Il sistema di controllo interno e gestione dei rischi

 

 

2011

2012

2013

Interventi di audit integrato

(numero)

64

83

65

- audit a programma

 

40

59

49

- audit a spot

 

7

8

5

- follow-up

 

17

16

11

Numero di raccomandazioni (azioni correttive)

 

1.088

1.150

907

Numero di interventi di Risk Assessment

 

78

98

35

Media dei tempi di completamento delle azioni correttive

(giorni)

80

83

78

Numero di partecipanti alle sessioni di formazione sul Sistema di controllo interno e gestione dei rischi

(numero)

-

284

1.216

- modalità e-learning

 

-

64

610

- modalità workshop

 

-

220

606

Il sistema di controllo interno e gestione dei rischi Eni (SCIGR), i cui principali aspetti sono descritti nel Capitolo “Altre informazioni” della Relazione Finanziaria, è sottoposto nel tempo a verifiche e aggiornamento, al fine di garantirne costantemente l’idoneità a presidiare le principali aree di rischio dell’attività aziendale, in rapporto alla tipicità dei propri settori operativi e della propria configurazione organizzativa e in funzione di eventuali novità legislative e regolamentari.

Un ruolo primario nel processo di verifica e valutazione del SCIGR nel suo complesso è affidato all’Internal Audit che svolge gli interventi di audit (audit operational, financial e compliance con focus sugli aspetti ex D.Lgs. n. 231/01) in esecuzione del Piano annuale di attività elaborato con un approccio “top-down risk based” e approvato, unitamente al budget delle risorse, dal Consiglio di Amministrazione e, per gli aspetti rilevanti ai fini del D.Lgs. n. 231/01, dall’Organismo di Vigilanza di Eni SpA.

Con riferimento alle principali attività svolte dall’Internal Audit, si evidenzia che:

  • il numero degli interventi di audit integrato emessi nel 2013 è in linea con la media di interventi emessi nel quinquennio. In particolare gli interventi di audit integrato emessi nel 2013 hanno registrato un aumento della durata media in considerazione dell’integrazione nell’ambito degli stessi delle verifiche Anti-corruzione e del monitoraggio indipendente svolto ai fini Sarbanes Oxley;
  • il numero medio delle azioni correttive per intervento è stabile tra i vari settori e si rileva ad oggi un sostanziale rispetto dei tempi di attuazione delle azioni programmate, a conferma dell’attenzione delle strutture auditate al rispetto delle tempistiche dichiarate;
  • le attività di risk assessment 2013 sono state ridotte a seguito dell’entrata a regime del processo di risk management integrato i cui risultati sono utilizzati dall’Internal Audit ai fini della pianificazione delle attività di audit, integrandoli con analisi di maggiore dettaglio ove ritenuto necessario con interventi di risk assessment;
  • le iniziative di formazione sul SCIGR rivolte al Management di Eni SpA e delle principiali società controllate in Italia e all’estero e volte a fornire una visione organica e integrata del SCIGR e a sviluppare consapevolezza del ruolo del Management nell’implementazione e funzionamento di un efficace ed efficiente SCIGR, hanno registrato un forte incremento rispetto all’anno precedente. In particolare nel 2013 sono stati svolti workshop “on site” in circa 15 Paesi oltre all’Italia.