22 Passività finanziarie a breve termine

Le passività finanziarie a breve termine si analizzano come segue:

(€ milioni)

31.12.2012

31.12.2013

Banche

253

258

Debiti finanziari rappresentati da titoli di credito

1.481

1.767

Altri finanziatori

489

717

 

2.223

2.742

L’incremento di €519 milioni delle passività finanziarie a breve termine è dovuto essenzialmente ad assunzioni nette per €1.029 milioni e, in diminuzione, alle differenze di cambio da conversione dei bilanci delle imprese operanti in aree diverse dall’euro per €570 milioni. I debiti finanziari rappresentati da titoli di credito di €1.767 milioni (€1.481 milioni al 31 dicembre 2012) riguardano l’emissione di commercial paper da parte delle società finanziarie Eni Finance USA Inc per €1.587 milioni e Eni Finance International SA per €180 milioni.

L’analisi per valuta delle passività finanziarie a breve termine è la seguente:

(€ milioni)

31.12.2012

31.12.2013

Euro

219

465

Dollaro USA

1.815

2.056

Altre valute

189

221

 

2.223

2.742

Il tasso di interesse medio ponderato sui debiti finanziari a breve termine è dell’1,5% e dell’1,1%, rispettivamente per gli esercizi chiusi al 31 dicembre 2012 e al 31 dicembre 2013.

Al 31 dicembre 2013 Eni dispone di linee di credito committed e uncommitted non utilizzate rispettivamente per €2.141 milioni e €12.187 milioni (rispettivamente €1.241 milioni e €10.932 milioni al 31 dicembre 2012). Questi contratti prevedono interessi alle normali condizioni di mercato; le commissioni di mancato utilizzo non sono significative.

Al 31 dicembre 2013 non risultano inadempimenti di clausole o violazioni contrattuali connesse a contratti di finanziamento.

La valutazione al fair value delle passività finanziarie a breve termine non produce effetti significativi considerato il breve periodo di tempo intercorrente tra il sorgere del debito e la sua scadenza e le condizioni di remunerazione.

I debiti verso parti correlate sono indicati alla nota n. 43 – Rapporti con parti correlate.