Indice di emissione CO2
Emissioni dirette di GHG
Nel breve periodo eni ritiene che occorra perseguire l’uso sostenibile dei combustibili fossili. Tutti i Paesi, a partire da quelli industrializzati e dalle economie emergenti, devono impegnarsi a raggiungere la massima efficienza nell’utilizzo delle fonti fossili. In questo contesto, il settore privato deve giocare un ruolo da protagonista.
Nel medio-lungo periodo eni ritiene che sia necessario rendere il mix energetico più sostenibile promuovendo le fonti a basso contenuto di carbonio, a partire dal gas naturale e dalle rinnovabili e favorendo i progetti di ricerca finalizzati a sviluppare tecnologie sempre più efficienti.
Da anni eni è impegnata nella lotta ai cambiamenti climatici attraverso la riduzione del flaring e l’incremento dell’efficienza energetica.
La riduzione del gas flaring è fortemente legata alla capacità dei Paesi in cui eni opera di investire in infrastrutture energetiche capaci di valorizzare il gas naturale (gasdotti, distribuzione locale, terminali LNG, centrali elettriche). eni ha superato tali difficoltà investendo direttamente nella realizzazione di centrali elettriche e gasdotti attuando soluzioni che hanno garantito il progresso del Paese ospitante.
Tra il 2007 e il 2013 eni ha ridotto i volumi di gas naturale inviati a flaring del 65%.