Il valore aggiunto
(milioni di euro) |
2011 |
2012 |
2013 |
Valore aggiunto globale netto distribuito |
23.294 |
22.475 |
20.421 |
- di cui alle risorse umane |
4.592 |
4.895 |
5.518 |
- di cui agli azionisti |
3.978 |
4.139 |
4.227 |
- di cui agli Stati e alle Pubbliche Amministrazioni |
9.903 |
11.659 |
9.008 |
- di cui ai finanziatori |
922 |
980 |
923 |
- di cui al sistema impresa |
3.899 |
802 |
745 |
Il valore aggiunto netto distribuito nel 2013 è pari a 20.421 milioni di euro, in riduzione rispetto al periodo precedente principalmente per: (i) minori produzioni nel settore E&P a causa di interruzioni straordinarie e per l’apprezzamento dell’euro rispetto al dollaro; (ii) perdite straordinarie su commesse registrate nel settore I&C nella prima parte dell’anno.
Il valore aggiunto nel 2013 è stato così ripartito:
- 44% allo Stato e Pubbliche Amministrazioni attraverso le imposte sul reddito sia di imprese italiane sia di imprese estere;
- 27% alle risorse umane remunerate attraverso salari, stipendi e oneri sociali;
- 21% agli azionisti remunerati attraverso la distribuzione dei dividendi;
- 5% ai finanziatori remunerati attraverso gli oneri finanziari.
- 4% al sistema impresa remunerato attraverso la quota di utile netto reinvestito in azienda (risultato di esercizio al netto dei dividendi e della quota destinata al reintegro delle immobilizzazioni tecniche e immateriali utilizzate nel processo produttivo).