1 Criteri di redazione

Il bilancio consolidato è redatto secondo gli International Financial Reporting Standards (nel seguito “IFRS” o “principi contabili internazionali”) emanati dall’International Accounting Standards Board (IASB) e adottati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all’art. 6 del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002 e ai sensi dell’art. 9 del D.Lgs. 38/051. Con riferimento alle attività di esplorazione e produzione di idrocarburi sono adottati i criteri applicati a livello internazionale con particolare riferimento alla determinazione degli ammortamenti con il metodo dell’unità di prodotto e alla rilevazione dei Production Sharing Agreement e dei contratti di buyback.

Il bilancio consolidato è redatto applicando il metodo del costo storico, tenuto conto ove appropriato delle rettifiche di valore, con l’eccezione delle voci di bilancio che secondo gli IFRS devono essere rilevate al fair value, come indicato nei criteri di valutazione.

Il bilancio al 31 dicembre 2013, approvato dal Consiglio di Amministrazione di Eni nella riunione del 17 marzo 2014, è sottoposto alla revisione contabile da parte della Reconta Ernst & Young SpA. La Reconta Ernst & Young SpA, in quanto revisore principale, è interamente responsabile per la revisione del bilancio consolidato del Gruppo; nei limitati casi in cui intervengano altri revisori si assume la responsabilità del lavoro svolto da questi ultimi.

I valori delle voci di bilancio e delle relative note, tenuto conto della loro rilevanza, sono espressi in milioni di euro.

(1) I principi contabili internazionali utilizzati ai fini della redazione del bilancio consolidato sono sostanzialmente coincidenti con quelli emanati dallo IASB in vigore per l’esercizio 2013 in quanto le attuali differenze tra gli IFRS omologati dalla Commissione Europea e quelli emessi dallo IASB riguardano fattispecie non presenti nella realtà del Gruppo, fatta eccezione per le disposizioni dell’IFRS 10 “Bilancio consolidato”, dello IAS 27 “Bilancio separato”, dell’IFRS 11 “Accordi a controllo congiunto”, dello IAS 28 “Partecipazioni in società collegate e joint venture” e dell’IFRS 12 “Informativa sulle partecipazioni in altre entità” (v. anche sezione “Principi contabili di recente emanazione”). Pertanto, le disposizioni dei sopracitati principi contabili rilevano ai fini della redazione dell’Annual Report on Form 20-F dell’esercizio 2013, considerato che, a partire dall’esercizio 2007, Eni si è avvalsa delle disposizioni SEC che consentono ai foreign private issuers di omettere la riconciliazione del risultato netto e del patrimonio netto determinati secondo gli IFRS ai valori che si sarebbero ottenuti in base agli US GAAP (cd. riconciliazione US GAAP) a condizione che l’Annual Report on Form 20-F sia redatto adottando i principi contabili internazionali emessi dallo IASB (ancorché non omologati dalla Commissione Europea).