Commento ai risultati economico-finanziari

Conto economico

 

 

 

 

 

 

(€ milioni)

2012

2013

2014

Var. ass.

Var. %

Ricavi della gestione caratteristica

127.109

114.697

109.847

(4.850)

(4,2)

Altri ricavi e proventi

1.548

1.387

1.101

(286)

(20,6)

Costi operativi

(99.674)

(95.304)

(91.677)

3.627

3,8

Altri proventi e oneri operativi

(158)

(71)

145

216

304,2

Ammortamenti e svalutazioni

(13.617)

(11.821)

(11.499)

322

2,7

Utile operativo

15.208

8.888

7.917

(971)

(10,9)

Proventi (oneri) finanziari

(1.371)

(1.009)

(1.065)

(56)

(5,6)

Proventi netti su partecipazioni

2.789

6.085

490

(5.595)

(91,9)

Utile prima delle imposte

16.626

13.964

7.342

(6.622)

(47,4)

Imposte sul reddito

(11.679)

(9.005)

(6.492)

2.513

27,9

Tax rate (%)

70,2

64,5

88,4

23,9

 

Utile netto - continuing operations

4.947

4.959

850

(4.109)

(82,9)

Utile netto - discontinued operations

3.732

 

 

 

..

Utile netto

8.679

4.959

850

(4.109)

(82,9)

di competenza:

 

 

 

 

 

Eni:

7.790

5.160

1.291

(3.869)

(75,0)

- continuing operations

4.200

5.160

1.291

(3.869)

(75,0)

- discontinued operations

3.590

 

 

 

..

Interessenze di terzi:

889

(201)

(441)

(240)

..

- continuing operations

747

(201)

(441)

(240)

..

- discontinued operations

142

 

 

 

 

Utile netto adjusted

 

 

 

 

 

 

(€ milioni)

2012

2013

2014

Var. ass.

Var. %

Utile netto di competenza azionisti Eni - continuing operations

4.200

5.160

1.291

(3.869)

(75,0)

Eliminazione (utile) perdita di magazzino

(23)

438

1.008

 

 

Esclusione special item

2.953

(1.168)

1.408

 

 

Utile netto adjusted di competenza azionisti Eni - continuing operations

7.130

4.430

3.707

(723)

(16,3)

Stato patrimoniale

Lo schema dello stato patrimoniale riclassificato aggrega i valori attivi e passivi dello schema statutory secondo il criterio della funzionalità alla gestione dell’impresa considerata suddivisa convenzionalmente nelle tre funzioni fondamentali: l’investimento, l’esercizio, il finanziamento. Il management ritiene che lo schema proposto rappresenti un’utile informativa per l’investitore perché consente di individuare le fonti delle risorse finanziarie (mezzi propri e mezzi di terzi) e gli impieghi delle stesse nel capitale immobilizzato e in quello di esercizio. Lo schema dello stato patrimoniale riclassificato è utilizzato dal management per il calcolo dei principali indici finanziari di redditività del capitale investito (ROACE) e di solidità/equilibrio della struttura finanziaria (leverage).

Stato patrimoniale riclassificato

 

 

 

 

(€ milioni)

31 Dicembre 2013

31 Dicembre 2014

Var. ass.

Capitale immobilizzato

 

 

 

Immobili, impianti e macchinari

63.763

71.962

8.199

Rimanenze immobilizzate - scorte d’obbligo

2.573

1.581

(992)

Attività immateriali

3.876

3.645

(231)

Partecipazioni

6.180

5.130

(1.050)

Crediti finanziari e titoli strumentali all’attività operativa

1.339

1.861

522

Debiti netti relativi all’attività di investimento

(1.255)

(1.971)

(716)

 

76.476

82.208

5.732

Capitale di esercizio netto

 

 

 

Rimanenze

7.939

7.555

(384)

Crediti commerciali

21.212

19.709

(1.503)

Debiti commerciali

(15.584)

(15.015)

569

Debiti tributari e fondo imposte netto

(3.062)

(1.865)

1.197

Fondi per rischi e oneri

(13.120)

(15.898)

(2.778)

Altre attività (passività) d’esercizio

1.274

222

(1.052)

 

(1.341)

(5.292)

(3.951)

Fondi per benefici ai dipendenti

(1.279)

(1.313)

(34)

Attività destinate alla vendita e passività direttamente associabili

2.156

291

(1.865)

CAPITALE INVESTITO NETTO

76.012

75.894

(118)

Patrimonio netto degli azionisti Eni

58.210

59.754

1.544

Interessenze di terzi

2.839

2.455

(384)

Patrimonio netto

61.049

62.209

1.160

Indebitamento finanziario netto

14.963

13.685

(1.278)

COPERTURE

76.012

75.894

(118)

Maggiori dettagli

Il deprezzamento registrato nel cambio puntuale euro/dollaro rispetto al 31 dicembre 2013 (cambio EUR/USD 1,214 al 31 dicembre 2014, contro 1,379 al 31 dicembre 2013, -12%) ha determinato, nella conversione dei bilanci espressi in moneta diversa dall’euro ai cambi del 31 dicembre 2014, un aumento del capitale investito netto di €5.145 milioni, del patrimonio netto di €5.008 milioni e dell’indebitamento finanziario netto di €137 milioni.

Il capitale immobilizzato (€82.208 milioni) è aumentato di €5.732 milioni rispetto al 31 dicembre 2013 per effetto, oltre che del movimento dei cambi, degli investimenti tecnici (€12.240 milioni) e della revisione delle stime dei costi di abbandono e ripristino siti nel settore Exploration & Production principalmente per effetto tassi (+€2.112 milioni), parzialmente assorbiti dagli ammortamenti e svalutazioni dell’esercizio (€11.499 milioni), dalla riduzione della voce “Partecipazioni” (-€1.050 milioni) per effetto della cessione di Galp e dell’adeguamento dell’interest residuo al prezzo di borsa e della cessione di altre partecipazioni (South Stream, EnBw-Eni), nonché dal minor valore delle scorte d’obbligo per effetto del calo dei prezzi petroliferi (€992 milioni).

Il capitale di esercizio netto (-€5.292 milioni) è diminuito di €3.951 milioni per effetto principalmente: i) della riduzione delle altre attività nette (-€1.052 milioni) dovuto alla minore esposizione verso i partner in joint venture nel settore E&P, nonchè alla riduzione del deferred cost a seguito del prelievo di una parte significativa dei volumi di gas prepagato in esercizi precedenti in attivazione della clausola di take-or-pay grazie al recupero ottenuto con le rinegoziazioni e altre iniziative gestionali; ii) della riduzione delle rimanenze di greggi e prodotti petroliferi (-€384 milioni) il cui valore è stato allineato ai prezzi correnti alla chiusura dell’esercizio; iii) della riduzione del saldo crediti/debiti commerciali (-€934 milioni) principalmente nel settore E&P grazie in particolare alle azioni per il recupero di crediti scaduti per forniture di idrocarburi a società egiziane petrolifere nazionali. I debiti tributari e fondo imposte netto sono diminuiti a seguito dell’iscrizione del provento d’imposta di €824 milioni per effetto dell’intervenuta definizione con le Autorità fiscali italiane delle modalità di calcolo dell’addizionale IRES del 4% di cui alla legge 7/2009 (cosiddetta Libyan tax) dovuta da Eni SpA con effetto dall’esercizio 2009 e dello stanziamento di minori imposte correnti dalle imprese estere del settore Exploration & Production per effetto della contrazione dei redditi imponibili, parzialmente compensati dalla svalutazione delle attività per imposte anticipate delle società italiane in relazione alle proiezioni di minori redditi imponibili futuri e al minor tax rate prospettico italiano (€976 milioni).

Le attività destinate alla vendita e passività direttamente associabili (€291 milioni) riguardano principalmente le reti di distribuzione di carburanti in Repubblica Ceca, Slovacchia e Romania e la relativa quota di capacità di raffinazione locale i cui rispettivi valori di libro sono stati allineati al previsto prezzo di cessione.

Rendiconto finanziario riclassificato

 

 

 

 

 

(€ milioni)

2012

2013

2014

Var. ass.

Utile netto - continuing operations

4.947

4.959

850

(4.109)

Rettifiche per ricondurre l’utile netto al flusso di cassa da attività operativa:

 

 

 

 

- ammortamenti e altri componenti non monetari

11.501

9.723

12.131

2.408

- plusvalenze nette su cessioni di attività

(875)

(3.770)

(95)

3.675

- dividendi, interessi e imposte

11.962

9.174

6.655

(2.519)

Variazione del capitale di esercizio

(3.281)

456

2.668

2.212

Dividendi incassati, imposte pagate, interessi (pagati) incassati

(11.702)

(9.516)

(7.099)

2.417

Flusso di cassa netto da attività operativa - continuing operations

12.552

11.026

15.110

4.084

Flusso di cassa netto da attività operativa - discontinued operations

15

 

 

 

Flusso di cassa netto da attività operativa

12.567

11.026

15.110

4.084

Investimenti tecnici - continuing operations

(12.805)

(12.800)

(12.240)

560

Investimenti tecnici - discontinued operations

(756)

 

 

 

Investimenti tecnici

(13.561)

(12.800)

(12.240)

560

Investimenti in partecipazioni, imprese consolidate e rami d’azienda

(569)

(317)

(408)

(91)

Dismissioni e cessioni parziali di partecipazioni consolidate

6.025

6.360

3.684

(2.676)

Altre variazioni relative all’attività di investimento

(193)

(243)

435

678

Free cash flow

4.269

4.026

6.581

2.555

Investimenti e disinvestimenti di attività finanziarie non strumentali all’attività operativa

(79)

(3.981)

(414)

3.567

Variazione debiti finanziari correnti e non correnti

5.814

1.715

(628)

(2.343)

Flusso di cassa del capitale proprio

(3.743)

(4.225)

(4.434)

(209)

Variazioni area di consolidamento e differenze cambio sulle disponibilità

(16)

(40)

78

118

FLUSSO DI CASSA NETTO DEL PERIODO

6.245

(2.505)

1.183

3.688

Variazione dell’indebitamento finanziario netto

 

 

 

 

 

(€ milioni)

2012

2013

2014

Var. ass.

Free cash flow

4.269

4.026

6.581

2.555

Debiti e crediti finanziari società acquisite

(2)

(21)

(19)

2

Debiti e crediti finanziari società disinvestite

12.446

(23)

 

23

Differenze cambio su debiti e crediti finanziari e altre variazioni

(345)

349

(850)

(1.199)

Flusso di cassa del capitale proprio

(3.743)

(4.225)

(4.434)

(209)

VARIAZIONE DELL’INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO

12.625

106

1.278

1.172

Il flusso di cassa netto da attività operativa è stato di €15.110 milioni e ha beneficiato della riduzione del capitale circolante nei settori E&P e G&P, in particolare per il recupero degli anticipi finanziari in attivazione della clausola take-or-pay dei contratti gas longterm e in Saipem. Tale flusso di cassa e gli incassi da dismissioni di €3.684 milioni, relativi alla cessione della partecipazione in Artic Russia (€2.160 milioni), dell’8% di Galp (€824 milioni), della quota nella EnBW-Eni e dell’interest nel progetto South Stream, hanno coperto i fabbisogni finanziari connessi agli investimenti tecnici (€12.240 milioni) e al pagamento dei dividendi e altri movimenti di patrimonio di €4.434 milioni (€2.020 milioni relativi all’acconto dividendo 2014 agli azionisti Eni e €380 milioni al riacquisto di azioni proprie) determinando una riduzione dell’indebitamento finanziario netto di €1.278 milioni rispetto al 31 dicembre 2013. Il flusso di cassa netto da attività operativa è stato penalizzato da un minore volume di crediti commerciali ceduti in factoring con scadenza successiva alla chiusura del periodo contabile (-€961 milioni rispetto al 31 dicembre 2013).

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