18 Partecipazioni

Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto

Le partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto si analizzano come segue:

Le acquisizioni e sottoscrizioni di €289 milioni riguardano aumenti di capitale di joint venture e società collegate impegnate nella realizzazione di progetti di interesse Eni: la Angola LNG Ltd (€98 milioni) impegnata nella realizzazione di un impianto di liquefazione per la valorizzazione di riserve gas (quota Eni nel progetto 13,6%), la South Stream Transport BV (€44 milioni) impegnata nello studio di fattibilità dell’omonimo gasdotto, la PetroJunin SA (€43 milioni) impegnata nello sviluppo di giacimenti di gas e olio pesante in Venezuela e la Novamont SpA nell’ambito del progetto “Chimica Verde” di Porto Torres (€41 milioni).

Le cessioni e i rimborsi di €12 milioni sono riferite alla cessione di Est Reti Elettriche SpA.

Le plusvalenze da valutazione con il metodo del patrimonio netto e il decremento per dividendi riguardano le seguenti imprese:

Le minusvalenze da valutazione con il metodo del patrimonio netto riguardano le seguenti imprese:

Le minusvalenze da valutazione al patrimonio netto relative ad Angola LNG Ltd (€42 milioni) comprendono costi di pre-produzione e costi operativi legati all’avvio dell’impianto di liquefazione.

Le altre variazioni di €312 milioni comprendono la riclassifica ad attività destinate alla vendita di Artic Russia BV per €449 milioni e, in aumento, la riclassifica da altre partecipazioni della Novamont SpA per €35 milioni e la rivalutazione della Ceska Rafinerska AS per €21 milioni. La partecipazione in Artic Russia BV è stata classificata nelle attività destinate alla vendita e valutata al fair value, per effetto del venir meno del controllo congiunto in quanto si sono verificate, prima della fine dell’anno, tutte le condizioni sospensive incluse nel Sale Purchase Agreement firmato con Gazprom nel mese di novembre 2013. Ciò ha determinato una plusvalenza da rivalutazione di €1.682 milioni iscritta a conto economico. L’incasso del corrispettivo della vendita è avvenuto nel mese di gennaio 2014.

Le partecipazioni in imprese controllate, a controllo congiunto e collegate al 31 dicembre 2013 sono indicate nell’allegato “Imprese e partecipazioni rilevanti di Eni SpA al 31 dicembre 2013” che costituisce parte integrante delle presenti note.

Il valore netto delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto riguarda le seguenti imprese:

I valori contabili delle imprese valutate con il metodo del patrimonio netto comprendono differenze tra il prezzo di acquisto e il patrimonio netto contabile di €334 milioni riferite a Unión Fenosa Gas SA per €195 milioni (goodwill), a EnBW Eni Verwaltungsgesellschaft mbH per €78 milioni (€16 milioni goodwill) e a Novamont SpA per €43 milioni (goodwill).

Sulle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto è stanziato un fondo copertura perdite, compreso nei fondi per rischi e oneri, di €165 milioni (€176 milioni al 31 dicembre 2012) riferito alle seguenti imprese:

Altre partecipazioni

Le altre partecipazioni si analizzano come segue:

Le imprese controllate e collegate sono valutate al costo rettificato per perdite di valore. Le altre imprese sono valutate al fair value o al costo rettificato per perdite di valore se il fair value non è determinabile in modo attendibile.

Le cessioni e i rimborsi delle altre imprese valutate al fair value di €2.191 milioni sono al netto delle plusvalenze da cessione di €98 milioni e riguardano la cessione dell’11,69% del capitale sociale di Snam SpA per €1.392 milioni e dell’8,19% del capitale sociale di Galp Energia SGPS SA per €799 milioni.

Il 9 maggio 2013 Eni ha collocato n. 395.253.345 azioni ordinarie di Snam SpA, pari all’11,69% del capitale sociale, attraverso un accelerated bookbuilding rivolto a investitori istituzionali. Il corrispettivo complessivo dell’operazione è stato di €1.459 milioni, al prezzo unitario di €3,69 per azione, con una plusvalenza di conto economico pari a €67 milioni. A seguito del collocamento Eni possiede n. 288.683.602 azioni di Snam, pari all’8,54% del capitale sociale, che sono al servizio del bond convertibile di €1.250 milioni emesso il 18 gennaio 2013 con scadenza 18 gennaio 2016. Al 31 dicembre 2013 la partecipazione residua in Snam è iscritta al fair value di €1.174 milioni determinato sulla base del prezzo di borsa di €4,07 per azione.

Il 31 maggio 2013 Eni ha collocato n. 55.452.341 azioni ordinarie di Galp Energia SGPS SA, pari a circa il 6,69% del capitale sociale, attraverso un accelerated bookbuilding rivolto a investitori istituzionali. Il corrispettivo complessivo dell’operazione è stato di €678 milioni al prezzo unitario di €12,22 per azione con una plusvalenza di conto economico pari a €26 milioni. Inoltre, nel corso dell’esercizio 2013 sono stati eseguiti collocamenti e cessioni spot di titoli Galp che hanno riguardato l’1,50% del capitale sociale con un incasso complessivo di €152 milioni, a un prezzo medio di €12,21 per azione e una plusvalenza di conto economico pari a €5 milioni. Al 31 dicembre 2013, la partecipazione Eni in Galp è scesa al 16,15% pari a 133.945.630 azioni, di cui l’8% a servizio del bond convertibile di €1.028 milioni emesso il 30 novembre 2012 con scadenza 30 novembre 2015 e l’8,15% soggetto al diritto di prelazione da parte di Amorim Energia. Al 31 dicembre 2013 la partecipazione residua in Galp è iscritta al fair value di €1.596 milioni determinato sulla base del prezzo di borsa di €11,92 per azione.

La valutazione al fair value di €179 milioni è riferita alle partecipate Snam SpA e Galp Energia SGPS SA ed è stata rilevata nei proventi da partecipazioni del conto economico per €168 milioni in applicazione della fair value option attivata, come previsto dallo IAS 39, sulle azioni a servizio dei bond convertibili di Snam e Galp. La fair value option è stata attivata per ridurre l’asimmetria contabile connessa con la rilevazione a fair value delle opzioni implicite nei prestiti obbligazionari convertibili.

Nel 2012 le cessioni di €516 milioni hanno riguardato per €358 milioni la cessione del 4% di Galp Energia SGPS SA mediante collocamento presso investitori istituzionali con un incasso di €381 milioni e una plusvalenza di €23 milioni e per €136 milioni la cessione della Interconnector (UK) Ltd.

Nel 2012 la valutazione al fair value di €2.528 milioni ha riguardato la rilevazione iniziale e i successivi adeguamenti al prezzo di borsa delle partecipazioni in Snam SpA (€1.465 milioni, di cui €1.457 milioni a conto economico e €8 milioni nelle altre componenti dell’utile complessivo) e in Galp Energia SGPS SA (€1.063 milioni, di cui €930 milioni a conto economico e €133 milioni nelle altre componenti dell’utile complessivo) che per effetto rispettivamente della perdita del controllo nell’ambito della transazione con Cassa Depositi e Prestiti e della cessazione del collegamento, hanno assunto natura di investimenti finanziari classificati nella voce Altre partecipazioni.

Il fair value delle partecipate Snam SpA e Galp Energia SGPS SA è stimato sulla base di quotazioni di mercato.

Il valore netto delle altre partecipazioni di €3.027 milioni (€5.085 milioni al 31 dicembre 2012) è riferito alle seguenti imprese:

Sulle altre partecipazioni è stanziato un fondo copertura perdite, compreso nei fondi per rischi e oneri, di €12 milioni (€18 milioni al 31 dicembre 2012).

Altre informazioni sulle partecipazioni

I valori relativi all’ultimo bilancio disponibile delle imprese controllate non consolidate, a controllo congiunto e collegate, in proporzione alla percentuale di possesso, sono i seguenti:

Il totale attività e il totale passività relative alle imprese controllate non consolidate di €1.633 milioni e €1.533 milioni (€1.604 milioni e €1.497 milioni al 31 dicembre 2012) riguardano le imprese che svolgono il ruolo di operatore unico nella gestione di contratti petroliferi per €1.283 milioni e €1.283 milioni (€1.249 milioni e €1.249 milioni al 31 dicembre 2012); l’ammontare residuo è riferito alle società non significative. Queste imprese sono escluse dall’area di consolidamento per le motivazioni indicate alla nota n. 2 – Principi di consolidamento.