Indice di mortalità di dipendenti e contrattisti
TRIR eni vs TRIR settoriale
Fonte: elaborazioni eni basate su documentazione pubblica di un panel di competitor
Dal punto di vista operativo l’analisi non solo degli incidenti ma anche dei cosiddetti “near miss” e la conseguente predisposizione di azioni correttive di tipo procedurale o impiantistico, rappresentano un elemento di continuo miglioramento.
Discorso a parte merita il tema degli infortuni mortali che ancor oggi in eni rappresenta il motivo di maggiore preoccupazione nella performance aziendale.
Nel 2013 sono avvenuti 6 incidenti mortali di cui 4 a dipendenti Saipem (in Indonesia, Angola, Arabia Saudita e Brasile) e 2 a contrattisti (in Arabia Saudita). Sono in corso ulteriori azioni per intervenire e promuovere il cambio culturale in particolare nella gestione delle attività in contesti culturali ove la gestione della sicurezza è affrontata con meno rigore rispetto ai più severi standard internazionali.
La Sicurezza di Processo e l’Asset Integrity rappresentano aspetti fondamentali nella prevenzione dei rischi delle attività di eni.
La sicurezza di processo è assicurata dalla corretta esecuzione di tutte le fasi che vanno dalla progettazione degli impianti e attrezzature all’esercizio degli impianti e dei processi.
La progettazione, avviene secondo norme e standard internazionalmente riconosciuti e prevede l’analisi dei rischi da parte di team interdisciplinari, le cui osservazioni sono integrate nella realizzazione degli impianti. Nell’ambito dell’esercizio operazionale le attività sono condotte entro i parametri stabiliti dai manuali di processo e da specifiche procedure operative.
Affidabilità ed integrità strutturale delle apparecchiature sono oggetto di una costante e continua manutenzione che garantisce elevati livelli di efficienza.
Nel maggio 2013 eni ha partecipato ad uno dei più importanti eventi a livello mondiale nel settore della sicurezza di processo, il 14th International Symposium on Loss Prevention and Safety Promotion in the Process Industries presentando alcune best practice nel settore della raffinazione dove è stato avviato un progetto pluriennale per rivedere ed aggiornare il sistema di gestione dell’integrità delle attrezzature con l’obiettivo di aumentare l’efficacia delle attuali capacità e metodiche di manutenzione preventiva e predittiva.