Sviluppo internazionale

(numero)

2011

2012

2013

Dipendenti in Africa

13.501

11.882

12.413

- di cui donne

1.021

1.069

1.137

Dipendenti in America

8.194

9.403

13.547

- di cui donne

1.270

1.244

1.556

Dipendenti in Asia

13.545

17.495

17.596

- di cui donne

1.334

1.448

1.522

Dipendenti in Australia e Oceania

402

1.119

1.139

- di cui donne

97

172

162

Dipendenti in Italia

27.058

26.804

26.782

- di cui donne

6.022

6.114

6.245

Dipendenti nel Resto d’Europa

9.874

11.135

10.812

- di cui donne

2.798

2.813

2.979

Dipendenti all’estero locali per categoria professionale

34.801

39.668

43.121

- di cui dirigenti

228

223

216

- di cui quadri

3.476

3.798

4.001

- di cui impiegati

17.529

19.683

20.522

- di cui operai

13.568

15.964

18.382

Dipendenti in Paesi non OECD

34.313

37.659

38.336

La maggior parte dei nuovi inserimenti di persone all’estero nel 2013 ha riguardato in via prioritaria il settore I&C (+3.872 unità) da ricondurre principalmente all’incremento di risorse locali e di espatriati a supporto dei progetti in corso di realizzazione (Messico, Canada, Australia, Penisola Arabica, Nord-Ovest Africa), alle attività di prefabbricazione in Brasile e in misura minore ai centri di ingegneria in India e Nigeria.

L’incremento del settore E&P (+848 unità) è da attribuire all’aumento del presidio nei Paesi in sviluppo (Angola, Mozambico, Indonesia, Norvegia, Kazakhstan) e nei Paesi con attività di operations (Iraq, Libia, USA), all’apertura di nuove filiali esplorative (Cipro, Vietnam, Kenya), all’acquisizione di eni engineering da Saipem (circa 120 unità) e alla cessione di attività in Russia.

Nel 2013 è stata costituita la società Versalis International che ha incorporato le società PE Benelux e PE Iberica e le società non consolidate PE Polska, Norden, PE Hellas; ciò ha comportato un lieve incremento del settore (31 unità).

Nel settore G&P si evidenzia un decremento (-290 risorse), dovuto per la quasi totalità al deconsolidamento della società argentina Distribuidora de Gas Cuyana.

Operano complessivamente all’estero 3.955 espatriati italiani nelle società consolidate. I dipendenti all’estero locali registrano un incremento rispetto al 2012 (+ 8,7%). La categoria maggiormente coinvolta è quella degli operai (+15%); in aumento anche gli impiegati (+4,3%) e i quadri (+5,3%); in lieve calo il numero dei dirigenti.