Refining & Marketing
Principali indicatori di performance |
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2011 |
2012 |
2013 |
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Indice di frequenza infortuni dipendenti |
(infortuni/ore lavorate) x 1.000.000 |
1,96 |
1,08 |
0,31 |
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Indice di frequenza infortuni contrattisti |
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3,21 |
2,32 |
1,68 |
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Ricavi della gestione caratteristica (a) |
(€ milioni) |
51.219 |
62.656 |
57.329 |
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Utile operativo |
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(273) |
(1.296) |
(1.517) |
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Utile operativo adjusted |
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(539) |
(321) |
(482) |
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Utile netto adjusted |
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(264) |
(179) |
(232) |
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Investimenti tecnici |
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866 |
842 |
619 |
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Lavorazioni in conto proprio |
(milioni di tonnellate) |
31,96 |
30,01 |
27,38 |
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Grado di conversione del sistema |
(%) |
61 |
61 |
62 |
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Capacità bilanciata delle raffinerie |
(migliaia di barili/giorno) |
767 |
767 |
787 |
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Vendite di prodotti petroliferi rete Europa |
(milioni di tonnellate) |
11,37 |
10,87 |
9,69 |
||
Stazioni di servizio rete Europa a fine periodo |
(numero) |
6.287 |
6.384 |
6.386 |
||
Erogato medio per stazioni di servizio rete Europa |
(migliaia di litri) |
2.206 |
2.064 |
1.828 |
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Grado di efficienza della rete |
(%) |
1,50 |
1,48 |
1,28 |
||
Dipendenti in servizio a fine periodo |
(numero) |
7.591 |
7.125 |
6.942 |
||
Emissioni dirette di gas serra |
(milioni di tonnellate di CO2eq) |
7,24 |
6,03 |
5,18 |
||
Emissioni di SOX (ossidi di zolfo) |
(migliaia di tonnellate di SO2eq) |
23,07 |
16,99 |
10,80 |
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Emissioni di NOX (ossidi di azoto) |
(migliaia di tonnellate di NO2eq) |
6,74 |
5,87 |
4,51 |
||
Prelievi idrici (raffinerie)/lavorazioni di greggio e semilavorati |
(metri cubi/tonnellate) |
31,03 |
25,43 |
19,98 |
||
Carburanti immessi sul mercato contenenti biocarburanti |
(milioni di tonnellate) |
13,26 |
14,83 |
10,84 |
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Indice di soddisfazione clienti |
(scala likert) |
7,74 |
7,90 |
8,10 |
Performance dell’anno
- Gli indici infortunistici del 2013 sono in diminuzione rispetto all’anno precedente (rispettivamente -71,4% l’indice di frequenza dei dipendenti e -27,5% quello dei contrattisti).
- Proseguono i trend in riduzione delle emissioni di GHG, SOX e NOX, per effetto delle minori lavorazioni del periodo, dei benefici delle iniziative di energy saving nonché del maggior utilizzo di gas naturale in sostituzione dell’olio combustibile.
- In miglioramento la gestione della risorsa idrica, con una riduzione dell’intensità idrica delle raffinerie di oltre il 21%.
- Nel 2013 la Divisione Refining & Marketing ha ampliato la perdita netta adjusted a €232 milioni (€179 milioni nello scorso esercizio). Tale performance riflette il crollo del margine di raffinazione a causa della debole domanda di prodotti raffinati e dell’eccesso di capacità, i cui effetti sono stati amplificati dal restringimento dello spread dei greggi pesanti rispetto al marker Brent a causa della riduzione dell’offerta nell’area Mediterraneo. L’andamento negativo dello scenario è stato attenuato dalle misure di efficienza e di ottimizzazione. I risultati dell’attività Marketing sono stati penalizzati dalla contrazione dei consumi di carburanti e dall’inasprirsi della pressione competitiva.
- Nel 2013 le lavorazioni di petrolio e di semilavorati in conto proprio sono state di 27,38 milioni di tonnellate in diminuzione dell’8,8% rispetto al 2012. In Italia la flessione del 9,4% dei volumi processati riflette principalmente l’effetto della fermata programmata della Raffineria di Venezia per la sua riconversione in Green Refinery nonché presso tutti i restanti impianti per la rimodulazione degli assetti produttivi in relazione all’andamento dei margini di raffinazione. All’estero le lavorazioni in conto proprio sono diminuite del 5,9% in particolare in Repubblica Ceca.
- Le vendite rete in Italia di 6,64 milioni di tonnellate sono diminuite del 15,2% nel 2013, per effetto del quadro congiunturale recessivo caratterizzato inoltre da crescente pressione competitiva. La quota di mercato media del 2013 è del 27,5% in calo di 3,7 punti percentuali rispetto al 2012 che beneficiava dell’iniziativa “riparti con eni”.
- Le vendite rete nel Resto d’Europa pari a 3,05 milioni di tonnellate sono sostanzialmente in linea rispetto al 2012 (+0,3%) per effetto dei maggiori volumi commercializzati in Germania e Austria, quasi completamente compensati dalle minori vendite in Repubblica Ceca e Ungheria.
- Gli investimenti tecnici di €619 milioni hanno riguardato l’attività di raffinazione, supply e logistica (€444 milioni) per il miglioramento della flessibilità e delle rese degli impianti, in particolare presso la Raffineria di Sannazzaro, nonché nel marketing, la ristrutturazione della rete di distribuzione di prodotti petroliferi (€175 milioni).
- Nel 2013 la spesa complessiva in attività di ricerca e sviluppo del settore Refining & Marketing è stata di circa €33 milioni, al netto dei costi generali e amministrativi. Nel corso dell’anno sono state depositate 6 domande di brevetto.
Ristrutturazione e rilancio della Raffineria di Gela
Nel luglio 2013 Eni ha annunciato il progetto di ristrutturazione e rilancio della Raffineria di Gela con un investimento di €700 milioni al fine di rendere più competitivo l’impianto in funzione della mutevolezza delle condizioni di mercato, economicamente solido nonché maggiormente eco-compatibile e attento al territorio. A regime, a completamento di un nuovo assetto industriale e organizzativo già avviato nel 2013, la Raffineria di Gela consentirà di generare utili con produzioni più adeguate alle esigenze di mercato (massimizzazione della produzione di diesel e interruzione della produzione di benzine e polietilene) recuperando nel contempo affidabilità, flessibilità ed efficienza operativa.
Smart Mobility
Nell’ambito dello sviluppo di prodotti e servizi per la mobilità sostenibile, Eni ha lanciato a Milano, a fine dicembre 2013, il servizio di car sharing free floating “Enjoy”, un’iniziativa realizzata in partnership commerciale con importanti player nazionali (Fiat, Trenitalia e Cartasì). Tale servizio permette il prelievo e il rilascio del mezzo in qualsiasi punto dell’area di copertura del servizio e apre di fatto una nuova alternativa economica, sostenibile e efficiente al possesso dell’auto. La fruizione del car sharing è semplice e completamente on line, le tariffe sono “all inclusive” e concorrenziali rispetto ai competitor. Nell’ambito della strategia di sviluppo del business Enjoy è prevista l’ estensione del servizio ad altri importanti centri urbani nazionali ed esteri nonché lo sviluppo di altri prodotti e servizi innovativi legati alla mobilità.