Modello di business Eni

Il modello di business di Eni è volto alla creazione di valore di lungo termine attraverso il conseguimento degli obiettivi di redditività e di crescita, l’efficienza e la prevenzione e gestione dei rischi di business, tenendo in costante considerazione gli interessi di tutti i propri stakeholder.

l principali capitali impiegati da Eni (finanziario, manifatturiero, intellettuale, naturale, umano, sociale e relazionale) sono stati classificati secondo i principi contenuti nel “The International IR Framework” pubblicato dall’International Integrated Reporting Council (IIRC). I solidi risultati finanziari e di sostenibilità conseguiti nell’anno sono il frutto dell’utilizzo responsabile ed efficiente dei capitali, che si traduce nell’eccellenza operativa, nell’affidabilità degli impianti, nel controllo del rischio operativo, nell’attenzione alla salute, alla sicurezza e all’ambiente.

risk management integrato

Modello di gestione del rischio integrato

governance

Regole di governance chiare e trasparenti

linee guida strategiche

Quali sono le nostre linee guida strategiche?

  • crescita profittevole
  • selezione progetti di investimento
  • focus sulle aree strategiche
  • partnership con i paesi detentori di riserve
  • riduzione del timet o market
  • operatorship
  • rinegoziazione contratti gas
  • leadership nel mercato europeo del gas
  • riduzione di capacità nei business commodity
  • valorizzazione della flessibilità degli asset
  • focalizzazione sui clienti e segmenti a premio⁄di nicchia

assets

Quali sono gli asset distintivi che ci permettono di generare valore sostenibile?

  • solida resource base
  • progetti giant
  • portafoglio esplorativo ad alto potenziale
  • struttura di costo competitiva
  • portafoglio di approvvigionamento di gas diversificato
  • ampia base clienti internazionale
  • efficienza impiantistica
  • brand eni

driver

Quali driver caratterizzano il nostro modo di operare?

  • cooperazione per lo sviluppo dei paesi di presenza
  • integrazione delle attività lungo tutta la filiera energetica
  • eccellenza nella conduzione delle operazioni
  • innovazione nella ricerca di soluzioni competitive
  • inclusione delle persone e valorizzazione delle loro diversità
  • responsabilità nella gestione del business

capitale finanziario

stock di capitale

  • Struttura Finanziaria
  • Riserve di liquidità

creazione di valore per l’azienda

  • Operatività del business
  • Riduzione costo del capitale
  • Riduzione del circolante
  • Ottimizzazione leva finanziaria
  • Opportunità M&A
  • Protezione da volatilità mercati
  • Merito creditizio

principali azioni

  • Flusso di cassa della gestione
  • Finanziamenti bancari
  • Prestiti obbligazionari
  • Mantenimento liquidità strategica
  • Politiche di hedging
  • Dividendi
  • Buyback
  • Monitoraggio investimento in circolante

creazione di valore per l’esterno

  • Rendimenti
  • Apprezzamento del titolo
  • Crescita socio economica dei Paesi
  • Indotto locale

capitale manifatturiero

stock di capitale

  • Impianti onshore e offshore
  • Impianti di trasporto degli idrocarburi e di stoccaggio
  • Impianti di liquefazione
  • Impianti di raffinazione
  • Reti di distribuzione
  • Impianti termoelettrici
  • Impianti chimici
  • Edifici e altre immobilizzazioni

creazione di valore per l’azienda

  • Ritorni economici
  • Ampliamento portafoglio asset
  • Aumento del valore degli asset
  • Riduzione rischio operativo
  • Efficienza (energetica e produttiva)

principali azioni

  • Upgrade tecnologico
  • Upgrade dei processi
  • Investimenti in business nuovi (bioraffinatione, Chimica Verde, car sharing)
  • Investimenti di mantenimento e sviluppo
  • Estensione delle certificazioni (ISO14001, ISO50001, EMAS, ecc.)

creazione di valore per l’esterno

  • Disponibilità di fonti energetiche e prodotti green
  • Occupazione
  • Indotto locale
  • Contenimento emissioni ed uso responsabile delle risorse

capitale intellettuale

stock di capitale

  • Tecnologie applicate e brevetti
  • Sistema normativo interno
  • Sistema di corporate governance
  • Gestione integrata del rischio
  • Sistemi di gestione e di controllo
  • Knowledge management
  • ICT (Green data Center)

creazione di valore per l’azienda

  • Vantaggio competitivo
  • Riduzione rischi
  • Trasparenza
  • Produttività
  • Licenza di operare
  • Accettabilità degli stakeholder

principali azioni

  • Investimenti R&S
  • Partnership con centri di eccellenza
  • Sviluppo di tecnologie proprietarie e gestione brevetti
  • Applicazione procedure e sistemi
  • Audit

creazione di valore per l’esterno

  • Riduzione impatti ambientali e sociali
  • Trasferimento delle migliori tecnologie e delle competenze nei Paesi
  • Contributo alla lotta alla corruzione nei Paesi
  • Prodotti green

capitale umano

stock di capitale

  • Salute e sicurezza persone
  • Competenze e conoscenze
  • Esperienze
  • Motivazione
  • Diversità (di genere, di età, geografica)
  • Cultura Eni

creazione di valore per l’azienda

  • Produttività
  • Efficienza
  • Competitività
  • Innovazione
  • Riduzione rischi
  • Reputazione
  • Talent attraction

principali azioni

  • Gestione sicurezza sul lavoro
  • Selezione, formazione e training on the job
  • Promozione dei diritti umani
  • Coinvolgimento dipendenti
  • Knowledge management
  • Welfare aziendale
  • Valorizzazione della diversità
  • Sviluppo del potenziale e sistema di remunerazione meritocratico

creazione di valore per l’esterno

  • Creazione e mantenimento di posti lavoro
  • Qualità della vita (persone Eni e comunità locali)
  • Crescita e trasferimento delle competenze

capitale sociale e relazionale

stock di capitale

  • Relazioni con gli stakeholder (istituzioni, governi, comunità, associazioni, clienti, fornitori, partner industriali, ONG, università, sindacati)
  • Brand Eni

creazione di valore per l’azienda

  • Operational & social licence
  • Riduzione time to market
  • Riduzione rischio Paese
  • Quote di mercato
  • Allineamento con best practice
  • internazionali
  • Reputazione
  • Vantaggio competitivo
  • Affidailità dei fornitori
  • Fidelizzazione clienti

principali azioni

  • Stakeholder engagement
  • MoU con governi e autorità locali
  • Progetti di sviluppo locale e di Local Content
  • Partnership strategiche
  • Partecipazione attiva al dibattito internazionale
  • Sviluppo programmi di ricerca e di formazione
  • Concertazione sindacale
  • Attenzione alla qualità del servizio
  • Brand management

creazione di valore per l’esterno

  • Sviluppo socio - economico locale
  • Soddisfazione clienti e fornitori
  • Condivisione competenze con territori e comunità
  • Soddisfazione e incentivazione delle persone
  • Tutela diritti lavoratori

capitale naturale

stock di capitale

  • Riserve di idrocarburi (petrolio e gas)
  • Acqua
  • Biodiversità ed ecosistemi
  • Aria
  • Suolo

creazione di valore per l’azienda

  • Crescita delle riserve idrocarburi
  • Riduzione costi operativi
  • Riduzione rischi operativi (asset integrity)
  • Reputazione
  • Licenza di operare
  • Accettabilità degli stakeholder

principali azioni

  • Esplorazione, produzione, trasporto, raffinazione e distribuzione idrocarburi
  • Investimenti in nuovi business (bioraffinatione, Chimica Verde, car sharing)
  • Investimenti in upgrade tecnologico e di processo
  • Attività di bonifica

creazione di valore per l’esterno

  • Riduzione del Gas Flared
  • Riduzione Oil spill e blowout
  • Conservazione della Biodiversità
  • Prodotti green
  • Contenimento prelievi idrici (reiniezione e riciclo acque)
  • Efficienza Energetica

Alla base di questi risultati c’è un approccio fondato sulla forte attenzione che Eni porge alle specificità dei luoghi in cui opera e quindi sulla cooperazione allo sviluppo dei territori di attività. Partendo da una valutazione delle potenzialità dei Paesi, Eni promuove, infatti, partnership con le comunità per offrire alle persone locali nuove opportunità di crescita e di sviluppo. Questa è una leva competitiva nei Paesi di recente ingresso ma anche in contesti di presenza storica; in ognuno di essi, l’obiettivo è quello di creare lavoro di qualità, con un focus particolare sui talenti locali e sulle pari opportunità.

La cultura della pluralità è una caratteristica distintiva del business di Eni, che ha una forte connotazione internazionale.

L’inclusione di tutte le persone di Eni, delle diversità che esse esprimono, si coniuga con la tutela della salute e della sicurezza nelle attività lavorative, con lo sviluppo professionale e il coinvolgimento negli obiettivi di impresa. Eni assicura un trattamento equo verso tutte le sue persone definendo politiche retributive integrate a livello world wide e si impegna a rispettare i diritti fondamentali del lavoro in tutti i Paesi di presenza operativa promuovendone l’applicazione anche presso i propri fornitori.

La responsabilità, in termini di impegno nella trasparenza della gestione, nel contrasto alla corruzione e nel rispetto dei Diritti Umani in ogni ambito di operatività, è il presupposto di un contributo efficace allo sviluppo dei Paesi e della società civile. Nello svolgimento delle sue attività, Eni attiva un flusso di risorse che possono essere determinanti elementi di crescita per l’economia. Solo una ferma disciplina dell’integrità e la promozione della trasparenza, in particolare per quello che riguarda i pagamenti ai Paesi produttori, possono mettere al riparo da fenomeni corruttivi e costituire le premesse per un uso di tali risorse ai fini dello sviluppo sostenibile.

Il nostro modo di operare, fondato sull’eccellenza operativa, fa leva sull’adozione di best practice, sistemi di qualità, tecnologie avanzate e sicure per garantire il pieno rispetto delle comunità e dell’ambiente. La gestione degli impianti in sicurezza e la minimizzazione dei rischi costituiscono un prerequisito per una corretta gestione ambientale e la prevenzione e riduzione degli effetti sull’ambiente.

L’esplorazione delle aree di frontiera e l’apertura verso i territori asiatici, considerati difficili e sensibili da un punto di vista ambientale, sono il risultato non solo della vocazione di Eni per lo sviluppo e l’applicazione di nuove tecnologie, ma anche di una strategia aziendale responsabile e sostenibile.

La presenza di Eni a livello globale e nelle aree più sensibili a livello ambientale è cresciuta grazie all’innovazione tecnologica e all’applicazione di metodi d’avanguardia che consentono lo sviluppo dell’attività anche in contesti difficili, garantendo la conservazione dell’ambiente e tutelando gli ecosistemi più complessi e la biodiversità.

Infine, come impresa integrata nell’energia, Eni si pone a fianco dei governi dei Paesi produttori per pianificare soluzioni che prevedano lo sviluppo dei sistemi energetici locali, affiancandosi alle compagnie nazionali nella produzione di fonti energetiche e realizzando infrastrutture che ne permettano l’utilizzo e la valorizzazione. Lo fa, in primis, contrastando la povertà energetica, in particolare in Africa Sub-Sahariana, con un supporto volto allo sviluppo di tecnologie in loco, ma anche di riduzione degli sprechi laddove le infrastrutture siano già presenti.

Eni ha, infatti, intrapreso un percorso di evoluzione e rilancio della propria presenza nella chimica, cogliendo il grande potenziale della Chimica Verde e della bioraffinazione.

Di seguito i principali risultati associati a ciascuna delle forme di capitale. Per ulteriori dettagli e per i risultati del capitale finanziario e manifatturiero, si fa rinvio al Consolidato di Sostenibilità e alla Relazione sulla Gestione della Relazione Finanziaria Annuale 2013.

capitale umano

capitale umano

Sicurezza

 

2009

2010

2011

2012

2013

 

 

 

 

 

 

 

Indice di frequenza infortuni

(infortuni/ ore lavorate) x 1.000.000

0,92

0,75

0,60

0,49

0,35

- dipendenti

 

0,84

0,80

0,65

0,57

0,40

- contrattisti

 

0,97

0,71

0,57

0,45

0,32

Fatality index

(infortuni mortali/ ore lavorate) x 100.000.000

1,20

4,77

1,94

1,10

0,98

- dipendenti

 

0,89

6,66

1,19

0,87

1,74

- contrattisti

 

1,40

3,55

2,38

1,23

0,53

Investimenti e spese sicurezza

(€ milioni)

488

260

320

371

409

Malattie professionali denunciate

(numero)

123

184

135

69

68

Investimenti e spese salute e igiene

(€ milioni)

78

55

79

48

51

Persone

(numero)

2009

2010

2011

2012

2013

 

 

 

 

 

 

 

Dipendenti al 31 dicembre

 

71.461

73.768

72.574

77.838

82.289

- uomini

 

59.506

61.607

60.032

64.978

68.688

- donne

 

11.955

12.161

12.542

12.860

13.601

Dipendenti all’estero per tipologia

 

42.633

45.967

45.516

51.034

55.507

- locali

 

33.483

35.835

34.801

39.668

43.121

- espatriati italiani

 

2.771

3.123

3.208

3.867

3.955

- espatriati internazionali (inclusi TCN)

 

6.379

7.009

7.507

7.499

8.431

Dipendenti dirigenti

 

1.437

1.454

1.468

1.474

1.475

- di cui donne

 

141

147

152

159

160

Dipendenti quadri

 

12.395

12.837

12.754

13.199

13.637

- di cui donne

 

2.258

2.421

2.477

2.615

2.767

Dipendenti impiegati

 

33.931

34.599

36.019

38.497

39.943

- di cui donne

 

9.171

9.040

9.394

9.777

10.310

Dipendenti operai

 

23.698

24.878

22.333

24.668

27.234

- di cui donne

 

385

553

519

309

364

Dipendenti all’estero locali per categoria professionale

 

33.483

35.835

34.801

39.668

43.121

- di cui dirigenti

 

224

228

228

223

216

- di cui quadri

 

3.138

3.461

3.476

3.798

4.001

- di cui impiegati

 

15.533

16.269

17.529

19.683

20.522

- di cui operai

 

14.588

15.877

13.568

15.964

18.382

Ore di formazione

(migliaia di ore)

2.930

2.949

3.127

3.132

4.350

capitale sociale e relazionale

capitale naturale

capitale intellettuale