato il 92% dei volumi di oil spill operativi
  • 58% di oil spill da sabotaggio rispetto al 2023
Acqua
  • 38% consumo idrico totale in aeree a stress idrico sul consumo idrico totale
  • +6% volumi di acqua dolce riciclata
  • 90% di riutilizzo di acqua dolce in linea con il dato 2023
  • 51% di reiniezione dell’acqua di produzione (42% nel 2023)
Biodiversita’
  • 32 concessioni del portfolio upstream O&G e 28 siti operativi afferenti alle altre linee di Business (di cui 18 siti per lo sviluppo di energia rinnovabile) si sovrappongono ad aree prioritarie per la conservazione della biodiversità
  • 41 concessioni e 62 siti (di cui 40 siti per lo sviluppo di energia rinnovabile) sono adiacenti a tali aree
  • Per i siti in sovrapposizione vengono avviati studi per la valutazione d’impatto, secondo un ordine di priorità in base al rischio e, ove necessario, vengono adottati dei Biodiversity Action Plan (BAP) per mitigare gli impatti negativi e, ove possibile, valorizzare quelli positivi. Nel 2024, le azioni si sono concentrate sul recupero degli habitat naturali che sono stati modificati o degradati e sul monitoraggio dello stato di conservazione delle specie a rischio
Uso delle risorse ed economia circolare
  • Nell’ambito della trasformazione delle raffinerie tradizionali in bioraffinerie, nel 2024 è stata avviata la riconversione della raffineria di Livorno per la produzione di HVO, con completamento e avvio entro il 2026
  • Nella chimica, anche attraverso l’acquisizione di Novamont, si rafforza l’impegno nella diversificazione del feedstock attraverso l’utilizzo di materie prime da fonti rinnovabili e nello sviluppo di prodotti contenenti materiali riciclati e di tecnologie complementari di riciclo, sia meccanico che chimico, per plastiche e gomme

Rifiuti

  • -25% rifiuti da attività produttive generati
  • Avviati a recupero e riciclo oltre 300 mila tonnellate di rifiuti da attività produttive
  • 3,2 milioni di tonnellate di rifiuti da attività di bonifica
Social

Forza lavoro di Eni

Impegni
e target

  • +15% ore di formazione al 2028 rispetto al 2024
  • +4 punti percentuali di popolazione femminile al 2030 rispetto al 2020
  • +3,8 punti percentuali di personale femminile in posizioni di responsabilità (Dirigenti e Quadri) al 2030 rispetto al 2020
  • +6,5 punti percentuali popolazione under 30 al 2030 rispetto al 2020
  • +2 punti percentuali presenza dipendenti non italiani in posizione di responsabilità al 2030 rispetto al 2020

Principali risultati 2024

  • +3,8 punti percentuali di popolazione femminile
  • +3,4 punti percentuali di personale femminile in posizioni di responsabilità (Dirigenti e Quadri)
  • +3,5 punti percentuali popolazione under 30
  • 17,4% dipendenti non italiani in posizione di responsabilità
  • 1.027.822 ore di formazione totali

Salute & sicurezza

Impegni
e target

  • Mantenimento del TRIR ≤0,40 nel quadriennio 2025-2028
  • 85% dipendenti con accesso al servizio di supporto psicologico al 2028 rispetto al 2022
  • 150 sensori testati in siti off-shore Italia ed estero per iniziative digitali di monitoraggio della salubrità degli ambienti di lavoro indoor al 2028 rispetto al 2022

Principali risultati 2024

  • 0,48 TRIR
  • 74% dipendenti con accesso al servizio di supporto psicologico
  • 99 sensori testati in sito

Lavoratori nella catena del valore di Eni

Impegni
e target

Eni si impegna nel coinvolgimento dell’intero sistema produttivo in un percorso sostenibile grazie a soluzioni concrete e in una strategia di sistema caratterizzata dall’apertura al mercato, dall’approccio collaborativo e dall’interesse alle persone e all’innovazione

Principali risultati 2024

  • Svolti workshop e momenti di formazione e sensibilizzazione sui temi ESG, come diritti umani e salute e sicurezza
  • Effettuate più di 1.000 verifiche in ambito diritti umani, sia documentali che in campo, su contrattisti e subappaltatori, oltre il doppio rispetto al 2023

Comunità locali

Impegni
e target

Al 2030 (baseline 2023):
  • 19,5M Persone supportate nell’accesso all’energia sostenibile tramite la diffusione dei sistemi di cottura migliorati (clean cooking)
  • 315.000 Nuovi studenti supportati nell’accesso all’educazione (primaria, secondaria e terziaria)
  • 85.600 Persone che hanno accesso all’energia sostenibile (elettricità)
  • 21.000 Agricoltori e imprenditori supportati per l’accesso allo sviluppo economico
  • 790.000 Persone sostenute nell’accesso all’acqua potabile (incluse campagne di sensibilizzazione)
  • 2,3M Persone sostenute nell’accesso ai servizi sanitari
  • 85.000 Persone coinvolte in attività di protezione dell’ambiente e della biodiversità

Principali risultati 2024

Persone raggiunte
  • circa 1,2M per l’accesso al clean cooking
  • 100K per l’accesso all’educazione
  • 7k per l’accesso all’elettricità
  • 4,8K per l’accesso allo sviluppo economico
  • 113K per l’accesso all’acqua potabile
  • 820K per l’accesso ai servizi sanitari
  • 6,1K coinvolte per attività di protezione dell’ambiente e della biodiversità

Clienti e consumatori di Eni

Impegni
e target

  • 33.000 punti di ricarica per veicoli elettrici proprietari installati al 2028 rispetto al 2022
  • 3,5 volte Net Promoter Score (Retail Italia) al 2025 rispetto al 2018
  • 90% nuovi contratti sottoscritti digitalmente in Europa al 2025 rispetto al 2023

Principali risultati 2024

  • +21.000 punti di ricarica installati
  • 2,71 volte Net Promoter Score
  • 85% nuovi contratti sottoscritti digitalmente in Europa
Governance

Business conduct

Impegni
e target

  • Mantenimento delle valutazioni ESG nei procedimenti per oltre il 90% del procurato Italia al 2025 rispetto al 2023
  • Procedimenti con valutazioni ESG per il 90% del procurato estero al 2026 rispetto al 2023
  • 100% dei fornitori worldwide strategici valutati sul percorso di sviluppo sostenibile entro il 2025
  • 90% dei contratti attivi assegnato a fornitori iscritti su Open-es, mantenendo oltre il 65% negli anni intermedi al 2027 rispetto al 2024
  • 3.000 fornitori locali esteri coinvolti su Open-es al 2026 rispetto al 2023
  • Mantenimento delle certificazioni ISO 37001:2016 e 37301:2021, oltre che il continuous improvement del proprio Compliance Program Anti-Corruzione

Principali risultati 2024

  • 94% del procurato Italia con procedimenti con valutazione ESG
  • 65% del procurato estero con procedimenti con valutazione ESG
  • 80% dei fornitori worldwide strategici valutati sul percorso di sviluppo sostenibile
  • 2.600 fornitori locali esteri coinvolti su Open-es
  • Formazione continua, per personale in Italia e all’estero, su “Codice Etico, Anti-Corruzione e Responsabilità Amministrativa d’Impresa”
  • Nuovo corso sul Compliance Program Anti-Corruzione per il personale a medio e alto rischio

Rendicontazione di Sostenibilità