27 Passività finanziarie a lungo termine e quote a breve di passività a lungo termine

Le passività finanziarie a lungo termine, comprensive delle quote a breve termine, sono di seguito indicate con le relative scadenze:

(€ milioni)

Valore al 31 dicembre

 

Scadenza

Tipo

Scadenza

2012

2013

2014

2015

2016

2017

2018

Oltre

Totale

Banche

2014-2027

4.016

2.390

397

418

420

223

174

758

1.993

Obbligazioni ordinarie

2014-2043

16.824

18.151

1.698

2.203

1.496

2.655

1.176

8.923

16.453

Obbligazioni convertibili

2015-2016

990

2.240

8

1.003

1.229

 

 

 

2.232

Altri finanziatori

2014-2027

410

356

46

46

47

49

50

118

310

 

 

22.240

23.137

2.149

3.670

3.192

2.927

1.400

9.799

20.988

Le passività finanziarie a lungo termine, comprensive delle quote a breve termine, di €23.137 milioni (€22.240 milioni al 31 dicembre 2012) aumentano di €897 milioni. L’incremento è dovuto essenzialmente al saldo tra le nuove assunzioni per €5.418 milioni e i rimborsi per €4.669 milioni e comprende, in diminuzione, differenze di cambio da conversione e da allineamento al cambio di fine periodo dei debiti in moneta diversa da quella funzionale per complessivi €36 milioni.

I debiti verso banche di €2.390 milioni (€4.016 milioni al 31 dicembre 2012) comprendono l’utilizzo di linee di credito committed per €3 milioni.

Gli altri finanziatori di €356 milioni (€410 milioni al 31 dicembre 2012) riguardano per €31 milioni operazioni di leasing finanziario (stesso ammontare al 31 dicembre 2012).

Eni ha stipulato con la Banca Europea per gli Investimenti accordi di finanziamento a lungo termine che prevedono il mantenimento di determinati indici finanziari basati sul bilancio consolidato di Eni o il mantenimento di un rating minimo. Nel caso di perdita del rating minimo, gli accordi prevedono l’individuazione di garanzie alternative accettabili per la Banca Europea per gli Investimenti. Inoltre, Eni ha ottenuto un finanziamento a lungo termine da Citibank Europe Plc con condizioni similari a quelle previste dagli accordi di finanziamento con la Banca Europea per gli Investimenti. Al 31 dicembre 2012 e al 31 dicembre 2013 i debiti finanziari soggetti a queste clausole restrittive ammontavano rispettivamente a €1.994 milioni e a €1.782 milioni. Eni ritiene che l’eventuale mancato rispetto di tali covenants abbia un impatto poco significativo. Eni ha rispettato le condizioni concordate.

Le obbligazioni ordinarie di €18.151 milioni (€16.824 milioni al 31 dicembre 2012) riguardano il programma di Euro Medium Term Notes per complessivi €13.945 milioni e altri prestiti obbligazionari per complessivi €4.206 milioni.

L’analisi delle obbligazioni ordinarie per emittente e per valuta con l’indicazione della scadenza e del tasso di interesse è la seguente:

 

Importo

Disaggio di emi­ssione e rateo di interesse

Totale

Valuta

Scadenza

Tasso (%)

(€ milioni)

 

 

 

 

da

a

da

a

Società emittente

 

 

 

 

 

 

 

 

Euro Medium Term Notes

 

 

 

 

 

 

 

 

Eni SpA

1.500

65

1.565

EUR

 

2016

 

5,000

Eni SpA

1.500

11

1.511

EUR

 

2019

 

4,125

Eni SpA

1.250

69

1.319

EUR

 

2014

 

5,875

Eni SpA

1.250

1

1.251

EUR

 

2017

 

4,750

Eni SpA

1.200

18

1.218

EUR

 

2025

 

3,750

Eni SpA

1.000

34

1.034

EUR

 

2020

 

4,250

Eni SpA

1.000

29

1.029

EUR

 

2018

 

3,500

Eni SpA

1.000

18

1.018

EUR

 

2020

 

4,000

Eni SpA

1.000

3

1.003

EUR

 

2023

 

3,250

Eni SpA

800

1

801

EUR

 

2021

 

2,625

Eni SpA

750

10

760

EUR

 

2019

 

3,750

Eni Finance International SA

540

12

552

GBP

2018

2021

4,750

6,125

Eni Finance International SA

445

7

452

EUR

2017

2043

3,750

5,600

Eni Finance International SA

248

2

250

YEN

2014

2037

1,530

2,810

Eni Finance International SA

163

3

166

USD

2014

2015

4,450

4,800

Eni Finance International SA

16

 

16

EUR

 

2015

 

variabile

 

13.662

283

13.945

 

 

 

 

 

Altri prestiti obbligazionari

 

 

 

 

 

 

 

 

Eni SpA

1.109

 

1.109

EUR

 

2017

 

4,875

Eni SpA

1.000

16

1.016

EUR

 

2015

 

4,000

Eni SpA

1.000

(4)

996

EUR

 

2015

 

variabile

Eni SpA

326

2

328

USD

 

2020

 

4,150

Eni SpA

254

 

254

USD

 

2040

 

5,700

Eni SpA

215

 

215

EUR

 

2017

 

variabile

Eni USA Inc

290

(2)

288

USD

 

2027

 

7,300

 

4.194

12

4.206

 

 

 

 

 

 

17.856

295

18.151

 

 

 

 

 

Le obbligazioni ordinarie che scadono nei prossimi diciotto mesi ammontano a €3.493 milioni e riguardano Eni SpA per €3.331 milioni ed Eni Finance International SA per €162 milioni. Nel corso del 2013 sono state emesse nuove obbligazioni ordinarie per €3.096 milioni, di cui Eni SpA per €3.022 milioni e Eni Finance International SA per €74 milioni.

L’analisi dei prestiti obbligazionari convertibili per emittente e per valuta con l’indicazione della scadenza e del tasso di interesse è la seguente:

(€ milioni)

Importo

Disaggio di emi­ssione e rateo di interesse

Totale

Valuta

Scadenza

Tasso (%)

Società emittente

 

 

 

 

 

 

Eni SpA

1.250

(13)

1.237

EUR

2016

0,625

Eni SpA

1.028

(25)

1.003

EUR

2015

0,250

 

2.278

(38)

2.240

 

 

 

Il nuovo prestito obbligazionario di €1.237 milioni del valore nominale di €1.250 milioni è convertibile in azioni ordinarie Snam SpA. Il prestito ha come sottostante 288,7 milioni di azioni Snam, corrispondenti a circa l’8,54% del capitale sociale della società, al prezzo di conversione di €4,33 per azione che rappresenta un premio di circa il 20% rispetto al valore di borsa alla data di collocamento.

Il prestito obbligazionario di €1.003 milioni del valore nominale di €1.028 milioni è convertibile in azioni ordinarie Galp Energia SGPS SA. Il prestito ha come sottostante 66,3 milioni di azioni Galp, corrispondenti all’8% del capitale sociale della società, al prezzo di conversione di €15,50 per azione che rappresenta un premio del 35% rispetto al valore di borsa alla data di collocamento.

I prestiti obbligazionari convertibili sono valutati al costo ammortizzato; le opzioni di conversione, implicite negli strumenti finanziari emessi, sono valutate a fair value con imputazione degli effetti a conto economico. In coerenza, per le azioni sottostanti i prestiti, è stata attivata la fair value option prevista dallo IAS 39.

Le passività finanziarie a lungo termine, comprese le quote a breve termine, sono di seguito analizzate nella valuta in cui sono denominate e con l’indicazione del tasso medio ponderato di riferimento.

 

31.12.2012
(€ milioni)

Tasso medio
(%)

31.12.2013
(€ milioni)

Tasso medio
(%)

Euro

19.413

3,6

20.667

3,4

Dollaro USA

1.899

5,3

1.668

5,4

Sterlina inglese

564

5,3

552

5,3

Yen giapponese

363

2,1

250

2,2

Altre valute

1

6,7

 

 

 

22.240

 

23.137

 

Al 31 dicembre 2013 Eni dispone di linee di credito a lungo termine committed non utilizzate per €4.719 milioni (€6.928 milioni al 31 dicembre 2012). Questi contratti prevedono interessi alle normali condizioni di mercato; le commissioni di mancato utilizzo non sono significative.

Eni ha in essere un programma di Euro Medium Term Notes, grazie al quale il Gruppo può reperire sul mercato dei capitali fino a €15 miliardi; di essi €13,7 miliardi sono stati collocati al 31 dicembre 2013. Il Gruppo ha un rating Standard & Poor’s di A per il debito a lungo termine e A-1 per il breve, outlook negativo; Moody’s assegna il rating di A3 per il debito a lungo e P-2 per il debito a breve, outlook negativo. Il rating Eni è legato, oltre a variabili prettamente endogene e di mercato, al rating sovrano dell’Italia. A tal proposito, sulla base delle metodologie utilizzate da Standard & Poor’s e Moody’s, un downgrade potenziale del rating sovrano italiano potrebbe ripercuotersi sul rating delle società emittenti italiane, tra cui Eni, rendendo probabile un declassamento del merito creditizio presso banche e altri istituti finanziari e ai fini delle emissioni di titoli di debito.

Il fair value dei debiti finanziari a lungo termine, comprensivi della quota a breve termine, ammonta a €23.022 milioni (€24.937 milioni al 31 dicembre 2012) e si analizza come segue:

(€ milioni)

31.12.2012

31.12.2013

Obbligazioni ordinarie

19.239

18.071

Obbligazioni convertibili

1.059

2.188

Banche

4.171

2.382

Altri finanziatori

468

381

 

24.937

23.022

Il fair value dei debiti finanziari è stimato sulla base del valore attuale dei flussi di cassa futuri con tassi di sconto compresi tra lo 0,5% e il 4,2% (0,4% e il 3,3% al 31 dicembre 2012). La gerarchia del fair value è di livello 2.

Al 31 dicembre 2013 non vi sono passività finanziarie garantite da depositi vincolati.

Analisi dell’indebitamento finanziario netto

L’analisi dell’indebitamento finanziario netto indicata nel “Commento ai risultati economico-finanziari” della “Relazione sulla gestione” è la seguente:

 

31.12.2012

31.12.2013

(€ milioni)

Correnti

Non correnti

Totale

Correnti

Non correnti

Totale

A. Disponibilità liquide ed equivalenti

7.765

 

7.765

5.288

 

5.288

B. Attività finanziarie destinate al trading

 

 

 

5.004

 

5.004

C. Attività finanziarie disponibili per la vendita

34

 

34

33

 

33

D. Liquidità (A+B+C)

7.799

 

7.799

10.325

 

10.325

E. Crediti finanziari

1.153

 

1.153

126

 

126

F. Passività finanziarie a breve termine verso banche

253

 

253

258

 

258

G. Passività finanziarie a lungo termine verso banche

913

3.103

4.016

397

1.993

2.390

H. Prestiti obbligazionari

2.006

15.808

17.814

1.706

18.685

20.391

I. Passività finanziarie a breve termine verso entità correlate

403

 

403

502

 

502

L. Altre passività finanziarie a breve termine

1.567

 

1.567

1.982

 

1.982

M. Altre passività finanziarie a lungo termine

42

368

410

46

310

356

N. Indebitamento finanziario lordo (F+G+H+I+L+M)

5.184

19.279

24.463

4.891

20.988

25.879

O. Indebitamento finanziario netto
(N-D-E)

(3.768)

19.279

15.511

(5.560)

20.988

15.428

Le attività finanziarie destinate al trading di €5.004 milioni di euro si riferiscono a Eni SpA. Maggiori informazioni sono riportate alla nota n. 8 – Attività finanziarie destinate al trading.

Le attività finanziarie disponibili per la vendita di €33 milioni (€34 milioni al 31 dicembre 2012) sono non strumentali all’attività operativa. La voce non comprende i titoli disponibili per la vendita e da mantenere fino alla scadenza strumentali all’attività operativa di €282 milioni (€270 milioni al 31 dicembre 2012) relativi per €202 milioni (€196 milioni al 31 dicembre 2012) ai titoli a copertura delle riserve tecniche della società assicurativa di Gruppo Eni Insurance Ltd.

I crediti finanziari di €126 milioni (€1.153 milioni al 31 dicembre 2012) sono non strumentali all’attività operativa. La voce non comprende i crediti finanziari correnti strumentali all’attività operativa per €998 milioni (€668 milioni al 31 dicembre 2012), di cui €595 milioni (€351 milioni al 31 dicembre 2012) concessi a imprese controllate non consolidate, a imprese a controllo congiunto e a imprese collegate principalmente per la realizzazione di progetti industriali e investimenti di interesse Eni e €321 milioni (€280 milioni al 31 dicembre 2012) relativi a depositi a copertura delle riserve tecniche di Eni Insurance Ltd.