eni collabora con vari soggetti a livello nazionale e internazionale per contribuire a creare una cultura condivisa dell’integrità.
La formazione è svolta attraverso corsi online (e-learning) e sessioni formative in aula (workshop) tenute dall’ufficio legale anti-corruzione di eni in Italia e all’estero. Le risorse formate nel triennio 2010-2012 sono circa 6.370, di cui 2.700 mediante workshop e 3.670 tramite e-learning.
Nel 2013, con un nuovo ciclo di e-learning, sono state formate circa 9.200 persone. Gli eventi formativi in aula sono stati 57, di cui 13 all’estero, per un totale di 2.180 partecipanti tra dipendenti e contrattisti.
Nel dicembre 2013 eni e Transparency International hanno firmato un accordo di collaborazione per l’elaborazione congiunta di una metodologia innovativa di “Country Assessment”, che ha lo scopo di evidenziare, in un determinato contesto geografico, gli impatti ed i condizionamenti dei fenomeni corruttivi sulle attività delle imprese. La nuova metodologia sarà elaborata con il coinvolgimento del settore privato, del settore pubblico e della società civile. L’accordo di collaborazione prevede altresì l’impiego di tale innovativa metodologia per l’esecuzione di due “Country Assessment” in altrettanti Paesi di rilievo per il settore dell’energia. Altri esempi di importanti collaborazioni sono:
- il contributo fornito al lavoro del B20 sul tema della lotta alla corruzione che ha portato nel 2013, nell’ambito del G20/B20 in Russia, alla nomina del Presidente di eni come Co-Chair della Task Force Anti-corruption;
- l’accordo di cooperazione con l’International Scientific and Professional Advisory Council of the United Nations Crime Prevention and Criminal Justice Programme (ISPAC);
- la partecipazione al processo di revisione sull’applicazione delle convenzioni OCSE e UNCAC in Italia;
- l’adesione nel marzo 2013 all’Energy & Extractives Working Group del Regno Unito che ha portato all’elaborazione della seconda edizione dei “Principles for an Anti-corruption Programme under the UK Bribery Act 2010 in the Energy & Extractives sector”;
- il coinvolgimento in un’iniziativa collettiva intrapresa a dicembre 2013 dalle imprese europee e il contributo alla redazione di un manuale pratico pubblicato dalla Camera di Commercio Internazionale di Parigi sui modelli anticorruzione “ICC Ethics and Compliance Handbook”.